E’ stata appena presentata la nuova Trek Madone SL disc, ovvero una bici aerodinamica che possiede gran parte delle caratteristiche tecniche della più pregiata versione SLR, ma con un’attenzione particolare al rapporto qualità/prezzo.
Forme dei tubi, geometrie e l’ormai noto disaccoppiatore IsoSpeed sono gli stessi utilizzati sul modello SLR.
La principale differenza con il modello al top della gamma riguarda la qualità del carbonio di telaio e forcella e l’utilizzo di un attacco e un manubrio tradizionali, sebbene con forma aero.
Queste due soluzioni, insieme agli allestimenti basati su sostanza e funzionalità, permettono di proporre dei prezzi al pubblico più contenuti rispetto alla versione SLR, senza sacrificare estetica e prestazione.
TELAIO E FORCELLA
Il telaio e la forcella della Trek Madone SL disc sono realizzati con carbonio OCLV 500 anziché con l’OCLV 700, che comunque rappresenta un ottimo compromesso tra resistenza, leggerezza e rigidità.
I tubi hanno profilo KVF (Kammtail Virtual Foil), così come la versione SLR, e sono studiati per ottenere la miglior performance aerodinamica possibile.
Anche il sistema IsoSpeed regolabile (di cui abbiamo parlato nel test della Madone SLR 9 disc) è lo stesso della versione più pregiata ed è quindi collocato sul tubo orizzontale.
Tramite uno slider scorrevole e nascosto alla vista è possibile agire sulla rigidità del sistema, aumentando o diminuendo la capacità di assorbimento delle vibrazioni della bici.
Pure le geometrie sono le stesse della Madone SLR: anche sulla versione SL Disc, infatti, si è passati alle geometrie H1.5 (la versione precedente adottava le H2.0).
Le geometrie H1.5 sono state sviluppate in collaborazione con i Pro’ del Team Trek Segafredo con l’intento di bilanciare una tradizionale geometria da gara “aggressiva” con una posizione più rilassata, che consenta ad un maggior numero di atleti di poter mantenere più a lungo e con minore sforzo la postura aerodinamica.
INTEGRAZIONE
Il livello di integrazione della Trek Madone SL disc è notevole, ma rispetto alla versione SLR si differenzia per l’utilizzo di un attacco e di un manubrio “tradizionali”, anche se con forma aerodinamica.
In questo caso, l’introduzione dei cavi nel telaio avviene attraverso un sistema collocato subito sotto l’attacco manubrio che non disturba più di tanto l’estetica.
L’utilizzo di manubrio e attacco tradizionali permette di contenere il prezzo, ma garantisce anche maggiore versatilità e facilità di regolazione.
Inoltre, per i triatleti, garantisce una compatibilità più ampia con le prolunghe da crono e una facilità di montaggio decisamente superiore.
MODELLI DISPONIBILI
La Trek Madone SL disc è declinata in due versioni: SL 6 e SL7.
La SL6 è disponibile in due colori (Radioactive Red/Trek Black e Matte Dnister Black/Gloss Volt), è montata con gruppo Shimano Ultegra meccanico R8020 e ruote in carbonio Bontrager Aeolus Comp 5 Disc, Tubeless ready, da 50 mm.
Peso dichiarato in taglia 56: 8,63 kg.
La SL7 è disponibile nel colore Matte Black/Gloss Alpine Blue che vedete in queste foto, è allestita con gruppo Shimano Ultegra Di2 R8070 e ruote in carbonio Bontrager Aeolus Pro 5 Disc, Tubeless ready, da 50 mm.
Peso dichiarato in taglia 56: 8,25 kg.
Prezzi al pubblico
Trek Madone SL 6 Disc: 4.609 euro
Trek Madone SL 7 Disc: 6.149 euro
Per maggiori informazioni: trekbikes.com
