Scattano venerdì 2 febbraio i Mondiali di Ciclocross 2024. Un appuntamento che è vero e proprio passaggio di testimone tra la stagione del fango e quella su strada.
Il teatro dell’edizione numero 75 della rassegna iridata è il Komora Sports Complex di Tabor (Repubblica Ceca), già palcoscenico mondiale nel 2010 (vittorie di Marianne Vos e Zdeněk Štybar) e nel 2015 che ha segnato la prima battaglia nella categoria Uomini Elite tra Wout Van Aert e Mathieu Van der Poel.
Tabor è inoltre una delle prime tappe di Coppa del Mondo europee di specialità.
Tabor 2024: il saluto del “vecchio” Styby
A Tabor si chiuderà definitivamente la carriera di Zdeněk Štybar, 38 anni, fino alla scorsa stagione in forza al Team Jayco AlUla.
Per il “vecchio” Styby sarà la degna chiusura di una carriera dove brillano i tre Mondiali di Ciclocross (2010, 2011, 2014), i sette titoli nazionali di specialità (2005 e poi ininterrottamente dal 2008 al 2013) e le 18 vittorie su strada tra cui: una tappa alla Vuelta 2013, la Strade Bianche Eroica Pro 2015 ed una tappa al Tour de France sempre nello stesso anno. Senza dimenticare la piazza d’onore alla Parigi-Roubaix 2015 e 2017.
Le ultime prove di Coppa del Mondo per il corridore ceco sono state l’occasione per ringraziare il “suo” pubblico.
Mondiali di Ciclocross 2024: sarà ancora Van der Poel-Van Empel?
Rimanendo in campo Uomini Elite, il favorito numero 1 è Mathieu Van der Poel (foto sotto) mentre tra le donne la caccia al titolo potrebbe essere più aperta anche se nelle due ultime apparizioni in Coppa del Mondo la campionessa uscente Fem Van Empel (Olanda) ha messo in chiaro che sarà lei la ciclista da battere.
Tra saluti di fine carriera e grandi nomi sarà un grande fine settimana di ciclocross.
Attesi a Tabor 311 Atleti da 26 nazioni suddivisi in sei categorie Junior (Uomini e Donne), Under 23 (Uomini e Donne) ed Elite (Uomini e Donne).
La nostra Nazionale sarà presente con 15 Atleti. QUI la nostra news.
Nel 2015 a Tabor finì così… Un Van der Poel 19enne vincitore a casa di Zdeněk Štybar. Il Campione olandese in Repubblica Ceca potrebbe conquistare il sesto titolo iridato eguagliando Eric De Vlaeminck. Secondo alcune indiscrezioni il Mondiale di Tabor potrebbe essere l’ultima gara di Van der Poel nel ciclocross.
Il percorso
2.950 metri a giro con tratti tecnici ed insidiosi alternati a veloci rettilinei che in passato sono stati “colorati” anche dalla neve.
Il tracciato del Komora Sports Complex si snoda quasi interamente sull’erba con un breve tratto nel bosco.
Asfalto presente solo in zona partenza/arrivo.
Mondiali di Ciclocross 2024 a Tabor: programma e iscritti
Venerdì 2 febbraio
Ore 12:30, Team Relay
Sabato 3 febbraio
Ore 11:00, Campionato del Mondo Donne Junior
Ore 12:30, Campionato del Mondo Uomini Under 23
Ore 14:30, Campionato del Mondo Donne Elite
Domenica 4 febbraio
Ore 11:00, Campionato del Mondo Uomini Junior
Ore 12:30, Campionato del Mondo Donne Under 23
Ore 14:30, Campionato del Mondo Uomini Elite
L’elenco iscritti (riserve incluse) è disponibile QUI.
Il numero massimo di atleti partecipanti per ogni categoria e nazione viene stabilito sulla base del corrispettivo ranking di Coppa del Mondo.
Se per alcuni Van der Poel ha già un’altra maglia cucita addosso non sono da sottovalutare altri due olandesi: Joris Nieuwenhuis e Pim Ronhaar (a sinistra e a destra nella foto sotto) che potrebbero benissimo completare il podio. Vedi prova di Coppa del Mondo a Hoogerheide (foto sotto).
Altra pedina che può dare filo da torcere, ed in qualche caso l’ultimo a resistere agli attacchi di Van der Poel, è il figlio d’arte Thibau Nys (figlio di Sven).
La maglia potrebbe rimanere in casa Olanda anche in campo femminile. Oltre a Fem Van Empel, infatti, Puck Pieterse, Ceylin del Carmen Alvarado, Lucinda Brand e Annemarie Worst vanno a comporre un poker di spessore. Da tenere d’occhio anche l’ungherese classe 2001 Kata Blanka Vas e la nostra Sara Casasola (foto sotto), 3° ai Campionati Europei di Pontechateau.
Per l’Italia c’è un favorito per il titolo tra gli Uomini Junior…
Si tratta di Stefano Viezzi (al centro nella foto sotto) che ha conquistato la Coppa del Mondo di categoria. Sarà battaglia con il francese Aubin Sparfel.
I premi
Nessuna distinzione tra uomini e donne nella tabella premi diffusa dall’UCI.
Il compenso, però, è piuttosto esiguo se pensiamo che si tratta di un Mondiale.
Mondiali di Ciclocross 2024: orari TV
Venerdì 2 febbraio
Team Relay
Rai Sport HD: in differita dalle ore 17:30 alle ore 18:25 con replica tra le ore 05:10 e le ore 06:00 di sabato 3 febbraio.
Eurosport non garantirà la copertura dell’evento.
Sabato 3 febbraio
Campionato del Mondo Donne Junior
Rai Sport HD: differita dalle ore 16:20 alle ore 17:50
Eurosport (digital): diretta dalle ore 11:00 alle ore 12:00
Campionato del Mondo Uomini Under 23
Rai Sport HD: differita dalle ore 00:30 alle ore 01:30 di domenica 4 febbraio, replica dalle ore 11:15 alle ore 12:15 di domenica 4 febbraio
Eurosport (digital): diretta dalle ore 12:30 alle 13:45
Campionato del Mondo Donne Elite
Rai Sport HD: differita dalle ore 16:20 alle ore 17:50 (stessa finestra Donne Junior)
Eurosport 2: diretta dalle ore 14:30 alle ore 15:45
Eurosport (digital): diretta dalle ore 15:20 alle ore 16:45
Domenica 5 febbraio
Campionato del Mondo Uomini Junior
Rai Sport HD: differita dalle ore 20:30 alle ore 23:15
Eurosport (digital): diretta dalle ore 11:00 alle ore 12:00
Campionato del Mondo Donne Under 23
Rai Sport HD: differita dalle ore 20:30 alle ore 23:15 (stessa finestra Uomini Junior)
Eurosport 2: diretta dalle ore 13:00 alle ore 13:45
Eurosport (digital): diretta dalle ore 12:30 alle ore 13:45
Campionato del Mondo Uomini Elite
Rai Sport HD: differita dalle ore 20:30 alle ore 23:15 (stessa finestra Uomini Junior e Donne Under 23)
Eurosport 2: diretta dalle ore 14:45 alle ore 16:00
Eurosport (digital): diretta dalle ore 14:45 alle ore 16:05
Per maggiori informazioni:
mstabor2024.cz/en
uci.org
Foto in apertura: Cor Vos
Qui sotto tutti gli Azzurri convocati dal CT Daniele Pontoni.
 vanno in scena i Mondiali di Ciclocross 2024. Per la terza volta la rassegna iridata approda in Boemia del Sud.){kind=link}