Antonio Tiberi è ancora giovanissimo – compirà 23 anni il prossimo 24 giugno – ma sarà già una delle principali speranze azzurre per la classifica generale al Giro d’Italia 2024. Sarebbe sbagliato caricarlo di pressioni, ma allo stesso tempo è giusto che parta con ambizioni elevate, anche in virtù del fatto che come spalla avrà un corridore forte e d’esperienza come Damiano Caruso. E’ con questi presupposti che, dopo aver visto da vicino la Colnago di Pogačar, con l’aiuto del meccanico della Bahrain Ronny Baron siamo andati a scoprire i dettagli della Merida di Tiberi per il Giro.
Telaio, taglia e impostazione in sella
Tutti i corridori del team possono scegliere tra i modelli Scultura e Reacto, ma Baron ci ha rivelato che la preferita di Antonio Tiberi è decisamente la Scultura. La Reacto sarà usata solo in poche tappe, le più veloci.
Tiberi è alto 182 cm e usa un telaio taglia M. Ricordiamo, però, che le taglie Merida “vestono molto”, è che una M corrisponde più o meno ad una 56. Il giovane corridore italiano pedala con un’altezza sella di 78 cm, con reggisella dritto, su cui è montata una Prologo Scratch M5 Pas con carrello in carbonio.
La bici è equipaggiata con il manubrio integrato Team SL fornito di serie con la bici, con attacco da 110 mm e piega larga 40 mm. Sotto l’attacco è posizionato un solo spessore.
La livrea che vedete in queste foto è quella ufficiale Bahrain, con base bianco perla e finiture oro e verde acqua. Durante il Giro, però, alcuni corridori useranno anche bici con una grafica diversa. All’interno del bus, infatti, abbiamo intravisto qualche mezzo completamente nero (foto sotto).
I meccanici non ci hanno potuto rivelare nulla, ma l’impressione è che si tratti di bici dedicate alla salita, lasciate con carbonio a vista per risparmiare il peso della verniciatura (che spesso è superiore ai 100 grammi). Una soluzione che abbiamo visto spesso nel corso degli anni…
Su una delle due bici, inoltre, c’è una coppia di ruote senza adesivi Vision. Il profilo sembra più basso rispetto a quello delle 45 SL e, anche in questo caso, immaginiamo che si tratti di un prototipo più leggero, da usare nelle tappe con tanta salita.
A proposito, la bici di Tiberi, completa di pedali, ha un peso di circa 7 kg.
Immaginiamo che nella livrea nera e con le ruote più leggere sia al limite dei 6,8 kg.
Quali rapporti
La Merida Scultura di Tiberi per il Giro 2024 è montata con il gruppo Dura Ace Di2 12 velocità.
La cassetta utilizzata abitualmente è la 11-34, mentre la combinazione anteriore è una 54-40. Per le tappe più dure è possibile che ci sia qualche modifica, ma Baron ci ha rivelato che al momento non c’è niente di definito, poiché la scelta dipende anche dalla condizione del corridore in quel momento.
Nessuna esasperazione per quanto riguarda le pedivelle, visto che Tiberi utilizza le classiche 172,5 mm.
Standard anche la scelta dei dischi, gli Shimano Dura Ace CL900 da 140 mm sul posteriore e 160 mm sull’anteriore. A proposito di dischi Dura Ace, la colorazione nera che vedete nella parte interna del rotore non ha una funzione estetica, ma si tratta di una speciale vernice con una proprietà particolare, di cui avevamo parlato in questo articolo.
Ruote e gomme
Le bici del team Bahrain Victorious sono equipaggiate con ruote Vision Metron SL.
In queste foto vedete le 60 SL, dedicate alle tappe più veloci, mentre per le frazioni di salita la scelta ricade quasi sempre sulle più leggere Metron 45 SL (peso dichiarato 1.390 grammi). In entrambi i casi il canale interno è da 21 mm, tubeless ready, con dentino di ritenzione.
Le gomme sono le Continental GP 5000 S TR, nell’ormai consueta misura 700×28.
L’allestimento è completato dai pedali Dura Ace e dai portaborraccia Elite Leggero Carbon, i più gettonati tra i Pro’ che utilizzano il materiale italiano, poiché garantiscono un ottimo compromesso tra leggerezza (17 gr) e tenuta, grazie alle costine in rilievo posizionate nella parte interna.
La Merida Scultura di Tiberi per il Giro: dettagli tecnici in breve
Telaio: Merida Scultura CF5 taglia M
Gruppo: Shimano Dura-Ace R9200 con misuratore di potenza
Guarnitura: Shimano Dura-Ace FC-R9200-P, 54-40T
Pedivelle: 172,5 mm
Cassetta: Shimano Dura-Ace CS-R9200, 11-34
Ruote: Vision Metron 45 o 60 SL
Dischi: Shimano Dura Ace CL900 (160 mm anteriore, 140 mm posteriore)
Pneumatici: Continental Grand Prix 5000 S TR da 28 mm
Manubrio: Merida Team SL 110×40
Pedali: Shimano Dura-Ace PD-R9100
Sella: Prologo Scratch M5 Pas
Portaborraccia: Elite Leggero Carbon
Peso: 7 kg
Per maggiori informazioni:
bahraincyclingteam.com
merida-bikes.com/it-it
