Conoscete lo storico brand motociclistico MV Agusta?
Da un po’ di tempo l’azienda varesina ha deciso di essere protagonista anche nel mondo del ciclismo, sia con modelli dedicati alla e-mobility (di cui trovate qualche esempio qui su Ebikecult.it), sia nel gravel con un progetto tutto nuovo presentato all’Italian Bike Festival.

MV Agusta entra nel gravel
Foto: Carlo Brena

Si tratta di una e-gravel a marchio Lucky Explorer Project, capace di evocare le atmosfere dei raid africani degli anni ’90.
I tanti appassionati che hanno visitato l’Italian Bike Festival a Misano nel weekend tra il 9 e l’11 settembre hanno potuto già testare questa nuova e-bike alla sua prima apparizione in Italia.

MV Agusta entra nel gravel
Foto: Carlo Brena

MV Agusta Lucky Explorer Project e-gravel

La proposta e-gravel rappresenta una prima presenza di MV Agusta nel mondo dello sterrato.
La scheda tecnica racconta il posizionamento elevato del prodotto: telaio in carbonio monoscocca con passaggio interno dei cavi, allestito con gruppo Campagnolo Ekar.
Manubrio, attacco e reggisella sono firmati FSA, mentre per la forcella è stata scelta una soluzione ammortizzata: la Fox 32 Float AX.
Il motore è Mahle X20 collocato nel mozzo posteriore e la batteria integrata è da 350 Wh.

L’ispirazione arriva da una data: il 26 dicembre 1978. Quel giorno ha segnato per sempre la genesi della Parigi-Dakar, l’iconica gara africana di rally.
La livrea dell’allora Cagiva Elefant Lucky Explorer simboleggiava proprio questa avventura estrema nel deserto, tra roccia, sabbia e natura selvaggia.
Livrea che ora è stata ripresa e adattata dalla nuova MV Agusta Lucky Explorer Project e-gravel.

MV Agusta entra nel gravel

Di seguito qualche foto dei dettagli:

MV Agusta entra nel gravel

MV Agusta entra nel gravel

Per ulteriori informazioni: emvagusta.com.

Qui potete vedere altre e-gravel bike.

(Foto di apertura: Carlo Brena)