La piega manubrio Toot Racing Ashaa RR non è una novità, poiché nella sua versione originale in acciaio stampato in 3D è stato presentato già nel 2020. Si tratta di un manubrio con una forma estremamente particolare, pensata per ottimizzare l’aerodinamica del ciclista, ma senza compromettere guidabiltà e comfort.

Negli anni scorsi è stato già utilizzato da diversi professionisti sia in pista che su strada, ma in queste ultime settimane se ne è parlato molto più che in passato in virtù della nuova norma UCI che vieta di inclinare le leve verso l’interno oltre i 10°.
Il divieto non vuole “fermare il progresso”, ma semplicemente mettere dei limiti agli eccessi e ridurre i rischi. A tale riguardo, vale la pena ricordare anche un altro limite introdotto di recente, cioè la larghezza minima dei manubri, che per le competizioni su strada non può essere inferiore ai 35 cm (esterno/esterno, misurata nella parte bassa della piega).  

A detta dei tecnici di Toot Engineering con una piega manubrio come Ashaa RR è possibile ottenere notevoli vantaggi aerodinamici in pianura, anche senza inclinare le leve e nel pieno rispetto delle normative UCI.

Cos’ha di particolare la piega Ashaa RR

Il progetto di questo manubrio è nato nel 2019 da un’idea di Romolo Stanco ed stato sviluppato insieme al professionista argentino Facundo Lezica. Dopo un anno di test in pista ed in galleria del vento è stato brevettato nel 2021.

Secondo Toot Engineering la particolarità di Ashaa RR sta “nel modo in cui il manubrio si muove nello spazio per consentire allo stesso tempo di moltiplicare le prese possibili, aumentare il comfort, aumentare la profondità della presa sia quando si sta sui comandi che in presa bassa. Non deve spaventare la larghezza assoluta del manubrio. Lo studio dinamico e posturale permette di assumere una posizione anche più confortevole di una tradizionale piega “larga” sfruttando il reach più profondo che porta a un naturale allungamento dell’appoggio delle mani sui comandi. 

A tal proposito, qui sotto riportiamo nel dettaglio le specifiche del manubrio, ma vale la pena sottolineare che grazie alla stampa 3D è possibile una totale customizzazione della piega sulle specifiche esigenze del ciclista.

Toot Racing Ashaa RR

In alto le misure del manubrio Ashaa RR in acciaio, qui sopra il confronto con un manubrio tradizionale

In base ai test effettuati, Facundo Lezica ha rilevato un miglioramento dell’efficienza aerodinamica complessiva di più del 4%. In soldoni, se con un manubrio tradizionale da 40 cm a 320 watt procede a 45 km/h, con la posizione che riesce ad assumere grazie alla particolare conformazione dell’Ashaa RR può viaggiare a 47 km/h. Il tutto mantenendo le leve perfettamente allineate all’impugnatura.
Questi dati partono già da una posizione aerodinamicamente ottimizzata per ottenere il minimo drag possibile. Confrontando con lo stesso sistema una posizione più tradizionale (CdA 0.245) con la posizione che il design di Ashaa RR permette di ottenere (CdA 0.220) l’azienda stima che la riduzione del CdA può arrivare a superare il 10%.

Ashaa RR

E’ chiaro che per il semplice appassionato non sono numeri che fanno la differenza, anche perché quasi mai pedalerà a quelle velocità, ma per un professionista, o anche un ciclista agonista evoluto, si tratta di un’enormità.

Non abbiamo avuto modo di provare la piega e non possiamo verificare i dati forniti dall’azienda, ma l’impressione è che nella continua ricerca di miglioramenti aerodinamici, magari anche con dimensioni diverse, questa potrebbe essere la strada da seguire, specie per le gare in cui le velocità medie sono molto elevate…
Siamo sinceramente curiosi di capire cosa accadrà in futuro.

Disponibile in acciaio, titanio e carbonio

La prima versione della piega Ashaa RR è stata realizzata in acciaio 316L e stampata in 3D. Di recente è stata introdotta anche la versione Carbon.

La piega Ashaa RR in acciaio grazie alla stampa 3D ha dalla sua il grande vantaggio di poter essere customizzata sulle specifiche esigenze del ciclista, modificando dimensioni e rigidezza desiderata.
Di contro ha un paio di limiti per l’uso su larga scala, vale a dire il peso e il prezzo. Si tratta, insomma, di un prodotto molto specifico.

Ashaa RR

Il peso della versione in acciaio 316L varia tra i 360 e i 480 gr. in base alla dimensione e alla rigidezza desiderata.
Il prezzo è di 1.390 euro nella versione standard OPDS (disponibile in 21 giorni lavorativi) e di 1.990 euro nella versione customizzata.
La versione custom include la progettazione e realizzazione di un prototipo che viene inviato al ciclista per un controllo della posizione prima di mettere in produzione la versione definitiva.
È disponibile anche Asha RR Yottalight in Titanio stampato 3D a 1.990 euro.

Dal 27 gennaio è possibile effettuare l’acquisto direttamente dallo shop del nuovo sito Performance oppure scrivendo a info@tootengineering.com 

La piega Ashaa RR Carbon riprede la filosofia della versione in acciaio, ma è da considerarsi più versatile, sia grazie al peso più basso (330 grammi), sia grazie ad una geometrie specifica che permette di sfruttare i vantaggi aerodinamici, ma ottimizzare anche l’efficienza in salita e discesa. Non da ultimo, anche se non basso, il prezzo è più accessibile: 429 euro.
Ashaa RR Carbon è preordinabile con le stesse modalità del manubrio in acciaio stampato e sarà in consegna a Marzo.

Per maggiori informazioni su Toot Engineering: performance.tootengineering.com

Qui sotto invece trovate un contenuto sul rapporto tra lunghezza delle pedivelle e aerodinamica:

Pedivelle corte e aerodinamica. Quali correlazioni e quali vantaggi?