Il Giro di Lombardia 2022 chiude la stagione delle Classiche Monumento.
Una storia iniziata nel 1905, due anni prima della Milano-Sanremo, quattro prima del Giro d’Italia.
Ad inaugurare l’albo d’oro c’è Giovanni Gerbi, il “Diavolo Rosso”: garzone di bottega che investì i primi risparmi su una bicicletta.
L’ultimo nome in ordine di tempo è quello dello sloveno Tadej Pogačar (UAE Team Emirates) che lo scorso anno sul traguardo di Bergamo regolò allo sprint il nostro Fausto Masnada (Quick-Step Alpha Vinyl Team).



Nel mezzo tanti Campioni e Campionissimi con Fausto Coppi a guidare la classifica dei plurivittoriosi con cinque successi di cui quattro di fila: 1946, 1947, 1948, 1949, 1954.
E poi Alfredo Binda (1925, 1926, 1927, 1931), che al Giro di Lombardia 1926 arriva al traguardo di Milano con oltre 29′ di vantaggio su Antonio Negrini.
Binda che si fa la doccia, si cambia e torna a casa a Varese in treno ed a quel punto vede i suoi colleghi su un cavalcavia. Staccati, alla deriva, verso Milano.
E poi Binda che vince Il Lombardia del ’26 dopo aver bevuto 28 uova. Uova in tasca, uova al rifornimento di Como, uova al rifornimento di Grantola: fresche, prese dal pollaio di casa a Cittiglio.

Per finire al 2022 con i saluti, gli inchini ed i titoli di coda delle carriere di Vincenzo Nibali (vincitore nel 2015 e nel 2017) e Alejandro Valverde. In due 185 vittorie…
Anche questo è Il Giro di Lombardia: la Classica delle Foglie Morte, la “prima grande corsa nata in Italia”, l’ultimo ballo della stagione.

Foto: Sprint Cycling Agency

Giro di Lombardia 2022: il percorso

253 km, da Bergamo a Como secondo quando prescritto dall’alternanza delle sedi di partenza e arrivo.

Giro di Lombardia 2022

Giro di Lombardia 2022

I primi colpi di pedale in pianura direzione Val Seriana fino ad approcciare le vicine Prealpi ed il Forcellino di Bianzano (Valle Rossa) per ripercorrere al contrario il finale dell’edizione 2021: Passo di Ganda (9,2 km al 7,3%), Passo della Crocetta a Dossena la Forcella di Bura ed il Colle di Berbenno che chiude la prima serie di asperità.

Giro di Lombardia 2022
Foto: LaPresse/Marco Alpozzi

A seguire un secondo tratto pianeggiante che porta la carovana sulle rive del Lago di Como che viene risalito da Lecco fino ad arrivare in località Regatola di Bellagio dove inizia la salita del Ghisallo celebre per la sua chiesa posta al Gran Premio della Montagna e dedicata alla Madonna protettrice dei ciclisti.
Un vero e proprio monumento per tutti gli appassionati che affianca il Museo del Ciclismo voluto da Fiorenzo Magni.

Foto: LaPresse/Marco Alpozzi

Salita di 8,6 chilometri e pendenza media del 6,2% su strada larga con pendenze fino al 14% e diversi tornanti.

Lasciato alle spalle il Ghisallo ecco la discesa veloce e scorrevole verso Maglio caratterizzata da lunghi rettilinei con la strada sempre in leggera discesa fino a Como dove inizia il circuito-palcoscenico finale di 22 km. Niente Colma di Sormano e Muro di Sormano.

Giro di Lombardia 2022
Foto: LaPresse/Marco Alpozzi

Si supera l’abitato di Como per affrontare una prima volta la salita di  San Fermo della Battaglia (2,7 km al 7,2%) per scendere e far ritorno a Como percorrendo così quelli che al secondo passaggio saranno gli ultimi km.

Un chilometro dopo il primo passaggio sulla linea del traguardo inizia la dura salita verso Civiglio: 4,2 km, pendenza media 9,7%, pendenza massima 14%.
A seguire discesa su Como per riprendere la salita di San Fermo della Battaglia dopo aver riattraversato il centro abitato.


