Se siete appassionati di ciclismo avrete sicuramente sentito parlare del Vittoria Park.
Ma se pensate che sia “solo” un bike park, beh, vi sbagliate.

Con un fatturato di 105 milioni di euro nel 2022, il gruppo Vittoria, recentemente acquisito da Telemos, può dirsi ad oggi una realtà internazionale solida e in espansione.
Vanta sette diverse sedi in tutto il mondo, per un totale di 1.400 posti di lavoro e oltre dieci milioni di pneumatici venduti all’attivo.

La sua identità resta tuttavia fortemente italiana, con la sede centrale di Brembate a rappresentare il cuore della sua produzione grazie ad un reparto ricerca e sviluppo in pieno fermento.

I tanti volti del Vittoria Park

Con questa premessa il Vittoria Park, da poco riaperto dopo la pausa invernale, potrebbe limitarsi a rappresentare il fiore all’occhiello dell’azienda, una vera e propria bomboniera per gli appassionati di ciclismo.

Ma se la filosofia di Vittoria è “the ride ahead”, non è da meno questo spettacolare parco che tanto interesse ha suscitato negli appassionati di bici in tutte le sue varianti.

Il tratto di pavé che simula il fondo della Parigi-Roubaix con tanto di erba nelle fessure

Abbiamo visitato il Vittoria Park in un giorno di chiusura al pubblico a due settimane dalla sua riapertura, in questo inizio primavera che lo fa apparire se possibile ancora più nuovo.

Quello che abbiamo scoperto è che il Vittoria Park non è soltanto lo scintillante biglietto da visita dell’azienda di Brembate.
Si tratta infatti di un vero e proprio laboratorio a cielo aperto, e non soltanto per quanto riguarda i test degli pneumatici da bici.

Vittoria Park

Tempi di sviluppo ottimizzati grazie all’area test

Ovviamente sappiamo che il parco nasce proprio dalla volontà di Vittoria di disporre di un proprio spazio adatto a testare i suoi prodotti in fase di sviluppo.
I 4 km di percorsi del Vittoria Park rispondono all’esigenza di disporre di fondi e condizioni differenti per stressare e provare le gomme di tutte le tipologie.

Il vantaggio in termini di tempo è notevole grazie alla contiguità tra l’impianto che ospita il reparto di ricerca e sviluppo e il parco.
Da qui provengono le gomme una volta superati i primi test all’interno dei laboratori.

Un sistema di irrigazione garantisce che la possibilità di sperimentare anche un tratto di sentiero fangoso
Vittoria Park
Un tratto di rock garden nella sezione fuori strada

Tombini e binari: ecco come si testano le gomme al Vittoria Park

Lo scambio di informazioni diventa così rapido ed efficace, con un confronto continuo che ottimizza al massimo sviluppo e validazione dei nuovi pneumatici.

Sappiamo che al momento Vittoria si sta concentrando molto sullo sviluppo di una gamma completa di gomme da Mtb.
Non si ferma neppure lo studio sugli pneumatici da strada, come conferma la vittoria (appunto) di Mathieu Van Der Poel alla Milano Sanremo con le Vittoria Corsa Pro, un prototipo che i team World Tour sponsorizzati da Vittoria stanno usando da inizio stagione.

Vittoria Park

Una curiosità che può notare chiunque visiti il Vittoria Park è che accanto ai vari percorsi è stata predisposta una corsia riservata ai soli test, che viene infatti chiusa nei giorni di apertura al pubblico dell’impianto.

Si tratta di una striscia d’asfalto dove sono presenti tutti gli elementi “di disturbo” presenti su una vera strada aperta al traffico.
Buche di varie profondità, asfalto rovinato, tombini, grate, vetri, sassi e persino una traversina ferroviaria, che servono agli sviluppatori a rilevare il comportamento delle gomme simulandone un uso reale.

Vittoria Park
Accanto alle corsie aperte al pubblico come il famoso segmento che simula le Strade Bianche una corsia è riservata ai soli test

Un costante work in progress

Anche la parte aperta al pubblico è oggetto di continue migliorie.
Tra quelle introdotte di recente, ad esempio, alcune modifiche agli incroci pedonali e una segnaletica ancora più accurata, il tutto per garantire agli utenti il massimo della sicurezza.

