Il nuovo Shimano GRX 12 velocità è l’ultima evoluzione della famiglia di componenti dedicata al gravel del colosso giapponese. I dettagli e le novità principali rispetto alla versione a 11 velocità ve li abbiamo già descritti in questo articolo, in occasione del lancio ufficiale avvenuto a inizio settembre.
Qualche giorno fa abbiamo avuto la possibilità di vederlo da vicino e testarlo per qualche chilometro sugli sterrati di Punta Ala grazie ad un evento organizzato da Shimano e Wilier alla vigilia della prima edizione di Grinduro Italia.
E siccome quando si hanno le cose tra le mani c’è sempre modo di scoprire qualche dettaglio in più, in questo articolo riportiamo brevemente alcune considerazioni, chicche tecniche e cose che, a nostro avviso, è utile conoscere. In conclusione, ovviamente, trovate anche le prime impressioni d’uso.
Nuovo Shimano GRX 12 v: compatibilità e approfondimenti tecnici
- Il nuovo Shimano GRX a 12 velocità, almeno per il momento, sarà disponibile solo in versione meccanica, ma visto l’andamento del mercato siamo quasi certi che in futuro arriverà anche quella Di2.
- La famiglia GRX 12v è articolata in due serie: la più pregiata GRX RX820 e la GRX RX610, per chi è più attento al budget. I componenti RX820 e RX610 sono perfettamente compatibili tra loro, dunque ognuno può scegliere la combinazione di pezzi che ritiene più adatta alle proprie esigenze e alle proprie capacità di spesa. Non a caso, molte bici complete verranno proposte con allestimenti misti, per ottimizzare il rapporto qualità/prezzo.
- GRX820 e 610 sono diversi per peso e finitura grafica, ma non solo. Le due differenze più importanti riguardano guarnitura e comandi. I cambi posteriori, invece, sono uguali.
La guarnitura della serie 800 è realizzata con tecnologia Hollowtech II ed è disponibile con corona 40 o 42 nella versione 1x e 48-31 in quella 2x. La guarnitura della serie 600 non ha costruzione Hollowtech II, è disponibile con corone 40 o 38 nella versione 1x e 46-30 nella versione 2x.
I comandi della serie 800, oltre che più leggeri, sono dotati del sistema Servo Wave. Le due infografiche qui sotto sintetizzano le differenze tra guarniture e comandi della serie 800 e 600.
- Non esistono cassette posteriori marchiate GRX. Per le versioni monocorona si devono usare quelle da Mtb. Si può scegliere tra qualsiasi livello (Deore, SLX, XT o XTR), purché a 12 velocità, anche se Shimano consiglia quelle XT (M8100) per il GRX820 e quelle SLX (M7100) per il GRX610.
Per le versioni con doppia corona anteriore, invece, vanno utilizzate quelle da strada. Si può scegliere tra 105, Ultegra o Dura Ace a 12 velocità, ma Shimano consiglia le Ultegra in abbinamento al GRX820 e le 105 in abbinamento al GRX610.
- Non esistono nemmeno catene e dischi marchiati GRX. L’utente può scegliere liberamente tra quelli strada o mtb, purché (per le catene) a 12 velocità.
- Le cassette Mtb necessitano del corpetto Micro Spline (foto in basso). La maggior parte delle ruote con corpetto HG possono essere convertite a Micro Spline. Questa possibilità non è contemplata per le ruote Shimano, su cui non è possibile cambiare corpo ruota libera, ad eccezione delle ultime RX880, lanciate insieme al GRX 12v.
- Le cassette 11-34 o 11-36 da usare con combinazioni 2x non necessitano di corpetto Micro Spline, poiché rientrano nella famiglia road. Sono dunque compatibili con corpetti HG e HG L2.
- Le pinze freno derivano da quelle dei gruppi strada e Mtb a 12 velocità e hanno una distanza tra le pastiglie aumentata del 10%, in modo da ridurre il rischio di sfregamento.
