Quali saranno le 6Ā tendenze delle bici da strada 2021?
Prendendo spunto da quello che abbiamo visto nel 2020, abbiamo cercato di immaginare come sarĆ il futuro del segmento road e quali saranno i trend di riferimento.
Lāanno che ci siamo messi alle spalle ĆØ stato strano e difficile ma, allo stesso tempo, ha rappresentato una āstagione dāoroā per le due ruote: tanti nuovi prodotti lanciati sul mercato, molte novitĆ tecniche, soluzioni fino a qualche tempo fa inimmaginabili.
E, soprattutto, moltissimi nuovi utenti che si sono avvicinati al mondo della bici, con negozi che hanno svuotato i magazzini e aziende che non riescono a far fronte alle richieste del mercato.
Senza tornare sulla diatriba tra freno a disco e freno a pattino, visto che ormai diamo per appurato che il futuro sarĆ disc, entriamo nel vivo dellāargomento e vediamo quali saranno le 6 tendenze delle bici da strada 2021.
1- PIU’ ATTENZIONE ALL’AERODINAMICA CHE ALLA LEGGEREZZA?
Intendiamoci, il peso è sempre una variabile importante nella progettazione di bici e ruote, ma stando a quello che abbiamo visto negli ultimi mesi, non è più quella fondamentale.
A āguidareā, oggi, ĆØ la ricerca di prestazioni aerodinamiche sempre più efficienti, anche a discapito di qualche grammo in più. Chiaramente, parliamo di qualche centinaio di grammi, non stiamo dicendo che una bici da 8,5 kg va come una da 6,8 kgā¦
Questa tendenza ĆØ iniziata diversi anni fa con lāavvento delle bici aero, ma ora si sta diffondendo a macchia dāolio e sarĆ una delle linee guida del 2021 (e oltre, forse).
PerchƩ?
PerchĆ© a detta di tecnici e ingegneri nellāeconomia della prestazione incide maggiormente lāaerodinamica che il risparmio di qualche decina di grammi, almeno su percorsi veloci e misti.
La galleria del vento e gli studi di fluidodinamica, sempre più utilizzati dai vari brand in fase di progettazione, aiutano molto in queste valutazioni.
Si parla di un risparmio di watt, ma anche di una migliore confidenza di guida, specie con vento laterale.
Senza dimenticare, diciamo la veritĆ , che alcune soluzioni aerodinamiche (tubazioni oversize, cablaggio interno, integrazione di manubrio e reggisella, ad esempio), contribuiscono a migliorare non poco lāestetica della bici.
Nel 2021 avremo ruote con cerchi sempre più larghi e bici āda salitaā che si concentrano non solo sul peso, ma soprattutto sul miglioramento delle prestazioni aerodinamiche, anche a basse velocitĆ .
Osservando la Ridley Kanzo Fast, la Bianchi Arcadex e la 3T Exploro, questa tendenza inizia a riguardare anche il mondo gravel.
Rimarranno alcune eccezioni, ĆØ chiaro, dedicate a chi ancora mette il peso davanti a tutto. Lāesempio più evidente ĆØ rappresentato dalla nuova Specialized S-Works Aethos.
Ma scommettiamo che, anche grazie agli sviluppi nella lavorazione della fibra, nei prossimi mesi arriveranno altri prodotti di questo tipo.
2- GEOMETRIE “COMODE”
La ricerca di un assetto in sella ācomodoā ĆØ un altro dei trend che si ĆØ affermato nellāultimo periodo e che quasi sicuramente indirizzerĆ il mercato nei prossimi mesi.
Le bici racing non hanno più geometrie aggressive come una volta, grazie a reach più contenuti e a stack che in passato erano riservati a bici endurance.
Senza contare lāampliamento del passaggio ruota, che consente di montare gomme sempre più larghe.
Le endurance stanno diventando quasi delle gravel e negli ultimi mesi abbiamo visto addirittura aero bike (che erano nate per la ricerca della massima prestazione) con impostazione comfort.
Un vero ossimoro, che però al pubblico piace.

PerchƩ si sta andando in questa direzione?
PerchĆ© quasi tutti i brand stanno cercando di rendere il ciclismo più āinclusivoā e di dare la possibilitĆ allāutente comune di pedalare sulla bici dei propri idoli senza dover soffrire o utilizzare centimetri e centimetri di spessori sotto lāattacco.
Insomma, lāultima generazione di bici, anche quelle destinate alla competizione, sono state sviluppate per andare incontro alle esigenze degli appassionati e non più dei professionisti.
E cosƬ, più che in passato, vediamo i proā costretti a scegliere misure di telaio più piccole rispetto a quelle di cui avrebbero effettivamente bisogno, in modo da poter stare āpiù bassiā sullāanteriore (e quindi più aerodinamici), ma con la necessitĆ di montare attacchi manubrio lunghissimi, e magari con inclinazione negativa, per compensare un tubo orizzontale troppo corto per le loro misure antropometriche.
3- RUOTE DI NUOVA GENERAZIONE E GOMME LARGHE
Lo abbiamo detto spesso, le ruote sono il componente che più di tutti incide sulle prestazioni di una bici.
Non a caso ĆØ qui che si stanno concentrando le innovazioni più interessanti dopo lāavvento del freno a disco.
Se osserviamo la prima generazione di ruote per freno a disco e la mettiamo a confronto con i prodotti attuali, le differenze sono abissali, sia da un punto di vista estetico che tecnico.
Prima di tutto, stanno quasi scomparendo le ruote con cerchio in alluminio, se non nelle versioni entry level.
