Una copertura polivalente: resistente al punto giusto (e non troppo pesante) per essere usata in allenamento con tutte le carte in regola per non deludere in competizione.
Questa è l’essenza del nuovo pneumatico Vittoria Corsa N.Ext presentato il 22 luglio scorso.

Una novità che segna il nuovo corso della storica azienda italiana di Brembate (Bg), che a fine ottobre ha inaugurato il Vittoria Park nell’area adiacente alla nuova sede. Un luogo dove verranno testati tutti gli pneumatici strada, gravel e Mtb del futuro.

Vittoria Corsa N.Ext

Non è un caso, quindi, se questo nuovo pneumatico propone soluzioni tecniche e dettagli inediti.
A partire dalla confezione che oltre alla nuova veste grafica che contraddistinguerà tutti i prodotti Vittoria, propone materiali completamente riciclabili e riutilizzabili (vedi la vaschetta in cartone che accoglie lo pneumatico).

“Next” in inglese significa prossimo, successivo. Vittoria aggiungendo un punto ha dato vita ad un suggestivo gioco di parole che richiama anche il lato tecnico.

N.Ext è un’efficace abbreviazione di Nylon Extended: questa nuova copertura della gamma Corsa, infatti, è la prima ad adottare una carcassa in nylon da 100 TPI.
Una scelta che non è figlia dell’aumento del prezzo della materia prima (il prezzo del cotone in certi settori è addirittura raddoppiato, ndr).

L’obiettivo di Vittoria era quello di dar vita ad uno pneumatico in grado di unire le prestazioni delle coperture Corsa con carcassa in cotone ad una maggior resistenza all’usura che contraddistingue le coperture di fascia intermedia.

Una scelta che ha portato a definire una nuova categoria di prodotto (competition) che a partire dalla stagione 2023 diventerà l’anello di congiunzione tra gamma alta (Corsa) e media (Rubino Pro).


Abbiamo messo su strada le due versioni disponibili: tubeless-ready (TLR) e copertoncino (pieghevole) accompagnato dalla nuova camera d’aria in poliuretano termoplastico (TPU) Vittoria Ultra Light Speed.
Le coperture fornite la Vittoria presentavano una sezione da 28 mm su entrambi i sistemi ruota. Ecco com’è andata…

Vittoria Corsa N.Ext

1 – Dettagli tecnici

– Struttura del copertone: 9
Il nuovo Vittoria Corsa N.Ext tubeless e copertoncino presentano il medesimo disegno del battistrada che abbiamo imparato a conoscere sulle coperture con carcassa in cotone. La vera differenza però è nella sostanza.

Il tessuto liscio (singolo strato) della carcassa conta 100 TPI.
Due gli strati (da tallone a tallone, Nylon 2 ply/200 TPI casing) a comporre la carcassa. Strati che diventano tre nel punto di sovrapposizione sotto la parte centrale del battistrada.
Il N.Ext è la prima copertura della storia di Vittoria ad indicare i TPI relativi al numero di strati (2 ply): un’indicazione che a Brembate hanno adottato per allinearsi a quanto comunicato dalla concorrenza.

Lo pneumatico è leggermente meno morbido e flessibile al tatto rispetto ad un Corsa (320 TPI effettivi) in cotone. Emerge però una struttura più robusta e resistente.

Il nylon non riesce a raggiungere gli spessori minimi del filo di cotone e questa caratteristica ha riflessi sulla morbidezza complessiva delle struttura oltre che sul prezzo, che è più basso.

Vittoria Corsa N.Ext

Di contro, questo materiale è in grado di superare alcuni limiti costruttivi del cotone. Un esempio? Oltre ai tre strati posizionati sotto il battistrada, anche spalla e tallone sono rivestiti da uno strato protettivo di nylon.

La tenuta della pressione su entrambi i sistemi ruota è buona.
Ad una temperatura media di 17°C ho rilevato una perdita di pressione nelle 24 ore che si assestava tra i 0,4 ed i 0,6 bar su entrambi i sistemi ruota.