- La pinza anteriore ora supporta dischi fino a 180 mm, mentre la versione precedente si fermava a 160 mm. Una scelta che, insieme al range di rapporti più ampio, strizza l’occhio a chi intende il gravel al limite della Mtb.
- Ogni combinazione di rapporti richiede un cambio specifico, uguale sia per la serie 800 che 600. In soldoni, non esistono cambi RX610. Rispetto al passato, però, c’è la possibilità di sostituire la sola gabbia del cambio (senza sostituirlo per intero) per adeguarla alle diverse combinazioni di rapporti se l’utente desidera cambiare la cassetta nel corso del tempo.
Il cambio RD-RX822-GS funziona con l’1x12 con cassetta 10-45.
Il cambio RD-RX822-SGS funziona con l’1x12 con cassetta 10-51.
Il cambio RD-RX820 funziona con il 2x12.
- Il GRX R800 ha un prezzo di listino di circa 1.600 euro. Il GRX R600 dovrebbe avere un prezzo di poco superiore ai 1.000 euro.
Come va il nuovo Shimano GRX a 12 velocità
Abbiamo provato il GRX a 12 velocità per un paio di giorni su una Wilier Adlar, equipaggiata con componenti misti RX820 e RX610, trasmissione monocorona con guarnitura da 40 denti e cassetta 10-45.
I percorsi sono stati quelli di Grinduro Italia, in gran parte sterrati, panoramici e a tratti molto tecnici nell’entroterra di Punta Ala.
Due uscite sono poche, ma quanto basta per farsi un’idea e valutare differenze con la versione precedente.
Sotto il punto di vista della funzionalità, in tutta onestà, è difficile trovare delle differenze sostanziali. Andava bene il GRX a 11 velocità e va bene anche questo a 12 velocità. Rapido, preciso, silenzioso, con un filo più di rumorosità solo quando si innesta il 40x45 e dunque la gabbia lavora al massimo delle sue possibilità.
E’ fluido anche con la frizione Shadow+ inserita, che per chi fa molto off-road consigliamo di tenere sempre attiva.
L’ergonomia dei comandi è leggermente cambiata, ma è difficile percepire grandi differenze, anche perché sulle sensazioni incide pure la forma del manubrio.
La prestazione dei freni è migliore, non tanto in termini di potenza, quanto nella riduzione della rumorosità. Lo spazio tra le pastiglie aumentato del 10%, infatti, consente di ridurre quel fastidioso sfregamento che si presentava spesso con la prima generazione di freni a disco Shimano, soprattutto al termine di lunghe discese o a seguito di pinzate violente. E’ un upgrade di cui abbiamo già parlato diverse volte per i gruppi strada a 12 velocità, ma che forse si apprezza ancor di più in ambito gravel, dove l’impianto è sottoposto a maggiori sollecitazioni.
Nel complesso, però, il vantaggio più significativo è quello legato all’usabilità del gruppo in ogni condizione e percorso grazie al più ampio range di rapporti a disposizione.
Sotto questo punto di vista ritengo che il GRX a 11 velocità avesse qualche limite: su percorsi molto tecnici, pendenze importanti o semplicemente con bici carica o si aveva una gamba allenata o si faceva una gran fatica.
Ora, invece, il nuovo Shimano GRX a 12 velocità è veramente in grado di accontentare ogni tipologia di utilizzatore, a prescindere da quale sia la sua interpretazione del gravel.
Chi ama il gravel scorrevole e predilige una scala graduale di rapporti potrà orientarsi sulle combinazioni con doppia corona, più simili alle opzioni strada.
Chi invece affronta con frequenza terreni sconnessi e pendenze a doppia cifra potrà sfruttare il maggior range di rapporti delle combinazioni monocorona, più vicine all’universo Mtb.
In estrema sintesi, ora il nuovo GRX a 12 velocità è un vero e proprio ponte tra il mondo strada e quello Mtb, con una versatilità d’uso che prima non aveva…
Per maggiori informazioni: bike.shimano.com
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