Alla vigilia del Santos Tour Down Under la Bora-Hansgrohe ha annunciato un’interessante novità: il progetto Red Bull Junior Brothers. Un nome che avvicina ed unisce ancora di più le due realtà grazie ad un gioco di parole.

Il team World Tour tedesco, infatti, si riconosce nel motto “Band of Brothers” stampato su maglie e biciclette con Red Bull che rilancia nel ciclismo quanto fatto nella Formula 1 con il Red Bull Junior Team.

Bora e Red Bull cercano giovani talenti

Una realtà che ha saputo accompagnare giovani piloti fino al titolo mondiale (vedi Sebastian Vettel).
Bora e Red Bull cercano giovani talenti. I due fortunati vincitori saranno annunciati a settembre.

Bora e Red Bull cercano giovani talenti

Red Bull Junior Brothers: si parte mercoledì 1 febbraio

L’obiettivo di questo nuovo programma di scouting attivo su scala mondiale è quello di identificare ed accompagnare “la prossima generazione di talenti nel ciclismo su strada”.
Il programma è aperto a tutti i giovani atleti under 19 nati tra il 2006 ed il 2007.

Bora e Red Bull cercano giovani talenti

Dall’1 febbraio al 31 maggio tutti i ciclisti in erba dovranno completare prove e test su Strava o Zwift. QUI tutti i segmenti di riferimento.
Verranno valutati i seguenti indicatori: tempo, VAM (Velocità Ascensionale Media), watt ed il rapporto watt/kg.

Una doppia scelta dettata dal fatto che Red Bull Junior Brothers intende rivolgersi a tutti i giovani ciclisti provenienti da ogni parte del pianeta che non sempre possono aver facile accesso ad uno smart trainer.

A seguire dall’1 al 30 giugno gli atleti che avranno fatto registrare le migliori performance su ciascun segmento riceveranno una mail per formalizzare la candidatura che dovrà essere accompagnata da un video.

Verranno selezionati 15 profili che parteciperanno ad un test camp nel mese di agosto che si svolgerà al Red Bull Athlete Performance Center di Thalgau (Austria). I vincitori verranno annunciati a settembre.
In palio la possibilità di entrare a far parte della formazione junior Team Auto Eder, vera e propria costola della squadra World Tour, ed un contratto con Red Bull.

«Per la prima volta Red Bull è coinvolta in un progetto globale nel ciclismo su strada e sono orgoglioso del fatto che il team BORA-Hansgrohe abbia colto questa opportunità – ha commentato il Team Manager Ralph Denk – Attraverso il progetto Red Bull Junior Brothers desideriamo cercare talenti in tutto il mondo inclusi tutti i ciclisti che non hanno la possibilità di prendere parte alle competizioni».

Gli fa da eco il dottor Christian Schrot, Head of Scouting and Development del team BORA-Hansgrohe: «Bora e Red Bull cercano giovani talenti. Per avere successo servono forza, margini di miglioramento e non solo… Non dobbiamo dimenticare il carattere, che in uno sport di resistenza come il ciclismo riveste un ruolo cruciale».

Anton Palzer è uno degli atleti Red Bull. Viene dallo sci alpinismo. La sua storia è stata raccontata in un documentario coprodotto da Red Bull Media House a testimonianza del fatto che il “toro rosso” crede sempre di più nel ciclismo su strada.

Tutti i dettagli saranno disponibili dall’1° febbraio su redbull.com/juniorbrothers

Il ciclismo cambia. Talent e programmi di scouting interattivi come la Zwift Academy sono oramai una realtà.

Per maggiori informazioni: redbull.com/it

Qui sotto la nostra intervista a Luca Vergallito, vincitore dell’ultima edizione della Zwift Academy. Per lui un contratto da professionista con la Alpecin Deceuninck.

Vergallito, il talento (nascosto) e l’opportunità (raggiunta)