Non tutti i supereroi indossano il mantello. Alcuni indossano pantaloni corti a fine gennaio e pedalano su vecchie bici in acciaio, di una taglia completamente sbagliata, con rapporti insensatamente duri. Appuntamento domenica 28 gennaio a Lonigo (Vi) per L’Artica 2024. La 12° edizione della celebre ciclostorica d’inverno vicentina rilancia il motto che contraddistingue l’evento fin dalla prima edizione: puro divertimento!
Febbraio 2012, prima edizione: 14 iscritti. Tutto nasce da un’idea dell’A.S.D. Lone Eagle guidata da Alessandra Rovarin, Francesco Brojanigo e Francesco Noro, realtà che ancora oggi organizza la manifestazione.
A dodici anni di distanza da quella prima volta L’Artica 2024 introdurrà il numero chiuso: massimo 1.000 partecipanti. Per salvaguardare la qualità dei ristori, la sicurezza e la gestione logistica dell’evento dopo il record dello scorso anno con oltre 1.200 partecipanti.
Qui sotto il video dell’ultima edizione.
Ciclismo, territorio, cultura
L’Artica affoga la sua identità nella valorizzazione del territorio e del comparto eno-gastronomico della Regione Veneto e nell’incontro tra persone che condividono la passione per il ciclismo.
Oltre al numero chiuso la novità 2024 vede l’ingresso in qualità di sponsor di due marchi iconici per gli amanti delle due ruote a pedali: Brooklyn e Cinelli.
Brooklyn, il primo chewing gum nato in Italia nel 1956 prodotto dall’allora Perfetti (oggi Perfetti Van Melle) richiama i fasti del ciclismo anni ’70 quando imperversava l’omonima squadra capitanata dal “Gitano di Eeklo”, Roger De Vlaeminck.
Cinelli, invece con i suoi 75 anni di storia è un simbolo del lifestyle applicato alla bicicletta che nei suoi almanacchi annovera 28 medaglie d’oro ai Giochi Olimpici, vittorie al Tour de France e prestigiosi premi di design e, non da ultimo, una rilevanza culturale tutt’altro che banale.
Tra gli appassionati del vintage la Supercorsa Cinelli (foto sotto) è una delle bici più amate…
L’Artica 2024: quando i GPM sono i ristori
L’Artica prevede due percorsi che attraversano le pianure rurali della provincia di Vicenza ed il Parco naturale dei Colli Berici.
– Percorso Corto (25 km): itinerario pianeggiante adatto a tutti i tipi di ciclisti e a tutti i tipi di biciclette prodotte prima del 1987 .
– Percorso Classico (55 km): il vero percorso artico sui colli Berici, con circa 500 m di dislivello che regala splendidi paesaggi invernali.
La quota d’iscrizione è di 40 euro fino al 31 dicembre.
Dal 1 gennaio e fino al giorno dell’evento la quota sarà pari a 55 euro.
Per iscrizioni e maggiori informazioni:
lartica.it
info@lartica.it
Qui sotto le foto più belle dell’ultima edizione.
GALLERY – Le foto più belle de L’Artica 2023, ciclostorica d’inverno