Da un lato perchĆ© il disco ha risolto il problema delle delicatezza della pista frenante in carbonio, dallāaltro perchĆ© si stanno affacciando sul mercato prodotti in carbonio dal prezzo inferiore ai 1.000 euro, quindi molto concorrenziale.
Completamente diversa è anche la forma dei cerchi in carbonio, che presentano canali interni e sezioni esterne sempre più larghi.
Fino a qualche tempo fa era impensabile trovare ruote da corsa con canali sopra i 19 mm, oggi il mercato si sta spostando verso le misure da 21 e 23 mm.Ā
Il cerchio largo offre vantaggi aerodinamici notevoli (soprattutto con vento laterale, ne abbiamo parlato QUI) e si sposa con la tendenza a utilizzare gomme di sezione maggiore (il copertone da 26-28 mm diventerà probabilmente lo standard più diffuso), in grado di garantire maggiore comfort e una minore resistenza al rotolamento.
Abbiamo approfondito questo aspetto nellāarticolo che trovate qui sotto.
Ma è vero che le gomme più larghe scorrono di più? Proviamo a spiegare
In termini di pneumatici, poi, ĆØ probabile che nel 2021 continuerĆ la diffusione del tubeless, anche se per ora non pensiamo che soppianterĆ del tutto la camera dāaria. Sempre meno diffusi, anche tra i proā, saranno i tubolari.
Infine, e questa potrebbe rappresentare la vera novitĆ per il futuro, stiamo assistendo alla diffusione dei cerchi hookless, senza dentino di ritenzione.
Come abbiamo descritto in modo dettagliato nellāarticolo qui in basso, questa tecnologia permette di avere cerchi più leggeri, di abbassare i costi e di ottenere una migliore connessione ruota/pneumatico.Ā
Con la diffusione dei nuovi standard ERTRO entrata in vigore a gennaio 2020, cerchi hookless e gomme tubeless potrebbero rappresentare davvero il futuro.
Anche se forse non ancora nel 2021ā¦
Cosa sono i cerchi hookless e perchĆ© potrebbero essere il futuro…
4- GRAVEL: NON E’ PIU’ UNA MODA E ATTIRA TANTI NUOVI UTENTI
Chi era convinto che il gravel fosse una moda si dovrĆ ricredere.
Nel 2021 tutti i brand avranno almeno una gravel bike in catalogo.
Tanti ne avranno anche più di una e qualche marchio si è dedicato solo a questo segmento specifico.
Più che di moda, ormai è più corretto parlare di stile di vita, di un modo diverso di concepire le due ruote.
Il motivo di questo successo?
Da un lato la straordinaria versatilità delle gravel bike, a metà strada tra bici da corsa e mtb, ma soprattutto la possibilità di pedalare per tanti chilometri in libertà , senza confini, lontani dal traffico e quindi più in sicurezza.
Ecco, lāaspetto sicurezza ĆØ forse uno di quelli da sottolineare con maggiore attenzione.
Pedalare su strada è diventato sempre più rischioso.
Per questo molti stradisti a cui non interessa lāagonismo si stanno ābuttandoā verso il gravel. E per lo stesso motivo tanti nuovi utenti, che dopo la pandemia si sono avvicinati alle due ruote con la voglia di aria e di libertĆ , hanno scelto (e sceglieranno) questa tipologia di bici.
Un mondo dinamico, variegato, che nel 2021 continuerĆ a crescere.
AndrĆ addirittura a prendere il posto delle bici endurance?
Non ĆØ detto, ma non cāĆØ da escludere nemmeno il contrarioā¦
5- INDOOR TRAINING: SEMPRE PIU’ DIFFUSO E AMATO
Per merito (anzi, per colpa) del Covid-19, nel 2020 un numero esagerato di utenti si ĆØ avvicinato allāallenamento indoor.
E, probabilmente con sorpresa, in tanti hanno scoperto che ĆØ proficuo e divertente.
Grazie agli smart trainer interattivi di nuova generazione e alle app di allenamento per smartphone e pc, lāallenamento sui rulli non ha più nulla a che fare con quello di qualche anno fa.
Quando (speriamo presto) la pandemia sarĆ alle spalle, qualcuno non vorrĆ più sentirne parlare, ma in molti si ricorderanno che quando ĆØ freddo, piove o cāĆØ poco tempo a disposizione una seduta indoor ben eseguita ĆØ la soluzione più proficua.
Senza dimenticare che i settori dellāelettronica e della realtĆ virtuale sono in continua evoluzione e che nei prossimi mesi potrebbero proporci sistemi di allenamento ancora più evoluti e divertenti.
6- E-ROAD BIKE: SARA’ BOOM COME PER LE MTB ELETTRICHE?
Possono piacere o meno, ma ormai le e-Road bike sono una realtĆ e scommettiamo che nel 2021 arriveranno molte altre novitĆ interessanti.
Integrate, leggere e funzionali, le ultime bici da strada elettriche lanciate sul mercato hanno destato molto interesse.
Per la loro completa affermazione c’ĆØ ancora da superare qualche pregiudizio, ma in tanti cominciano ad interessarsi.
E, probabilmente, siamo solo all’inizio, nel senso che in termini di leggerezza, prestazioni e dimensioni i prossimi mesi ci riserveranno interessanti sviluppi.
Forse non avranno mai il successo delle Mtb elettriche, ma sicuramente si ritaglieranno uno spazio importante.
Di cosa sono, come funzionano e a chi possono essere rivolte, ne abbiamo parlato nell’articolo qui sotto…
Cosa sono le e-Road Bike. E come potrebbero cambiare il modo di andare in bici…
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