La luce led Garmin Varia UT800 è un accessorio che, in questo momento della stagione in modo particolare, può rivelarsi molto utile, perché, pur accorciandosi le giornate, permette di continuare ad allenarsi anche nel tardo pomeriggio, arrivando fino al night riding.
Fra gli obiettivi di Garmin, però, non ci sono solo le uscite con il buio, ma anche un concetto di visibilità diurna che sta prendendo sempre più piede.
Fortunatamente.
La Garmin Varia UT800 con i suoi 800 lumen di intensità e un peso di 132 gr rilevati è in grado infatti di funzionare anche come luce led diurna, essendo fornita di una funzione lampeggio specifica per le ore di luce solare.
E quella luce lampeggiante di colore bianco, al pari di quella rossa posteriore, può fare la differenza in molte situazioni, come vi abbiamo spiegato nell’articolo che vedete in basso.
Più sicurezza su strada in bici? Si comincia dalle luci led…
La Garmin Varia UT800 però riesce a fare qualcosa in più: avvenendo la compatibilità Ant+ riesce a ricevere informazioni da un dispositivo Garmin Edge precedentemente connesso sul tipo di attività che si sta facendo, la velocità e gli orari di alba e tramonto in modo da variare di conseguenza la propria intensità luminosa.
Ovviamente, è anche possibile utilizzare il Garmin Varia UT800 come accessorio a se stante, semplicemente cliccando sul pulsante posto sul lato sinistro.
1 – DETTAGLI TECNICI
– Caratteristiche tecniche: 10
Per essere così leggera Garmin ha ricorso alla lega d’alluminio che le permette un’ottima solidità strutturale. Tenendola in mano, infatti, si percepisce subito la qualità del prodotto.
La Garmin Varia UT800 è dotata, fra l’altro, dell’impermeabilità IPX7, ossia quanto basta per poterla usare anche in caso di pioggia (una delle situazioni nella quale è stata testata).
La ricarica della batteria avviene tramite presa microUSB (in dotazione) e gli aggiornamenti software possono essere effettuati tramite il dispositivo Edge, se connesso al traffico dati dello smartphone o a un WiFi.
La dotazione tecnica, insomma, è ai massimi livelli.
– Dimensioni: 9,5
Super compatta (96,6 x 33,5 x 29,7 mm) e la dimensione cilindrica ne consente una facile posizionamento, sia sul casco (ma richiede l’attacco ad hoc opzionale), sia sul manubrio (utilizzando il supporto specifico compatibile anche con dispositivi Garmin Edge).
– Potenza in lumen: 8
La potenza di picco è di 800 lumen che può essere mantenuta per non oltre un’ora e mezza. In relazione alle dimensioni, al peso il risultato è buono.
– Durata batteria: 9,5
Ottima per le dimensioni del dispositivo e per la potenza luminosa espressa.
Ovviamente, selezionando la potenza media la durata della batteria passa da 1,5 ore della potenza massima a 3 ore e scende fino a 6 ore per la potenza luminosa più bassa.
Sono previste anche due modalità di lampeggio, quella diurna (25 ore) e quella notturna (6 ore).
– Attacchi e compatibilità: 10
L’attacco della Garmin Varia UT800 è il medesimo delle action camera Garmin Virb, ovvero delle GoPro, per cui è molto facile trovare un’infinità di accessori e attacchi compatibili, compreso quello per il casco, utilizzato dal sottoscritto durante il test.
Garmin fornisce la Varia UT800 di un supporto da manubrio al quale si può fissare anche un dispositivo Edge, tramite il quale è possibile controllare e gestire il funzionamento del led.
– Peso: 10
132 gr rilevati (contro i 130 dichiarati). Sono pochi e se si decide di metterla sul casco non crea particolari problemi. Certo, dopo un’uscita di due ore e mezza il collo un po’ ne risente, ma almeno nel caso del sottoscritto non è stato più di tanto problematico.
– Prezzo: 6,5
169,99€ sono una cifra non proprio trascurabile e in assoluto, considerando le proposte della concorrenza di parli livello lumen, non è la più economica.
Certo, ha la connettività Ant+ e l’interfaccia con il sistema Garmin Edge, ma, come leggerete più avanti, è una caratteristica utile, ma non assolutamente irrinunciabile.
