Gregario Vera è il primo telaio lanciato sul mercato dalla start-up italiana, di cui vi avevamo già parlato qualche mese fa, incuriositi dal brevetto per la costruzione di telai monoscocca su misura.
La particolarità di Gregario Vera, infatti, sta nel suo procedimento produttivo, completamente made in Italy, che permette di creare un telaio in composito monoscocca integrale e su misura. A parte alcune rare eccezioni, ma di natura diversa da Gregario, come quella firmata Exept, infatti, il su misura in carbonio è stato sempre associato al concetto di telaio fasciato, con i suoi pregi e difetti.
Il progetto Gregario non usa tubi preformati, niente co-stampaggio né altri metodi tubo-tubo che possono limitare il design e le prestazioni della fibra di carbonio.
Il processo di stampaggio modulare brevettato utilizzato per il telaio Vera promette di creare un’esperienza ciclistica diversa, adattata alle esigenze dell’utente, ai suoi desideri e alle sue dimensioni specifiche, senza rinunciare alla performance e all’eleganza di un vero monoscocca integrale.
Oltre le taglie standard
L’obiettivo di Gregario Vera è quello di andare oltre le taglie standard, per offrire un prodotto che unisca tecnologia e artigianalità. Un kit telaio personalizzato nelle misure, ma anche nelle grafiche e nell’allestimento, grazie al configuratore on-line che sarà lanciato nei prossimi mesi.
Gregario propone lo stesso concetto anche per attacco e manubrio, che possono essere personalizzati in lunghezza e in larghezza.
Oltre a poter scegliere le misure in autonomia o con l’aiuto di un bike fitter di fiducia è possibile farsi guidare da una webapp, presto disponibile online, che sfrutta l’AI per rilevare le misure dei segmenti del corpo via webcam.
Monoscocca integrale
Il cuore dell’innovazione di Gregario, in realtà, risiede nel procedimento di fabbricazione degli stampi per componenti monoscocca. Si tratta di stampi modulari, tutelati da brevetti a livello internazionale. E’ infatti lo stampo che viene adattato alle misure richieste permettendo poi la laminazione di un pezzo unico in vera monoscocca integrale.
Gregario Vera è il risultato di un singolo processo di laminazione e cura, senza incollaggi o tubi preformati. Integralmente monoscocca dal tubo sterzo ai forcellini posteriori, in modo da esaltare le caratteristiche della fibra di carbonio.
Il telaio presenta forme dei tubi molto particolari, sviluppate per ottimizzare anche le prestazioni aerodinamiche, che oggi sono di primaria importanza per valutare le performance di una bici da corsa. Ogni scelta nasce da uno studio approfondito delle interazioni tra telaio, componenti e ciclista in movimento grazie all’esperienza di Gregario sul campo nella consulenza CFD e in galleria del vento.
La forcella ha forme studiate per integrarsi con il telaio e dovrebbe ottimizzare aerodinamica e precisione di guida. Anche questa è caratterizzata da una costruzione monoblocco, senza incollaggi, con sedi TA12 integrate e crown race in carbonio direttamente da stampo.
Il telaio è dotato di reggisella integrato, per migliorare rigidità e aerodinamica, pur mantenendo un intervallo di regolazioni in altezza di ±30 mm, permettendo adattamenti stagionali o conseguenti ad un cambio di sella.
Tra gli altri dettagli del telaio segnaliamo il movimento centrale T47.
Siamo ancora in fase prototipale, ma il peso del telaio comprensivo di reggisella integrato, in taglia M, dovrebbe aggirarsi sui 900 grammi.
Cockpit personalizzato e modulare
Il manubrio integrato in fibra di carbonio rappresenta un’altra delle particolarità del kit frame Gregario Vera.
Secondo quanto dichiarato da Gregario, la combinazione di attacco e manubrio ideata dall’azienda torinese concilia cablaggi integrati ed esigenze di versatilità. Oltre alla personalizzazione delle misure (lunghezza attacco e larghezza manubrio), infatti, grazie ad un meccanismo brevettato si può cambiare angolo di attacco (da −3° a +15° in riferimento al piano stradale) per adattare la postura alla condizione fisica del momento o alle esigenze specifiche della singola gara, mantenendo il profilo aerodinamico del manubrio sempre perfettamente orizzontale.
La forcella è comunque compatibile anche con altri manubri, purché dotati di passaggio cavi interno.
Il progetto Vera sarà presentato in questi giorni ad Eurobike e rappresenta l’inizio di un cammino che nel prossimo futuro porterà alla realizzazione anche di prodotti per il triathlon e il gravel.
L’azienda ha fatto sapere che prezzo al pubblico e ulteriori dettagli saranno resi noti all’apertura dei pre-ordini, che avverrà nella seconda parte dell’anno. Per ogni kit frame ci saranno due livelli di prezzo, che si differenziano per laminazione del carbonio e possibilità di personalizzazione, ma sempre di fascia premium, come era facile intuire dalle caratteristiche del progetto.
La commercializzazione vera e propria partirà a partire da gennaio 2024.
Nel frattempo, per maggiori informazioni, potete consultare il sito gregariocycling.com oppure leggere l’articolo che trovate qui sotto:
Un telaio monoscocca integrale su misura? Il brevetto di Gregario
