Come scegliere la dimensione dei dischi sulla bici da corsa?
Con l’introduzione degli impianti frenanti a disco è una domanda che sentiamo sempre più spesso, anche perché non esiste una scelta universale e condivisa.

Le bici da corsa, in linea di massima, sono predisposte per l’uso di rotori da 160 o 140 mm. Sulle gravel bike, soprattutto quelle più votate al fuoristrada, possiamo trovare anche dischi da 180 mm.

scegliere la dimensione dei dischi sulla bici

In questo articolo andremo ad analizzare i pro e i contro delle varie combinazioni possibili, cercando di rendere la scelta di ognuno più ragionata e ponderata in base alle proprie esigenze.
Gli aspetti principali da tenere a mente sono:
– il peso del ciclista;
– il tipo di percorsi che si affrontano con più frequenza;
– lo stile di guida;
– l’importanza che si attribuisce alla leggerezza.

Prima di continuare, però, vi suggeriamo di leggere il contenuto che trovate qui sotto, dedicato a come è cambiato il modo di frenare con il freno a disco, perché anche questo aspetto incide non poco sulle scelte del materiali tecnico.

Com’è cambiato il modo di frenare sulle bici con freno a disco?



DISCHI PIU’ PICCOLI, PRO E CONTRO
Il disco più piccolo, come è facile immaginare, pesa di meno.
Dipende dai marchi e dai modelli, ma tra un 140 e un 160 mm in media c’è una differenza di 20-25 grammi. Non molti, ma per chi è attento al peso è comunque un aspetto da considerare.
La maggior parte delle bici endurance, dove la variabile leggerezza passa un po’ in secondo piano, sono proposte sul mercato con rotori da 160 mm sia all’anteriore che al posteriore e la scelta, a nostro avviso, è sensata.

scegliere la dimensione dei dischi sulla bici

I rotori da 140 mm hanno meno potenza frenante.
Non sono adatti per ciclisti molto pesanti, perché in casi di frenate lunghe e impegnative li metterebbero parecchio sotto stress.

Possono essere una scelta valida, invece, per ciclisti dal fisico esile (diciamo sotto i 60 kg, per dare un dato di riferimento) e per coloro che amano una frenata progressiva.

Il limite principale è legato al surriscaldamento, poiché minore è la superficie del disco, maggiore è il tempo necessario a disperdere il calore.

DISCHI PIU’ GRANDI, PRO E CONTRO
Come già anticipato, dischi di diametro maggiore sono un po’ più pesanti, ma garantiscono molta più potenza e una migliore dispersione del calore.

Sono la scelta da preferire per ciclisti di stazza importante e per tutti coloro che sono abituati a frenare in modo piuttosto aggressivo.

Sono da consigliare, inoltre, quando si affrontano discese lunghe e ripide, in cui è necessario frenare tanto ed in modo prolungato, poiché si riduce notevolmente il rischio di surriscaldamento (e quindi di deformazione del rotore o di rumorosità).

COSA FANNO I PROFESSIONISTI
Prima di passare alle conclusioni, diamo uno sguardo anche a cosa fanno i professionisti, che devono trovare il giusto compromesso tra leggerezza e funzionalità dell’impianto frenante.

La scelta ormai condivisa da quasi tutto il gruppo è quella di utilizzare un rotore da 160 mm sull’anteriore, dove serve maggiore potenza in fase di staccata, e uno da 140 mm al posteriore, che permette di risparmiare qualche grammo e modulare bene la frenata.

Una scelta, questa, dettata anche dalle esigenze del cambio ruota, poiché è in questa direzione che stanno andando tutti ed è questo lo standard ormai più diffuso anche sulle auto dei cambi ruota neutrali.

IN CONCLUSIONE
Come avrete capito scegliere la dimensione dei dischi sulla bici da strada dipende da molti fattori.

A nostro avviso, la soluzione migliore, in grado di soddisfare una fetta di utenti molto ampia, è quella di utilizzare un rotore anteriore da 160 mm e uno posteriore da 140 mm, non solo perché permette di risparmiare qualche grammo, ma anche di trovare un compromesso ideale tra potenza e modulabilità della frenata.

scegliere la dimensione dei dischi sulla bici

Detto questo, per ciclisti sopra 75-80 kg è meglio preferire rotori da 160 mm sia all’anteriore che al posteriore.
Al contrario, atleti molto leggeri, o che pedalano su percorsi per lo più vallonati e senza discese lunghe, potrebbero anche sperimentare il doppio rotore da 140 mm.

Concludiamo questo articolo con due consigli che riteniamo importanti.
Primo: nella scelta dei rotori prestate più attenzione a funzionalità e affidabilità che al peso. Tutto sommato la differenza di grammi è limitata e li si potrà recuperare su altri componenti della bici.
Secondo: sperimentate! Si tratta di un mondo relativamente nuovo e la cosa migliore è provare varie soluzioni per cercare quella più adatta alle proprie esigenze (peso, percorsi, ma anche stile di guida e frenata).

scegliere la dimensione dei dischi sulla bici

Senza dimenticare che il comportamento della bici in frenata non dipende solo dalla dimensione dei dischi, ma anche dalla regolazione del punto di contatto e dalla tipologia di pastiglie utilizzate.
Ma questi argomenti meritano un approfondimento a parte e ne riparleremo a breve…

Qui sotto, invece, trovate un articolo su come far funzionare perfettamente gli impianti frenanti a disco:

Freni a disco: 10 trucchi per farli funzionare bene e risolvere i problemi