Misure e versioni disponibili: 10
Ben sei le misure disponibili per entrambe le versioni: 700×24, 700×26, 700×28, 700×30, 700×32 e 700×34.

Uno spettro che riesce ad unire le esigenze di tutti i ciclisti che desiderano una copertura di alto livello.

– Larghezza effettiva in mm: 10
Il Corsa N.Ext è fedele alle promesse e non solo…
Le coperture sono state montate su ruote Deda Zero2 DB LTD con canale interno da 19,5 mm.
Vittoria ha rilevato le misure su cerchio con canale da 19 mm, nuovo standard di riferimento per la normativa ETRTO (il precedente standard prevedeva un canale da 15 mm).

Sezione nominale e reale per le coperture da 26 e 28 mm coincidono quindi su una ruota con canale da 19 mm.
Ho rilevato una larghezza leggermente superiore dovuta con ogni probabilità ai 5 mm di larghezza in più del canale.

Vittoria Corsa N.Ext

– Mescole disponibili: 9,5
La mescola 2C combina per la prima volta silice e grafene: un mix che di fatto genera un compromesso tra prestazioni e durata.
La silice non è più solo un semplice composto di riempimento utilizzato per ridurre la parte nobile.

Vittoria ha saputo ben unire questo materiale al grafene. Il risultato è una copertura con una mescola leggermente più dura rispetto al Corsa in grado però di rispondere meglio all’usura aumentando di conseguenza la vita utile della copertura.

– Peso: 9
301 g per la versione TLR e 217 g per il copertoncino. Questi i pesi da noi rilevati.
Si tratta di quote di tutto rispetto che nel caso del tubeless lascia 10 g sul piatto rispetto a coperture rivali.

Vittoria Corsa N.Ext

Il peso del sistema ruota copertoncino + camera d’aria in TPU è di 479 g mentre il tubeless con Air-Liner si assesta a 649 g (liquido sigillante escluso).

L’utilizzo della camera d’aria secondo i pesi rilevati comporta un risparmio di peso pari a 170 g.

Le coperture tubeless hanno un prezzo di listino di 69,95 euro. 59,95 euro per i copertoncini. Nessuna differenza di prezzo se si sceglie una copertura con sezione maggiore.

Voto finale (da 1 a 10): 9,6


2 – Prestazioni

– Facilità di montaggio: 8,5
L’allestimento delle ruote con camera d’aria non ha richiesto particolari difficoltà o attenzioni. Nulla da segnalare anche sul montaggio del tubeless.

I giochi sono diventati un po’ più ostici quando si è trattato di montare l’Air-Liner. Servono buone mani, un po’ di pazienza e di pratica. Se non avete grande manualità, affidatevi al vostro negoziante di fiducia.
A tal proposito, QUI trovate il video realizzato da Vittoria su come montare e smontare gli Air-Liner.

– Scorrevolezza: 9
Ho avuto modo di provare in questi anni quasi tutte le coperture Corsa di Vittoria dal 2015 ad oggi.
Il N.Ext è veloce, ma non velocissimo anche se c’è da dire che tutto non si può avere. Senza contare il fatto che se la velocità è una priorità, Vittoria ha in gamma la versione Corsa Speed.

Le sue ottime qualità in questa categoria di giudizio sono emerse fin dalle prime pedalate. Sono passato da un copertone Vittoria Zaffiro da 25 mm montato sulla Parkpre K99 utilizzata per il test al nuovo Vittoria Corsa N.Ext.
Un doppio salto in gamma non banale.

Vittoria Corsa N.Ext

Durante la prima uscita dopo pochi metri mi sono dovuto fermare per controllare la tenuta dello sterzo. La bici aveva guadagnato molto in reattività, precisione e scorrevolezza al punto da restituire un più che evidente cambiamento.

