Il vento sembra proprio essere cambiato: sempre più ciclisti usano la corsa a piedi come attività alternativa o complementare alla bicicletta. L’ultimo esempio? Michal Kwiatkowski (nella foto sotto con la moglie Agata) che corre la Maratona di New York in poco più di quattro ore. Per la precisione: 4:11:34.

Kwiatkowski corre la maratona di New York
Foto: Michal Kwiatkowski

La prestazione del 33enne polacco, alfiere del team Ineos Grenadiers, è nettamente inferiore a quella fatta registrare da Simon Yates lo scorso anno alla Maratona di Barcellona (2:58:46, QUI la nostra news).
Una prestazione, quest’ultima, che aveva riacceso i riflettori sul binomio corsa a piedi-ciclismo e sul fatto che i ciclisti di oggi sono sempre più Atleti completi: ne avevamo parlato QUI.

Simon Yates tra i “finisher” della Maratona di Barcellona 2022.

Kwiatkowski corre la maratona di New York: una “gita” a 6 min/km

Kwiatkowski dopo aver chiuso la sua stagione il 24 settembre scorso ha staccato un po’ la spina e si è goduto la bicicletta senza troppe esasperazioni.
L’ex Campione del Mondo si è comprato una bici d’epoca e come un normale appassionato si è iscritto a L’Eroica.

L’Eroica conquista anche Kwiatkowski: il polacco si è comprato una bici d’epoca e…

Anche a New York Kwiatkowski ha vestito i panni del gregario di lusso accompagnando nell’impresa la moglie grazie ad un ritmo di poco inferiore ai 6 min/km.
Andatura che con ogni probabilità per il corridore polacco significava unire l’utile al dilettevole senza forzare troppo la mano in vista della nuova stagione.

Qui sotto tutti i dati della Maratona di New York di Kwiatkowski con i vari intermedi.

La cosa ancora più interessante è il fatto che Kwiato nelle ultime quattro settimane, pur sapendo di dover affrontare i 42,195 km della maratona, non ha abbandonato del tutto la bicicletta. Il 30 ottobre, il giorno prima della partenza per New York, Kwiatkowski ha messo a segno una pedalata di 118 km.

Secondo quanto riportato dall’account Strava del ciclista polacco il tempo medio dedicato al running nell’ultimo mese è stato di poco superiore alle cinque ore/settimana.
Chiaramente stiamo parlando di un atleta professionista dotato di un motore fuori dal comune.

Nonostante tutto, Kwiatkowski che corre la maratona di New York è una conferma del fatto che i vecchi dogmi del passato (la corsa a piedi rovina le gambe) sono stati definitivamente sconfessati.

Foto: Michal Kwiatkowski

Senza dimenticare che Kwiatkowski è compagno di squadra di un certo Cameron Wurf, ciclista e triathleta che giusto sabato scorso in occasione dell’Ironman Florida ha fatto registrare il suo record personale nell’ultima frazione, cioè la maratona: 2:44:03.

 

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Ah! Giusto per rimanere in tema… Stamattina anche Wout Van Aert si è fatto una corsetta. Attenzione però ad imitare i pro’ (vedi QUI)…

Foto in apertura: la vittoria di tappa di Kwiatkowski al Tour dei France 2023. Il polacco ha conquistato l’arrivo in salita sul Grand Colombier. © A.S.O. / Pauline Ballet

QUI tutte le nostre news e gli approfondimenti sulla corsa a piedi.

Qui sotto il parare del medico dello sport su questa attività alternativa per il ciclista su strada.

Corsa a piedi e ciclismo su strada. Parola al medico dello sport