Come scegliere gli occhiali da ciclismo?
Diciamo la verità, la maggior parte di noi lo fa basandosi esclusivamente sul gusto estetico e magari sulle mode del momento.
In realtà, però, l’occhiale da ciclismo non è solo un oggetto di design, ma anche (e soprattutto) un componente fondamentale per proteggere i nostri occhi e migliorare l’esperienza in bici.
Come scegliere la forma della lente e la tipologia di montatura in base allo sport praticato?
Qual è il colore ideale delle lenti per il ciclismo su strada e quale per chi pratica off-road?
Come funzionano le lenti fotocromatiche e cos’è il filtro di categoria di una lente?
Sono tutti aspetti da valutare con attenzione, anche perché un prodotto di qualità ha un costo tutt’altro che banale…
Abbiamo approfondito la questione insieme a Rudy Project, eccellenza italiana del settore con oltre 30 anni di esperienza, ed ecco cosa è venuto fuori.
La montatura? Dipende dal viso e dal tipo di sport
La scelta della montatura e della forma delle lenti va fatta non solo in base al design, ma anche tenendo conto della forma del viso e dello sport praticato.
Nel running, ad esempio, è necessario un occhiale un po’ più stabile e saldo rispetto al ciclismo su strada. Le lenti, oltre che dal sole, devono proteggere dal vento e da eventuali oggetti che possono schizzare nell’occhio, quindi la loro forma va scelta con attenzione.
La maggior parte degli occhiali da ciclismo Rudy Project è dotata di terminali e naselli regolabili che permettono di ottimizzare la calzata in base alle proprie esigenze. Si tratta di due caratteristiche essenziali per chi li indossa per tanto tempo, poiché permettono di personalizzare la vestibilità.
Un altro consiglio importante è quello di provare con la giusta calma l’occhiale presso il proprio ottico o rivenditore di fiducia, così da rendersi conto se calzata e comfort sono esattamente quelli che stiamo cercando…
Condizioni di luce e categoria delle lenti
Un volta scelta forma e dimensione dell’occhiale occorre focalizzarsi sulla scelta delle lenti.
La qualità delle lenti, infatti, è l’elemento che distingue un modello dall’altro e, ovviamente, incide in maniera importante sul prezzo.
Rudy Project ha deciso di puntare esclusivamente su lenti di altissima qualità, senza compromessi, che garantiscono una completa neutralizzazione dei raggi UV fino a 400nm (protezione UV 400) e preservano l’integrità dei colori anche con i filtri più scuri.
Prima di andare avanti è opportuno precisare come vengono suddivise le lenti in base alla loro categoria di trasmissibilità, che identifica la quantità di luce che le lenti lasciano arrivare alla retina. Gli occhiali sono suddivisi in 5 categorie, che vanno da 0 a 4, a seconda della capacità di assorbire la luce.
Le categorie sono le seguenti:
- Categoria 0: 80-100% di luce che attraversa le lenti
- Categoria 1: 43-79% di luce che attraversa le lenti
- Categoria 2: 18-42% di luce che attraversa le lenti
- Categoria 3: 8-17% di luce che attraversa le lenti
- Categoria 4: 3-7% di luce che attraversa le lenti
Nella categoria 0 rientrano le lenti trasparenti o gialle. Sono quelle che trasmettono la maggior quantità di luce e sono ideali per le giornate molto nuvolose o quando si svolge attività nelle ore vicine all’alba o al tramonto.
Nella categoria 4, al contrario, rientrano le lenti scurissime, da usare in casi di estrema luminosità, come sulla neve o al mare in giornate di sole violento. Queste lenti sono vietate per guidare, ma anche per andare in bici, dunque vanno evitate per qualsiasi tipo di gara o allenamento su strada.
Nel mezzo troviamo le altre tre categorie, che possono essere sfruttate in maniera più versatile.
Per chi pedala tutto l’anno e in ogni condizione atmosferica l’ideale sarebbe avere a disposizione due lenti di categoria diversa. La scelta più logica è optare per lenti di categoria 3 nelle giornate più soleggiate e di categoria 0 o 1 per le altre situazioni.
Chi invece preferisce la praticità di una lente sola per fare tutto dovrebbe optare per la categoria 2. E’ più versatile, ma non eccelle quando le condizioni di luce diventano estreme, sia da un lato che dall’altro.
In questo caso la scelta veramente definitiva, anche se più costosa, è quella di orientarsi su una lente fotocromatica di qualità (di cui parleremo tra poco).
Colore della lente e sport praticato
Dopo aver parlato di categoria delle lenti è necessario fare un cenno anche sulla loro colorazione, che non dovrebbe essere scelta solo tenendo conto del fattore estetico.
Ogni colore, infatti, ha caratteristiche ben precise che possono essere più adatte ad una disciplina piuttosto che ad un’altra e che, nel caso specifico di Rudy Project, grazie ad un trattamento chiamato HDR (High Definition Range) permette di evidenziare alcune differenze cromatiche.
