La Giant Revolt Advanced 0 è la gravel bike di punta di Giant.
La gamma Revolt Advanced è stata presentata la scorsa estate e oltre al modello più pregiato “Advanced 0” comprende anche il modello “Advanced 2”, più economico nell’allestimento, ma con lo stesso telaio del top di gamma.
Le caratteristiche principali di questa gravel bike sono: telaio e forcella full carbon (Advanced Grade Composite di Giant), geometrie e allestimento specifici da gravel, con gomme tubeless a completare un pacchetto davvero interessante, anche per quanto riguarda il prezzo.

Giant Revolt Advanced 0

Abbiamo avuto modo di provare per diverse settimane la Giant Revolt Advanced 0, sul terreno per il quale è concepita (asfalto e sterrato scorrevole), ma anche su alcuni sentieri al limite della Mtb.
Ecco com’è andata…



1 – DETTAGLI TECNICI TELAIO
– Geometria: 10
Le quote della Giant Revolt Advanced 0 sono studiate proprio per l’utilizzo gravel.
Nello specifico, il telaio è piuttosto sloping, sia per adattarsi meglio a ciclisti di stature diverse, sia per garantire una flessione maggiore del reggisella, quindi più comfort sullo sterrato.
A proposito, il reggisella è di tipo D-Fuse con forma a “D” studiato proprio per l’obiettivo comodità.

Giant Revolt Advanced 0

Nello specifico, in taglia M (quella utilizzata nel test) il piantone misura 47 cm, mentre il top tube misura 55 cm, con reach di 38,1 cm.
Il valore del tubo orizzontale, apparentemente sembra piuttosto lungo, ma in realtà non è proprio così, come vedremo più avanti…
Il carro è corto (42,5 cm) per garantire la massima reattività, mentre il tubo di sterzo è abbastanza alto (150 mm in taglia M) per offrire una posizione più comoda e più adatta ai percorsi sterrati e alla discesa.
Parlando di angoli, quello del piantone misura 73,5 gradi, mentre quello dello sterzo è di 70,5 gradi. Dei valori che si pongono quindi a metà tra una bici da strada e una Mtb e che dovrebbero garantire buone prestazioni sia sull’asfalto, sia sullo sterrato.

Giant Revolt Advanced 0

– Assetto in sella: 10
La scelta della taglia mi ha creato qualche dubbio all’inizio. La mia bici da strada è una Giant Propel Advanced taglia M, che in realtà sarebbe un po’ grande per me (55 cm di orizzontale), quindi ho compensato montando un attacco più corto.
Per questo motivo ho richiesto una S per il test della Revolt, ma non era disponibile al momento, allora ho optato per la M: quando è arrivata ho capito che era quella giusta…

Giant Revolt Advanced 0

Anche se il top tube è della stessa lunghezza rispetto alla Propel, infatti, mi sono trovato molto più a mio agio e, anche grazie al manubrio con backsweep di 5 gradi, lo stem da 100 mm si è rivelato perfetto(sulla mia Propel è da 90 mm).
In più, il piantone più basso mi ha permesso di ottenere uno svettamento sella adeguato, che anche esteticamente non è male, e anche il giusto dislivello sella-manubrio (ho tolto tutti gli spessori sotto l’attacco).

Giant Revolt Advanced 0
Il manubrio ha un backsweep di 5 gradi

Dopo aver regolato altezza e arretramento sella, sin dalle prime pedalate mi sono trovato subito a mio agio.
Questo esempio può esservi utile per capire che rispetto ai modelli road, le gravel di Giant sono molto più intuitive e facili da regolare per quanto riguarda l’assetto in sella.

Giant Revolt Advanced 0

– Cura costruttiva: 9
La Giant Revolt Advanced 0 ha un telaio in “monoscocca modificata”: il triangolo principale è stampato e costruito in un unico pezzo, mentre il carro posteriore è assemblato in un secondo momento. La monoscocca modificata elimina il foglio composito più esterno per ridurre il peso senza compromettere la qualità della guida, la resistenza o la rigidità.
Tra le tecnologie più interessanti troviamo il tubo di sterzo conico OverDrive (1” 1/8 – 1” ¼) il tubo obliquo oversize e squadrato denominato MegaDrive e la scatola del movimento centrale PowerCore. Questi tre dettagli, insieme ai perni passanti di entrambe le ruote (12×142 posteriore e 12×100 anteriore), determinano un comportamento del telaio che punta alla reattività durante la pedalata.

Giant Revolt Advanced 0 Giant Revolt Advanced 0

Allo stesso tempo, i foderi superiori del carro sottili e schiacciati, insieme al reggisella D-Fuse permettono al telaio di “filtrare” le vibrazioni e le sconnessioni provenienti dal terreno sterrato.
Dettagli tecnici e finiture, quindi, sono di altissima qualità.