Vittoria Park
Oltre alle indicazioni per l’utilizzo in sicurezza degli impianti, la segnaletica suggerisce anche quale tipologia di pneumatico Vittoria utilizzare in base al fondo

Anche la pedana di partenza per i salti sull’airbag è stata allungata per consentire di raggiungere la rampa con una maggiore velocità.

“La bellezza di questo posto è proprio quella di poter avere un feedback continuo sia dagli appassionati che dagli atleti – dice Loredana Calò, Manager di Vittoria Park
– Siamo molto contenti di come stanno andando le cose, soprattutto considerando che non esistevano esperienze precedenti a cui rifarsi. Proprio per questo è importante per noi continuare a migliorare sempre in base alle esigenze di chi frequenta il park.
Lo vogliamo vedere come uno spazio in evoluzione”.

 Vittoria Park

“A breve introdurremo un’ulteriore modifica suggerita da Torquato Testa, che insieme a Diego Caverzasi è uno degli atleti con cui stiamo stringendo accordi di collaborazione.
Il nostro airbag è l’unica struttura nel suo genere disponibile in Italia – afferma Calò – e una delle poche in Europa, e ci auguriamo che possa contribuire alla crescita di uno sport che necessita evidentemente di strutture adeguate”.

Vittoria Park

Non solo per atleti

Il Vittoria Park è aperto al pubblico dal giovedì alla domenica, ma possiamo assicurarvi che anche negli altri giorni è uno spazio in grande fermento.
La direzione in cui questo parco sta crescendo è infatti quello di un luogo rivolto sì a chi pedala, e a tutti i livelli, ma non soltanto.

Guardando agli spazi e ai servizi che offre, il Vittoria Park è davvero pronto ad accogliere  giornate di test, eventi e iniziative di team building e il networking per le aziende del settore cycling, ma non soltanto.
L’officina in allestimento consentirà di ospitare seminari e formazioni di meccanica amatoriale e professionale, mentre già attivi e funzionanti sono lo spazio di co-working, la sala conferenze, lo shop e il bistrot.

Una vera e propria vocazione da hub ciclistico insomma, reattivo e capace di evolvere con il tempo e pronto ad aprirsi ai settori della mobilità e a tutto ciò che ruoterà attorno alla bici nei prossimi anni.

Vittoria Park

Come accedere: prezzi e biglietti

Per visitare il Vittoria Park è necessario acquistare i biglietti tramite l’app per poi accedere ai tornelli d’ingresso semplicemente scansionando il QR code.
I costi non sono bassi ma le opzioni disponibili sono davvero tante.

il Vittoria Park è raggiungibile anche in bici percorrendo la Ciclabile della Martesana per chi arriva da Milano o lungo il Basso Brembo da Bergamo

Per un ingresso singolo si va dai 14 euro per un turno di due ore nei giorni infrasettimanali (giovedì e venerdì) ai 24 euro per la mezza giornata nel week end.
Tutti i biglietti sono comprensivi di assicurazione.

Interessante ricordare che i titolari di tesserino FCI possono acquistare un biglietto a prezzo ridotto scrivendo a info.vittoriapark@vittoria.com.

Per chi desidera allenarsi in modo continuativo i carnet e gli abbonamenti hanno prezzi di poco superiori a quelli che potrebbero essere i costi di ingresso ad una palestra.
Interessante in particolare il prezzo del carnet da 10 ingressi, 175 euro, mentre di seguito trovate i prezzi delle formule in abbonamento.

Vittoria Park è prima di ogni altra cosa è uno spazio verde a poca distanza da Milano, grazie alle tantissime specie di alberi e arbusti messi a dimora.
L’accesso per i visitatori che non intendono pedalare è gratuito per le giornate “normali” e costa 9 euro comprensivi di aperitivo, in occasione di eventi.

Tanti anche i pacchetti e le opzioni disponibili per chi desidera noleggiare bici (Mtb, dirt e gravel) e protezioni o prenotare una o più lezioni con uno degli istruttori della Vittoria Academy.

Nell’ingresso “ciclista” sono compresi l’uso di armadietti e spogliatoi con tanto di doccia e e asciugacapelli.

Alcune anticipazioni sui prossimi eventi in programma al Vittoria Park:

sabato 25 marzo Open Day Academy Kids
domenica 2 aprile Toto Day
15 e 16 aprile The Road Warrior Challenge

Il 27 e 28 maggio ospiterà l’evento di qualificazione per i mondiali di Pumptrack.

Maggiori dettagli sul sito vittoria.com e sull’app.

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