Un aspetto che rivela, qualora ce ne fosse ancora bisogno, che i freni a disco ed i canali maggiorati hanno aumentato l’impatto delle modifiche applicate al sistema ruota.

Il confronto tra mescola standard, mescola al grafene e mescola combinata silice + grafene.

– Tenuta di strada: 10
Il grip è eccellente ed è difficile trovare delle vere differenze con il Corsa sotto questo aspetto. Senza troppi dubbi posso dirvi che utilizzerei questa copertura per affrontare una granfondo.

Ho messo alla prova le coperture sempre sulla stessa discesa: 3,56 km, pendenza media -7,8%).
Un tratto piuttosto tecnico caratterizzato da rettilinei veloci con tornanti secchi al termine, curve veloci e cieche dove in uscita è necessario rilanciare la velocità.
Senza andare mai oltre il limite sono finito a 14” dal miglior tempo registrato su Strava.

– Comfort: 9
Il Vittoria Corsa N.Ext è sempre efficiente su ogni tipo di asfalto.

Sono partito dalle pressioni di gonfiaggio suggerite da Vittoria per diminuire fino a 0,7 bar (con camera d’aria) e mi sono trovato sempre a mio agio.
Le pressioni sono facilmente rintracciabili scannerizzando il QR-code univoco presente sull’etichetta incollata a caldo sulla spalla dello pneumatico. Un’altra chicca di questo nuovo pneumatico…

Forse le pressioni indicate da Vittoria (vedi sotto) possono andar bene in caso di strade caratterizzate da un buon asfalto a grana medio fine. Se invece il fondo è particolarmente ruvido il mio consiglio è quello di partire da quanto dichiarato da Vittoria per diminuire gradualmente di qualche decimo di bar fino a trovare l’impostazione per voi ideale.

Unica nota da segnalare: in discesa, in fase di staccata, la copertura è leggermente più “pigra” rispetto ad un Corsa o ad altre coperture d’alta gamma con carcassa in cotone.

Vittoria Corsa N.Ext
Le pressioni consigliate per la versione TLR.
Vittoria Corsa N.Ext
Le pressioni consigliate per la versione copertoncino.

– Durata: 8,5
Ho coperto circa 1.100, km privilegiando il set-up con la nuova camera d’aria TPU.
Il canale centrale del battistrada tende a scomparire, ma per il resto non ho rilevato particolari danni.

La resa è ottima durante il periodo estivo e le mezze stagioni. Un punto di domanda sull’inverno dato che non ho mai avuto modo di far girare il nuovo N.Ext su strade sporche caratterizzate da sale e ghiaino. Probabilmente per queste condizioni il Rubino Pro Control potrebbe essere la scelta ideale…

Vittoria Corsa N.Ext

– Resistenza alle pizzicature e/o forature: 9,5
Nessun incidente di percorso rilevato pur “provocando” le coperture con qualche buca, salto sul marciapiede e passaggio da asfalto a strada bianca e viceversa.

Voto finale (da 1 a 10): 9,1

VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 9,35


In conclusione

Il Vittoria Corsa N.Ext è una copertura d’alta gamma che non delude.
Dovrete veramente impegnarvi per trovare le differenze con il Corsa in cotone sinonimo di uno pneumatico ben progettato e costruito.

A conti fatti il N.Ext è la soluzione ideale se avete una sola coppia di ruote e volete affrontare ogni situazione dall’allenamento alla gara.
Il punto di forza è la durata nonostante aver maltrattato la gomma in qualche circostanza.

Una qualità che permette di “spalmare” il prezzo su un arco temporale più lungo rispetto al Corsa che per esperienza personale tende a mostrare segnali d’usura a chilometraggi inferiori.

Vittoria Corsa N.Ext

Per maggiori informazioni: vittoria.com/it

QUI un approfondimento tecnico Vittoria.

Qui sotto la prova su strada della Parkpre K99, la bici utilizzata per il test degli pneumatici Vittoria Corsa N.Ext.

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