Il finale

Il cartello dei meno 10 km al traguardo sarà posto a Como. La strada prevede larghi viali fino al sottopasso ferroviario dove inizia l’ascesa finale di San Fermo della Battaglia.  Carreggiata ristretta e fondo stradale ruvido. Si superano diversi tornanti fino allo scollinamento: al GPM mancano 5,2 km all’arrivo.

Foto: LaPresse/Marco Alpozzi

La discesa termina in prossimità del triangolo rosso dell’ultimo chilometro: strada larga, ben pavimentata che incontra due gallerie ben illuminate e due ampie rotatorie.
Ai 600 m dall’arrivo ultima ampia curva verso sinistra immette su Lungo Lario Trento.


Gli iscritti ed i favoriti

25 squadre, 18 UCI World Teams e sette UCI Pro Teams, composte da sette corridori ciascuna.
Tanti i big al via. QUI l’elenco iscritti.
Oltre a Tadej Pogačar ci sarà anche il vincitore del Tour de France Jonas Vingegaard (tornato al successo alla CRO Race, foto sotto) con il Campione del Mondo a cronometro Tobias Foss (Jumbo-Visma).

Foto: CRO Race

E poi Vincenzo Nibali (Astana-Astana Qazaqstan Team, foto sotto con Valverde) con Domenico Pozzovivo (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) che dal 2005 hanno partecipato per ben 14 volte al Giro di Lombardia raggiungendo in dodici occasioni la linea del traguardo (Nibali con due successi, vedi sopra).

Da tenere d’occhio Adam Yates (3° lo scorso anno) con Daniel Martinez (INEOS-Grendiers) ed il tridente della Bora-Hansgrohe composto da Aleksandr Vlasov, Sergio Higuita e Jai Hindley.

Giro di Lombardia 2022
Foto: Unipublic/Charly Lopez

In casa Movistar oltre a Valverde ci sarà anche Enric Mas (foto sotto), osservato speciale e favorito numero 1 vista l’ottima gamba che gli ha permesso di vincere il Giro dell’Emilia battendo Pogačar.

Nelle vesti di outsider Rigoberto Uran (Ef Education-EasyPost), Michael Woods (Israel-Premier Tech), Guillaume Martin (Cofidis), Pello Bilbao (Bahrain-Victorious), Juan Ayuso (UAE Team Emirates) Jay Vine (Alpecin-Deceuninck) e Michael Storer con David Gaudu (Groupama – FDJ). Occhi puntati anche su Thymen Arensman (Team DSM).

Foto: Massimo Fulgenzi/SprintCyclingAgency

Giro di Lombardia 2022: dove vederlo in TV 

Partenza ufficiosa fissata alle ore 10:05 per raggiungere dopo 2,7 km il chilometro 0 dove verrà dato il via ufficiale alle ore 10:10.
Arrivo a Como (Lungo Lario Trento) previsto tra le ore 16:37 e le ore 17:27.
QUI la cronotabella.

Foto: LaPresse/Marco Alpozzi

RAI Sport+ HD (canale 58 del DT) garantirà una prima diretta di 50 minuti tra le ore 9:40 e le ore 10:30 per riprendere poi il collegamento tra le ore 12:30 e le ore 14:00 quando avverrà il cambio di rete. Le fasi finali andranno in onda su Rai 2 tra le 14:00 e le 17:10.

Eurosport proporrà la diretta integrale (09:55-17:25) del Giro di Lombardia 2022 su Eurosport Player con il collegamento su Eurosport 1 che inizierà alle ore 11:00 per proseguire fino al termine della gara.

Diretta streaming su Raiplay.it e su tutte le altre piattaforme che consentono la visione di Eurosport come Sky GO, NOW, DAZN, Tim Vision e Discovery+.

Il podio dell’edizione 2021. Foto: LaPresse/Marco Alpozzi

Per maggiori informazioni: ilombardia.it

Foto in apertura: LaPresse/Marco Alpozzi

Qui sotto l’analisi della prestazione di Pogačar relativa all’edizione 2021.

Pogačar sul Passo di Ganda: analisi dati del Lombardia