Giant Revolt Advanced 0
La vite del collarino reggisella è a scomparsa…

Giant Revolt Advanced 0

Ciò che invece mi è sembrato poco pratico e migliorabile è il passaggio dei cavi, che è integrato nel telaio, ma guidato solo in parte. Mi è capitato di rovinare la guaina del cambio posteriore in fase di montaggio della bici ed ho avuto qualche problema a far passare il cavo senza smontare il movimento centrale una volta aggiustato il tutto…
Alla fine ci sono riuscito, armandomi di pazienza e strategia, ma non è stato per niente facile.
Calcolando che non tutti a casa hanno estrattori per smontare e rimontare il Press Fit, un cablaggio completamente guidato dei cavi sarebbe a mio avviso la scelta più pratica.

Giant Revolt Advanced 0

– Componentistica utilizzata: 8
Il gruppo è uno Shimano Ultegra Rx, con pacco pignoni 11-34 e freni a disco idraulici.
La guarnitura, invece, è una Praxis Zayante in alluminio con corone 32-48 e pedivelle da 172,5 mm.

Giant Revolt Advanced 0

Come funzionamento nulla da dire, il cambio è preciso, la leva è molto ergonomica e spaziosa (sullo sterrato è importante), il feeling al tatto è buono ed il range di rapporti molto versatile permette di arrampicarsi davvero ovunque.

Giant Revolt Advanced 0

Per quanto riguarda il peso, però, sicuramente la guarnitura Praxis paga qualche grammo rispetto alla Shimano Ultegra.

Giant Revolt Advanced 0

Le ruote sono in carbonio, sempre marchiate Giant (modello CXR-1) con cerchi tubeless da 21 mm (interni) che vengono abbinati a delle gomme Giant CrossCut Gravel da 40 mm. Il giusto compromesso tra grip, comfort e reattività.

Giant Revolt Advanced 0

Attacco e piega sono sempre marchiati Giant, in alluminio e non proprio leggerissimi, ma sicuramente solidi.
A proposito del manubrio, ho apprezzato il design ergonomico con backsweep più accentuato e specifico per il gravel.
La sella Giant Contact SL Neutral è una novità di casa Giant ed ha un profilo versatile (semitondo).
In generale, quindi, i componenti sono scelti abbastanza bene, privilegiando il funzionamento e l’affidabilità.

Giant Revolt Advanced 0



– Peso telaio e/o bici: 9
La Giant Revolt Advanced 0 pesa 9,1 chili con pedali Shimano M540 e portaborraccia in alluminio.
Un peso di tutto rispetto, calcolando anche che si potrebbe scendere parecchio sostituendo la guarnitura (la Praxis pesa più di 700 grammi), la piega e l’attacco manubrio.

Giant Revolt Advanced 0
E’ previsto anche l’alloggiamento di un terzo portaborraccia sotto al tubo obliquo. Opzione utile a chi ha in mente lunghi viaggi…

– Prezzo telaio e/o bici: 9
La Revolt Advanced 0 costa 3599€ di listino: calcolando le tecnologie impiegate e l’allestimento molto curato, il rapporto qualità-prezzo è ottimo.
La versione Advanced 2 costa invece 1999€, ma i componenti utilizzati sono di qualità inferiore.

– Garanzia sul telaio: 9,5
Giant prevede una garanzia a vita sul telaio.

Voto finale (da 1 a 10): 9,2

Giant Revolt Advanced 0

2 – COMPORTAMENTO IN SALITA
– Su asfalto: 8
Il telaio della Giant Revolt Advanced 0 è molto reattivo, simile a quello della Propel come reattività in pedalata. Di certo, però, l’assetto meno racing, più rilassato e con sterzo più alto, penalizza un po’ nelle salite lunghe. Ma pensandoci bene con una gravel del genere non si ricerca la velocità o le prestazioni pure, bensì la comodità e la versatilità, che alla Revolt non mancano.

Giant Revolt Advanced 0

Le gomme Giant CrossCut hanno dei bei tasselli laterali, ma il battistrada centrale è piuttosto basso, compatto e privilegia la scorrevolezza. Proprio per questo motivo, anche sull’asfalto si riesce a fare una buona velocità.
Con gomme più stradali e magari di sezione inferiore, la differenza rispetto ad una bici da strada sarebbe ancora più sottile.