Lenti nere/grigie
Questa colorazione “neutra” è solitamente consigliata agli atleti che praticano la loro attività su fondi con cromie costanti come l’asfalto, dove non c’è la necessità di evidenziare cambiamenti di toni di colore. Sono ideali, dunque, per il ciclismo su strada.
Lenti rosse
La pigmentazione rossa è solitamente consigliata per discipline off-road, come il trail running o la MTB. Questa colorazione ha la caratteristica di evidenziare alcune cromie solitamente presenti nei boschi o nei campi, come il marrone e il verde, permettendo così all’atleta di accorgersi più velocemente degli ostacoli presenti sul percorso.
Lenti marroni
La colorazione marrone è molto simile alla rossa, ma con leggere variazioni sulle cremie evidenziate. Enfatizza le tonalità del verde, ma aiuta a definire con chiarezza anche colori come il giallo e il rosso.
Lenti di questo colore risultano ideali per specialità come il gravel o la corsa in montagna.
Lenti viola
Le lenti viola non sono molto conosciute dai ciclisti, anche se sarebbero ideali per molte discipline a due ruote, ma sono tra le più usate nel mondo del golf. Questa colorazione, infatti, ha la proprietà di far risaltare chiaramente il verde e il bianco, permettendo di riconoscere immediatamente la pallina sul campo da gioco, anche in condizioni di luce complicate.
Lenti verdi o azzurre
Non hanno una disciplina in particolare alla quale vengono abbinate o destinate, ma sono universalmente riconosciute come lenti che permettono di rilassare molto gli occhi durante le varie attività sportive.
Lenti gialle trasparenti
Queste lenti sono ideali per situazioni di scarsissima visibilità, come ad esempio uscite in giornate di nebbia o foschia. Uno sport in particolare che sfrutta questa cromia è il Tiro a volo, dato che serve una reazione immediata dell’occhio e questa lente permette di tenerlo attivo e reattivo.
Lenti fotocromatiche: la scelta definitiva
Le lenti fotocromatiche sono generalmente più costose, ma come abbiamo già anticipato possono rappresentare la scelta definitiva per chi desidera la praticità di un occhiale solo per fare tutto.
Sono molto utili anche per chi pratica attività in cui si passa frequentemente dal sole pieno a zone in ombra, come nel caso della Mtb o del Gravel.
Come funzionano?
Le molecole fotocromatiche presenti nelle lenti reagiscono ai raggi UV scurendosi (o schiarendosi) in modo dinamico, aiutando gli occhi ad adattarsi alle diverse situazioni. Maggiore è la luce, più intensa è la reazione e l'assorbimento delle radiazioni.
Inoltre, è opportuno ricordare che la transizione fotocromatica si basa su un processo termico e ciò spiega perché le lenti si scuriscono maggiormente con il freddo, mentre risultano meno reattive in situazioni di grande caldo, disattivandosi più lentamente.
Le lenti fotocromatiche Rudy Project Impact X
Le lenti fotocromatiche Rudy Project sono identificate dalla denominazione Impact X.
Impact X è una famiglia di polimeri ottici in poliuretano brevettati, trasparenti e infrangibili. Questo materiale è stato sviluppato originariamente per le forze armate al fine di ottenere lenti antiproiettile, trasparenti e leggere in grado di garantire un livello di protezione, affidabilità e durata superiori rispetto a quelle offerte dal tradizionale policarbonato.
Come vedete dalle foto qui in basso queste lenti possono essere piegate o deformate senza mai rompersi. Per questo sono garantite infrangibili a vita.
Di seguito le 4 tipologie di lenti fotocromatiche Impact X proposte da Rudy Project con le relative specifiche. Se volete saperne di più su queste lenti cliccate QUI:
ImpactX® Photochromic 2 Laser Black
Trasmissione della luce 62% - 13% - categoria di filtro 1/3
ImpactX® Photochromic 2 Red / 2 Laser Red
Trasmissione della luce 76% - 17% - categoria di filtro 1/3
ImpactX® Photochromic 2 Laser Brown
Trasmissione della luce 73% - 17% - categoria di filtro 1/3
ImpactX® Photochromic 2 Laser Purple
Trasmissione della luce 48% - 8% - categoria di filtro1/3
Per maggiori informazioni su Rudy Project: rudyproject.com/it
QUI invece trovate tutti i prodotti Rudy Project dedicati al ciclismo
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Sull'autore
Nicola Checcarelli
Passione infinita per la bici da strada. Il nostro claim rappresenta perfettamente il mio amore per le due ruote e, in particolare, per la bici da corsa. Ho iniziato a pedalare da bambino e non ho più smesso. Ho avuto la fortuna di fare della bici il mio lavoro, ricoprendo vari ruoli in testate di settore, in Regione Umbria per la promozione del turismo in bici, in negozi specializzati. Con BiciDaStrada.it voglio trasmettervi tutta la mia passione per le due ruote.