Le scarpe Specialized S-Works Torch rappresentano l’ultima novità presentata dal marchio americano.
Sono realizzate secondo i principi di biomimetica e andranno a sostituire le S-Works 7.
Alcuni professionisti, come il nostro Daniel Oss, le stanno usando da inizio stagione, ma ora abbiamo a disposizione tutti i dettagli tecnici.
Al di là del nome, le novità rispetto alle S-Works 7 sono tante e significative.
La suola in carbonio è totalmente nuova e lo si nota facilmente anche ad una prima occhiata, così come rivista è la calzata e i materiali con cui è realizzata la tomaia.
L’elemento di continuità riguarda i principi Body Geometry, che hanno guidato anche lo sviluppo della S-Works Torch, e la volontà di creare un prodotto che garantisse la miglior connessione possibile tra piede e pedale. Ma senza perdere il comfort.
Niente più Dyneema
Partiamo dalla tomaia, che rispetto alle S-Works 7 non utilizza più il Dyneema, ma una serie di strati di materiale diverso posizionati in zone specifiche. Questi nuovi materiali sono più flessibili e adattabili, forniscono ai ciclisti il supporto necessario con un maggiore comfort.
Il sistema Boa S3 Snap è stato riposizionato, con i cavi che ora si trovano più verso il basso e con un diverso angolo, in modo da migliorare la ritenzione.
Questa soluzione ha permesso di eliminare il velcro utilizzato sulle S-Works7 e dovrebbe prevenire punti i pressione indesiderata.
Da notare, inoltre, il rinforzo posizionato sulla tomaia in corrispondenza della prima testa metatarsale, che a detta di Specialized dovrebbe ottimizzare la fase di recupero della pedalata.
Doppia opzione di larghezza
Le migliaia di dati raccolti tramite il sistema Retul (che per chi non lo sapesse fa parte della famiglia Specialized) hanno portato a rivedere anche la calzata.
La lunghezza è identica alle S-Works 7, ma la pianta ora è più larga e disponibile in due differenti larghezze: le S-Works Torch con fit standard sono 4 mm più larghe delle S-Works 7, quelle wide fit sono addirittura 8 mm in più.
A nostro avviso si tratta di una delle novità più importanti.
In virtù di questa modifica, Specialized sottolinea che gli utenti che hanno piedi larghi ora potrebbero trovarsi meglio con mezza misura in meno, se in passato acquistavano misure maggiori per recuperare la larghezza (appena avremo modo di provarle vi daremo conferma di questa differenza).
Per concludere la tematica relativa alla calzata, c’è da sottolineare anche che le Torch hanno un design asimmetrico della tomaia, che è leggermente più bassa verso le dita esterne, il che dovrebbe aiutare a creare una sensazione di maggiore connessione.
Suola in carbonio completamente nuova
Della suola più larga e disponibile in due differenti larghezze vi abbiamo già parlato, ma le novità non si fermano qui.
La suola in carbonio, infatti, è stata completamente riprogettata: la nuova forma del bordo riduce la flessione ed elimina l’accumulo di materiale superfluo attorno al perimetro, snellendo la struttura. Un rinforzo interno (denominato I-Beam) aggiunge rigidità e resistenza, eliminando la necessità di rinforzi esterni aggiuntivi.
Il risultato è una riduzione del peso di 20 grammi, pur mantenendo la stessa rigidità delle S-Works 7.
Talloniera asimmetrica
Anche il retro della scarpa è stato modificato, grazie ai feedback degli atleti professionisti e ai dati Retul.
La talloniera ora è asimmetrica (più alta verso l’interno e più bassa verso l’esterno) e offre più spazio al tendine d’Achille (che si dovrebbe tradurre in maggiore comfort) pur mantenendo un’ottima tenuta.
Principi Body Geometry
I principi Body Geometry rappresentano uno degli elementi più identificativi dei prodotti Specialized e hanno guidato anche lo sviluppo delle Torch.
Nello specifico, come potete osservare dalla foto in basso, ritroviamo:
– il supporto varo dell’avampiede da 1,5 mm, studiato per migliorare l’allineamento tra piede, ginocchio e anca durante la pedalata;
– il supporto dell’arco plantare, brevettato e sagomato nella suola per prevenire il “collasso” del piede, aumentando l’efficienza e riducendo i dolori;
– il bottone metatarsale, che separa le ossa dell’avampiede, con l’obiettivo di prevenire la compressione dei nervi in questa zona e ridurre gli intorpidimenti e la famosa sensazione di “piede caldo”.
Scarpe Specialized S-Works Torch: prezzi e misure
Le nuove scarpe S-Woks Torch sono disponibili con suola standard in tre colorazioni (oak, white e black), con suola wide solo in versione nera.
I numeri per il fit standard vanno dal 36 al 49, con mezze misure tra il 39 e il 46, mentre per il wide fit vanno dal 37 al 47, con mezze misure dal 41 al 45.
Il prezzo al pubblico è di 439 euro.
Per maggiori informazioni: specialized.com/it/it