Giant Revolt Advanced 0

– Su sterrato: 9
L’impostazione più “comoda” premia sullo sterrato e il carro da 42,5 cm offre la giusta reattività senza però screditare il grip.
Le gomme Giant CrossCut sono ottime sui terreni compatti o leggermente umidi, mentre sul fango vanno un po’ in crisi, come è normale che sia, visto che si tratta di gomme da asciutto. Il feeling migliora molto sgonfiando un po’ le gomme, scelta possibile grazie al sistema tubeless.
Nel mio caso, non sono mai andato oltre i 4/4,5 bar, scendendo leggermente all’anteriore sui percorsi infangati.

Voto finale (da 1 a 10): 8,5

Giant Revolt Advanced 0

3 – COMPORTAMENTO IN DISCESA
– Su asfalto: 9,5
Le geometrie della Giant Revolt Advanced 0 sembrano fatte apposta per la discesa.
Lo sterzo più alto, unito ai freni a disco donano una sicurezza impressionante e permettono di fare staccate al limite in sicurezza.

Giant Revolt Advanced 0

Il telaio è rigido ma non troppo e insieme alle gomme tubeless questo permette di superare anche i tratti con molte buche (almeno vicino casa mia, non mancano di certo, ahimé) senza forare.
L’unica “pecca” riguarda le curve, perché lo sterzo più alto a volte non permette di piegare proprio come si potrebbe fare con la bici da strada. Ma ci sta, non è il suo campo di utilizzo…

Giant Revolt Advanced 0

– Su sterrato: 10
Sono principalmente un biker ed ho voluto vedere fin dove arrivavano le capacità della Giant Revolt Advanced 0.
L’ho portata su alcune discese da Mtb, con contropendenze, fango e chi più ne ha più ne metta, ma lei non si è scomposta più di tanto.
Ovviamente, nei tratti sconnessi con una bici rigida non si può fare la stessa velocità che si fa con la Mtb, ma usando le dovute accortezze sono sceso praticamente ovunque.

In telaio garantisce un buon assorbimento delle vibrazioni e l’assetto dona sicurezza: impugnando il manubrio nella parte bassa, il feeling migliora parecchio e la piega filtra abbastanza bene le sconnessioni.

Giant Revolt Advanced 0

Anche in questo caso, le gomme Giant CrossCut si sono dimostrate ottime finché la situazione non si è fatta più “estrema”, dopodiché ho dovuto tirare i freni e andare più cauto.
I freni a disco Shimano Ultegra Rx, invece, non hanno perso un colpo.

Voto finale (da 1 a 10): 9,75

Giant Revolt Advanced 0

4 – COMPORTAMENTO SUL PEDALATO
– Su asfalto e sterrato: 9,5
A prescindere dal fondo del terreno, nei tratti in cui c’è da spingere la Giant Revolt Advanced 0 offre delle ottime prestazioni.
Ovviamente, l’impugnatura del manubrio più alta non permette di avere un assetto racing quando si fa velocità in pianura e questo si avverte soprattutto quando c’è vento oppure quando si viaggia a ruota di altri ciclisti con la bici da strada.

Giant Revolt Advanced 0

Anche la corona da 48 denti potrebbe penalizzare nelle uscite di gruppo con gli stradisti, ma rende la vita più facile quando si imbocca lo sterrato.
Detto ciò, la reattività del telaio e il peso non eccessivo permettono di cavarsela un po’ ovunque.
Sugli sentieri sterrati in cui si va più forte, il feeling è abbastanza buono, ma bisogna comunque stare attenti e rallentare nei tratti con sassi o comunque troppo sconnessi.
Parliamo sempre di una gravel bike…

Voto finale (da 1 a 10): 9,5

VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 9,2

Giant Revolt Advanced 0

IN CONCLUSIONE
La Giant Revolt Advanced 0 offre la reattività di una bici da strada e un comfort molto vicino a quello dei telai da Mtb moderni.
E’ un mezzo ottimo per chi non è né uno stradista, né un biker, ma vuole pedalare su asfalto e su sterrato senza troppi limiti o pensieri.
Potrebbe essere la scelta giusta anche per il biker che cerca una bici per allenarsi su strada facendo ogni tanto qualche “fuori percorso”, oppure per lo stradista che vuole scoprire posti nuovi, ma senza allontanarsi troppo dal proprio assetto.

Giant Revolt Advanced 0
La Giant Revolt Advanced 0 dopo un’uscita fangosa…

E anche se le geometrie sono un po’ diverse, con questo tipo di allestimento si potrebbe ben figurare anche in qualche gare di ciclocross: non ci ho provato, ma ammetto che una mezza idea di attaccare il numero l’ho avuta ?
Insomma, la Giant Revolt Advanced 0 è un mezzo versatile ed efficiente, se aggiungiamo poi che il prezzo non è eccessivo e il peso è tra i migliori del segmento gravel, possiamo affermare che si tratta di un compromesso davvero interessante.

Per informazioni Giant-Bycicles.com