La Reacto è forse la bici più rappresentativa del marchio Merida.
Si tratta di un’aero bike, che è stata rinnovata nel 2020 con l’obiettivo di renderla più versatile e leggera, senza perdere le caratteristiche di rigidità e aerodinamica.

Noi abbiamo avuto modo di testare la Merida Reacto 8000-E, cioè il modello più pregiato distribuito in Italia, montato con Shimano Ultegra Di2 e ruote Reynolds AR58.

Merida Reacto 8000-E

Il telaio, in questo caso, è il CF5, ovvero quello di qualità più elevata, che ferma l’ago della bilancia a 965 grammi in taglia M.

E’ realizzato con la tecnologia Nano Matrix Carbon, che prevede l’utilizzo di resine arricchite di nano particelle, in grado di aumentare la resistenza agli urti del telaio del 40%.

Di seguito trovate il test completo ma, come al solito, prima di proseguire vi consigliamo di dare un’occhiata al video qui sotto, in cui vi sveliamo le impressioni di guida e qualche chicca tecnica.




1- DETTAGLI TECNICI TELAIO
– Geometria: 9
La Merida Reacto 8000-E è una bici aero “vera” e le geometrie sono orientate alla competizione.

In taglia M, quella utilizzata per il test, sia l’angolo sterzo sia quello piantone sono da 73,5°.
Il reach è di 39,5 cm, mentre stack e tubo sterzo misurano rispettivamente 55,7 e 14 cm. Un’impostazione pensata per mantenere una posizione aggressiva e bassa sull’anteriore, a nostro avviso corretta quando si parla di bici aerodinamiche.

Il carro posteriore è compatto (40,8 cm), così come l’interasse, che è da 99 cm.
Le misure disponibili sono 6, dalla XXS alla XL.

– Assetto in sella: 8,5
Le misure della Reacto “vestono” molto, nel senso che sono piuttosto grandi.
Io sono alto 1,83 cm e pedalo a 77,5 cm, di solito utilizzo una L, ma per questo test si è rivelata perfetta la misura M, che non a caso ha un tubo orizzontale da 56 cm.
Nel momento della scelta tenetene conto.

La Reacto richiede un assetto in sella piuttosto racing, magari non proprio ideale per tutte le tipologie di pubblico, ma è quello che ci si aspetta da una bici di questo genere.

– Cura costruttiva: 10
I dettagli tecnici della 8000-E sono davvero di alto livello e la cosa che ci è piaciuta particolarmente è che garantiscono un compromesso ideale tra estetica, prestazioni e funzionalità.

Il passaggio interno dei cavi è ormai un must per le bici aerodinamiche e di certo non poteva mancare su questa Reacto.
I tubi hanno sezioni NACA, con forme a goccia dal profilo tronco, che esaltano aerodinamica e rigidità torsionale.

La chiusura della sella a scomparsa è gradevole dal punto di vista estetico, ma estremamente semplice da utilizzare.

Merida Reacto 8000-E

Tra i dettagli degni di nota sottolineiamo:
– il reggisella S-Flex, dalla forma aero, ma con un piccolo incavo che permette di migliorare l’assorbimento delle vibrazioni e che ospita anche una luce posteriore a batteria. Anche la regolazione di arretramento e inclinazione risultano estremamente semplici;
– i disc cooler, ovvero degli inserti in alluminio CNC collocati a fianco delle pinze, che aiutano a dissipare più velocemente il calore in caso di frenate potenti e prolungate;
– la colorazione team replica, che seppur soggettiva, a nostro avviso dà quel tocco in più alla bici;
– il forcellino del cambio direct mount lavorato al CNC.

Merida Reacto 8000-E

Merida Reacto 8000-E

– Componentistica utilizzata: 9
Come anticipato a inizio articolo, la Reacto 8000-E rappresenta l’allestimento più pregiato tra quelli distribuiti in Italia.

Non è il top in assoluto in termini di componenti, ma garantisce un ottimo compromesso tra prezzo, funzionalità ed estetica.
Del gruppo Shimano Ultegra Di2 vi abbiamo ormai parlato spesso: lo riteniamo uno dei migliori in assoluto per rapporto qualità/prezzo.
Anche la combinazione di rapporti 52-36 e 11-30 è, a nostro avviso, quella più azzeccata in casa Shimano.

Merida Reacto 8000-E

Uno dei pezzi forti di questo allestimento è il manubrio integrato in carbonio Vision Metron 5D ACR: esteticamente accattivante, super rigido torsionalmente e con un’ergonomia davvero ben studiata.

Le ruote Reynolds AR58 sono molto interessanti dal punto di vista estetico, ottime sotto il profilo aerodinamico, ma piuttosto pesanti e non proprio brillanti da rilanciare.

Nastro e sella sono firmati Prologo, mentre i copertoncini sono i Continental Grand Sport Race da 25mm, che offrono un buon compromesso tra comfort e tenuta.

Merida Reacto 8000-E

Merida Reacto 8000-E

– Peso bici: 7,5
Il peso rilevato della bici in taglia M, senza pedali, è di 7,950 kg.
Non male per essere una bici aero, anche in considerazione del fatto che non è montata con componenti top di gamma e che, volendo, si potrebbe scendere tranquillamente a 7,2-7,3 kg. Certo, il prezzo cambierebbe non di poco.