– Garanzia: 6
Due anni, come previsto dalla legge
Voto finale (da 1 a 10): 8,68
2 – PRESTAZIONI
– Ampiezza fascio luminoso: 7,5
L’ampiezza non è il suo forte, in virtù delle caratteristiche costruttive della lente frontale e della potenza in lumen complessiva.
Va detto però che è sufficiente per guidare la bici da strada (e a maggior ragione la Mtb) con una buona confidenza.
Se la velocità sale sopra i 50 orari, però, si vorrebbe un fascio luminoso più profondo e potente, ma soprattutto su strade con asfalto in condizioni non ottimali.
– Portata fascio luminoso: 8
Quanto basta per guidare con disinvoltura fintanto che si sta sotto i 50 km orari.
Durante un’uscita su strade pianeggianti è sufficiente la potenza luminosa media per avere una buona visuale sulla strada.
Risparmiando la batteria.
E qui occorre fare una precisazione: quando la Garmin Varia UT800 è abbinata a un Edge (nel nostro caso un Garmin Edge 1030) è possibile decidere 4 modalità di luce tramite il display dell’Edge stesso: auto (cioè l’intensità è regolata in automatico in base alla velocità del ciclista ed è indicata per la bici da strada), high visibility (cioè modalità lampeggiante di giorno e massima potenza al buio), sentiero (cioè l’intensità è regolata in automatico in base alla velocità del ciclista, ideale per la Mtb) e individuale (è possibile configurare manualmente l’intensità luminosa).
Ciò che ho notato durante l’uso è che durante un’uscita su strada con una prevalenza di tratti pianeggianti percorsi fra i 30 e i 38 all’ora la Garmin Varia UT800 si imposta sulla massima intensità luminosa, quando io ne avrei preferito
una meno potente.
Tramite il display dell’Edge 1030, però, non sono riuscito a personalizzare l’intensità a mio piacimento, perché le opzioni disponibili, all’interno della modalità individuale, sono intensità bassa (che è risultata troppo bassa), intensità alta (che è risultata troppo alta) e auto.
Cioè mi sono ritrovato alla massima intensità quando a mio avviso sarebbe bastata quella media, accorciando la durata della batteria.
Per contro l’interfaccia Ant+ e la supervisione del dispositivo Edge abbassano in modo ottimale l’intensità quando la velocità scende sotto i 25 all’ora.
– Durata batteria rilevata: 9
Corrisponde a quella dichiarata da Garmin ed è adeguata per fare un’uscita anche di due ore-due ore e mezza in modalità auto oppure due ore e mezza-tre in modalità manuale, cioè non utilizzando la connettività Ant+.
Segnalo che, quando connessa a un Edge, nel caso in cui la batteria arrivi al 40% di carica residua, sul display viene visualizzato un alert e l’intensità della luce si attenua per qualche secondo.
Il consumo di batteria avviene in modo regolare e prevedibile, ma se si scende oltre il 20% aspettatevi una durata della batteria meno regolare e, soprattutto, più breve.
– Tempi di ricarica: 7,5
Circa 3 ore per ricaricarla del tutto, tramite cavo microUsb collegato al PC.
Voto finale (da 1 a 10): 8,0
VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 8,34
In conclusione…
I plus della Garmin Varia UT800 sono molteplici: dimensioni compatte, leggerezza, durata della batteria (soprattutto in modalità manuale) e anche la connettività Ant+ che, soprattutto in Mtb, automatizza la gestione della luce e ottimizza la durata della batteria per l’utilizzo off-road.
Meno entusiasmante è il suo comportamento su strada, specie per le uscite su strade pianeggianti dove l’andatura è spesso sopra i 30 chilometri all’ora.
Il nostro test è durato diversi mesi ed abbiamo utilizzato la Garmin Varia UT800 sia montata sul casco, sia sul manubrio, e in entrambi i casi il funzionamento è stato molto buono, dando al sottoscritto la sicurezza necessaria per effettuare l’uscita.
Se avete intenzione di usarla per un’uscita su strada con velocità media sopra i 30 all’ora sappiate che l’abbinamento Ant+ potrebbe portare la Garmin Varia UT800 ad utilizzare in prevalenza la massima potenza luminosa, riducendo la durata della vostra uscita fra l’ora e mezza e le due ore e mezza, a seconda delle condizioni di luminosità ambientale.
Per informazioni Garmin.com
