Nuova Colnago C68 Gravel: telaio in carbonio modulare made in Italy

Nicola Checcarelli
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Nuova Colnago C68 Gravel: telaio in carbonio modulare made in Italy

Nicola Checcarelli
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Con l’introduzione della nuova Colnago C68 Gravel l’azienda italiana completa la famiglia C68, che comprende anche la versione strada e all-road lanciate nel recente passato.

Si tratta di una piattaforma unica declinata in tre versioni, che hanno caratteristiche diverse ma alcuni denominatori comuni, come l’attenzione al design, il telaio in carbonio modulare (non monoscocca) e la produzione Made in Italy.

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Tutte le bici della famiglia C68, infatti, non sono espressamente rivolte alla ricerca delle massime prestazioni (per quello c’è la serie V), ma a trovare l’equilibrio ideale tra bellezza e performance. Come esplicitamente sottolineato da Colnago, la C68 Gravel è una bici diversa da tutte le altre, che si rivolge ad un pubblico che “cerca la massima qualità e il miglior stile, senza scendere a compromessi”.

Nuova Colnago C68 Gravel

Nuova Colnago C68 Gravel: caratteristiche principali

Il telaio della nuova Colnago C68 Gravel, come quello delle altre bici della famiglia C68, non è monoscocca ma realizzato con più parti modulari incollate tra loro.
Questa tecnica da sempre contraddistingue i telai della serie C di Colnago, ma è stata evoluta e perfezionata nel tempo. L’aspetto che è rimasto invariato è la realizzazione artigianale Made in Italy.

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A detta di Colnago, il vantaggio di questa tecnologia di produzione è quello di avere una bici più flessibile, capace di garantire il miglior equilibrio tra performance e comfort di guida.
La bici è compatibile con qualsiasi gruppo elettronico e con gruppi meccanici 1x.

Il passaggio ruota massimo consente di montare gomme fino a 42 mm (larghezza nominale), cioè non particolarmente larghe per gli standard attuali, ma in linea con le gravel racing che si trovano oggi sul mercato. E’ evidente che la destinazione d’uso non è il gravel “estremo”.

COLNAGO C68 GRAVEL 6

Nuova Colnago C68 Gravel

Il telaio della C68 Gravel è completato dal manubrio integrato in fibra di carbonio CC.01 Wide, che deriva dalla versione stradale, ma presenta un flare più accentuato e reach e drop rivisti per l’uso off-road.
Sul mercato saranno disponibili 5 misure, che differiscono per la lunghezza dell’attacco ma non per la larghezza del manubrio: 80-40/46, 90-40/46, 100-40/46, 110-40/46, 120-40/46.

La C68 Gravel è proposta di serie con il manubrio CC.01 Wide, ma Colnago sottolinea che è compatibile con la maggior parte delle soluzioni di terze parti, purché con passaggio cavi interno.

Nuova Colnago C68 Gravel

Nuova Colnago C68 Gravel

Le specifiche del manubrio CC.01 Wide

Geometrie

Le geometrie della C68 Gravel sono studiate in modo specifico per l’uso off-road, ma l’aspetto del telaio resta complessivamente piuttosto aggressivo, come da caratteristica di tutta la serie C.

Rispetto alla G3-X, più orientata al gravel racing, troviamo uno stack e un reach più pronunciati, oltre ad un angolo sterzo più aperto. Soluzioni che consentono di utilizzare un attacco manubrio più corto, che dovrebbero migliorarne la stabilità e garantire un’esperienza di guida più fluida anche su superficie sconnesse.

Nuova Colnago C68 Gravel

La bici è disponibile in 5 taglie sloping e qui sotto trovate la tabella nel dettaglio:

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Allestimenti e prezzi 

La Colnago C68 Gravel è disponibile in due colori (HGGR e HGBK) e 3 allestimenti, come di consueto tutti di alta gamma. E’ possibile acquistare anche il solo kit frame al costo di 5.935 euro. Qui sotto trovate le info sui montaggi con i relativi prezzi e più in basso i due colori disponibili:

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Nuova Colnago C68 Gravel

Nuova Colnago C68 Gravel

Per maggiori informazioni: colnago.com

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Sull'autore
Nicola Checcarelli

Passione infinita per la bici da strada. Il nostro claim rappresenta perfettamente il mio amore per le due ruote e, in particolare, per la bici da corsa. Ho iniziato a pedalare da bambino e non ho più smesso. Ho avuto la fortuna di fare della bici il mio lavoro, ricoprendo vari ruoli in testate di settore, in Regione Umbria per la promozione del turismo in bici, in negozi specializzati. Con BiciDaStrada.it voglio trasmettervi tutta la mia passione per le due ruote.

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