– Prezzo: 6,5
Il prezzo di listino è di 6.810 euro.
Non è basso, ma bisogna tenere conto del telaio CF5 e del manubrio Vision Metron 5D, che impreziosisce la bici.
Chi desidera le stesse forme, senza sacrificare il cambio elettronico, ma spendendo decisamente meno, può optare per la Reacto 7000-E al prezzo di 4.500 con Shimano Ultegra Di2.

– Garanzia sul telaio: 10
Merida offre al primo proprietario una garanzia a vita sul telaio e di 5 anni sulla forcella.

Voto finale (da 1 a 10): 8,64



 2 – COMPORTAMENTO IN SALITA
Sulle salite brevi e su quelle pedalabili sarebbe da 9.
Su quelle più lunghe e ripide, sarebbe da 7.
8 è il voto giusto facendo semplicemente una media.

Per essere un’aero bike è piuttosto versatile e leggera, ma la salita non è il suo terreno, anche se in quelle più brevi la rigidità torsionale del telaio compensa il peso non contenutissimo.

E’ chiaro che, con un allestimento di altissima gamma e ruote con profilo più basso, si potrebbero limare almeno 5-600 grammi, con innegabili vantaggi anche nei tratti più ripidi.
Voto finale (da 1 a 10): 8

3 – COMPORTAMENTO IN DISCESA
La solidità dell’avantreno è uno dei punti di forza della Merida Reacto 8000-E, che in discesa permette inserimenti in curva molto precisi e una notevole facilità nel mantenere la traiettorie impostata.

Come ci si poteva immaginare non è una bici docile.
Va guidata e inserita in curva con una certa aggressività, ma tutto sommato è più facile da gestire rispetto alla media delle bici aero.

Le gomme, come al solito, in discesa fanno una gran differenza e le Continental GrandSport montate di serie trasmettono un ottimo feeling.
Il salto di qualità, a mio avviso, si potrebbe fare grazie al tubeless e, quindi, pressioni d’uso più basse.
Voto finale (da 1 a 10): 9

Merida Reacto 8000-E

4 – COMPORTAMENTO IN PIANURA
E’ il suo terreno e lo si capisce subito.
La Merida Reacto 8000-E è una spada e in pianura dà grandi soddisfazioni, sia sul passo, sia quando si accelera.

La rigidità dell’intera struttura è eccezionale, ma a stupire è soprattutto la solidità dell’avantreno, amplificata dal manubrio Vision Metron 5D. Un mezzo che farà la felicità di velocisti e corridori potenti, ma in genere di tutti coloro che amano una bici muscolosa e reattiva.

L’unico piccolo limite, che non gli vale il 10, è legato al comfort, anche se stiamo parlando di una bici aerodinamica e quindi non ci si può aspettare troppo sotto questo punto di vista.

Le sconnessioni dell’asfalto si sentono, c’è poco da fare, ma la possibilità di montare pneumatici fino a 30 mm dà la possibilità, a chi lo desidera, di aumentare molto il comfort potenziale.
Voto finale (da 1 a 10): 9,5

VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 8,78

IN CONCLUSIONE
La Merida Reacto 8000-E è una bici aero con animo race.
A impressionarci è stata la rigidità torsionale della struttura, specie dell’avantreno, che la faranno apprezzare soprattutto a chi ama una bicicletta grintosa e veloce.
Non a caso i professionisti del Team Bahrain Victorious la utilizzano soprattutto nelle tappe pianeggianti/ondulate o con strappi brevi.

Il peso, anche in relazione alla componentistica, è interessante e nel complesso anche comfort e guidabilità sono superiori alla media delle bici aero.

Utilizzando una copertura tubeless, a nostro avviso, comodità e confidenza di guida farebbero un salto di qualità importante, ampliando ulteriormente la potenziale platea a cui si rivolge questa Reacto.

Last, but non least, la grafica è decisamente azzeccata e non passa inosservata.

Per maggiori informazioni: meridaitaly.it

Abbigliamento e accessori utilizzati nel video e nelle foto
Casco ABUS StormChaser
Giacca invernale Alexander Jakka
Scarpe Shimano RC5
Gambali e manicotti rh+

QUI trovate tutti gli altri test pubblicati su BiciDaStrada.it



VALUTAZIONE IN SINTESI
Dettagli tecnici
8.64
In salita
8
In discesa
9
In pianura
9.5
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Passione infinita per la bici da strada. Il nostro claim rappresenta perfettamente il mio amore per le due ruote e, in particolare, per la bici da corsa. Ho iniziato a pedalare da bambino e non ho più smesso. Ho avuto la fortuna di fare della bici il mio lavoro, ricoprendo vari ruoli in testate di settore, in Regione Umbria per la promozione del turismo in bici, in negozi specializzati. Con BiciDaStrada.it voglio trasmettervi tutta la mia passione per le due ruote.
test-merida-reacto-8000-grintosa-e-con-stile<strong>PRO</strong>: dettagli tecnici di alto livello, rigidità torsionale specie dell'avantreno, manubrio Vision Metron 5D <br/> <strong>CONTRO</strong>: prezzo, comfort non eccezionale