Quali differenze tecniche ci sono tra dischi Shimano Dura Ace e Ultegra, oltre all’estetica e al prezzo?
In realtà sarebbe più corretto parlare al singolare, poiché i più recenti rotori CL900 (Dura Ace) e CL800 (Ultegra) differiscono per un unico dettaglio, pensato per migliorare la frenata in condizioni estreme.

Dischi Dura Ace e Ultegra

I pesi? Sono uguali

Al contrario di quanto accade per altri componenti e di come molti credono, la differenza tra dischi Shimano Dura Ace e Ultegra non sta nel peso.
Basta consultare le schede tecniche fornite da Shimano per scoprire che i pesi sono identici. Anzi, ballano un paio di grammi a favore dell’Ultegra.

Per sicurezza abbiamo provveduto a pesarli, togliendoci anche lo sfizio di vedere quanta differenza c’è tra un disco da 160 mm e uno da 140 mm e quanto pesa la versione da Mtb MT900, che inizialmente era stata proposta anche per il Dura Ace 9200.

Disco CL900 (Dura Ace) 160 mm: 112 grammi
Disco CL900 (Dura Ace ) 140 mm: 96 grammi
Disco CL800 (Ultegra) 160 mm: 111 grammi
Disco MT900 (XTR, ma che può essere usato anche sul Dura Ace) 160 mm: 107 grammi

Insomma, le differenze sono davvero irrisorie, anche tra rotori da 160 e 140 mm.

Il rotore Dura Ace è nero e non è solo estetica

La differenza tra dischi Shimano Dura Ace e Ultegra sta nella vernice nera utilizzata per le alette interne del rotore Dura Ace.
Gli appassionati del marchio sapranno che in casa Shimano, da sempre, niente viene fatto per sola concessione all’estetica e anche i dischi non fanno eccezione.

La speciale vernice con cui sono rivestite le alette in alluminio che si trovano sulla parte interna del disco, infatti, ha un’elevata capacità di dissipare il calore che, a parità di condizioni, può ridurre la temperatura di 10°C rispetto al disco Ultegra.

Dischi Dura Ace e Ultegra

In alto il rotore CL900 con alette di dissipazione in alluminio con vernice nera, qui sopra il rotore CL800 con alette non verniciate

La struttura costruttiva, invece, è la medesima e fa riferimento alla tecnologia Ice Freeza, che prevede una costruzione a sandwich a tre strati, con un’anima di alluminio racchiusa tra due strati esterni in acciaio inox (immagine in basso).

Questa particolare struttura dovrebbe consentire di ridurre in modo significativo l’accumulo di calore rispetto ai tradizionali rotori in acciaio.
La più recente Ice Technologies Freeza rispetto alla precedente Ice Technology prevede che l’anima interna in alluminio si protenda verso il centro del rotore con un’ampia aletta radiante che ne incrementa le capacità di raffreddamento.

Ecco, sulla versione premium, cioè Dura Ace, questa aletta radiante è ricoperta dalla vernice nera di cui abbiamo parlato (che probabilmente spiega anche i pochi grammi di peso in più rispetto alla versione Ultegra).

Le frecce indicano le alette radianti, che non sono altro che un prolungamento dell’anima interna in alluminio del disco Ice Technologies Freeza e che contribuiscono a dissipare meglio il calore

Secondo i dati forniti da Shimano i più recenti rotori Ice Technologies Freeza, a parità di condizioni, garantiscono una riduzione di 100°C dell’accumulo di calore rispetto ai rotori standard in acciaio inox e una riduzione di 40℃ rispetto ai precedenti Ice Technology. Le alette con la speciale vernice nera della versione Dura Ace può ridurre ulteriormente l’accumulo di calore di 10℃ (vedi immagine in basso).
In termini pratici un migliore controllo della temperatura previene le perdite di efficienza dell’impianto, aumenta la vita delle pastiglie e riduce la rumorosità. 

Prezzi

La differenza di prezzo in termini percentuali non è banale.
I rotori CL900 hanno un costo di listino di 79,99 euro, ma nel momento in cui scriviamo sul web si trovano a prezzi medi intorno ai 60 euro.
I rotori CL800 hanno un prezzo di listino di 59,99 euro e si trovano intorno ai 45-50 euro.

Tralasciando l’aspetto estetico, vale la pena spendere qualcosa in più per avere le prestazioni premium del disco Dura Ace?
Come sempre dipende dal tipo di utente. In casa Shimano il Dura Ace è pensato per i professionisti, ma magari anche l’appassionato che è consapevole di avere qualche limite in discesa e di pinzare più del dovuto potrebbe trarne vantaggio.

La scelta è personale, ma è interessante notare come a questo livello anche i più piccoli dettagli possono fare la differenza.

Per maggiori informazioni su Shimano: bike.shimano.com

Qui sotto, rimanendo in casa Shimano, abbiamo parlato della differenza tra cassette Dura Ace, Ultegra e 105:

Pacco pignoni Shimano Dura Ace e 105: non è solo questione di peso