COMUNICATO UFFICIALE

Nel mondo del ciclismo professionistico da 17 anni, Mauro Adobati è parte della squadra di meccanici del team Trek-Segafredo.

Ora che la stagione fredda ha definitivamente fatto capolino, il meccanico di Nibali, Ciccone e Pedersen ha alcuni consigli, e un paio di segreti, per tutti i ciclisti che si apprestano a riporre la bici (o comunque ridurne l’utilizzo) in attesa della prossima primavera.
Mauro Adobati: «La cosa più importante? Nel caso di interventi alla meccanica della bici, lasciar perdere i tutorial e affidarsi alle mani di professionisti».

consigli del meccanico di Nibali

Siamo arrivati in quel periodo dell’anno in cui le bici hanno abbandonato le strade per salire sopra i rulli o per “riposare” in garage, oppure per lasciare spazio a gravel, mtb o “muletti”.

Molti ciclisti, infatti, decidono di “staccare la spina” durante la stagione fredda, ma prima di farlo è bene conoscere alcuni, importanti, aspetti poiché chiudere per mesi la bicicletta nel box, senza aver prima effettuato la giusta manutenzione, rappresenta un rischio che in primavera potrebbe provocare qualche spiacevole sorpresa.



«Freddo e umidità possono fare danni peggiori di una caduta – continua Mauro Adobati – e prima di scendere definitivamente dalla bici in vista dell’inverno è bene predisporre queste 5, particolari, accortezze».
Di seguito ecco i cinque consigli del meccanico di Nibali.

consigli del meccanico di Nibali

Pulizia e lubrificazione
«Pulire con acqua e sapone e asciugare con un panno la bici in ogni sua parte è un’operazione fondamentale per preservare il mezzo dall’usura».
Il meccanico bergamasco, inoltre, svela altri dettagli che vuole condividere con chi possiede un gioiello marcato Trek: «E’ importante provvedere alla lubrificazione dei meccanismi per proteggerli dall’ossidazione e dall’umidità – precisa Adobati – e sarebbe bene intervenire con il grasso sui cuscinetti e con l’olio su catena, corpo dei freni, deragliatore, cambio e steli delle forcelle».

Pneumatici e “parcheggio”
«Un paio di aspetti che ogni ciclista non deve sottovalutare: abbassare la pressione degli pneumatici, riporre la bici in modo tale da “toglierla” dall’umidità del suolo, magari appendendola al muro, e soprattutto coprirla con un lenzuolo».

La mano del tecnico
Oltre ai consigli sopracitati, Mauro ne ha uno ancora più importante: «YouTube non è il luogo adatto per diventare meccanici, soprattutto quando si parla di interventi di una certa complessità: la revisione di un tecnico su cuscinetti, guaine e fili è fondamentale per ritrovarsi poi la bici in perfetto ordine la prossima primavera».

L’importanza della manutenzione al cambio
«Il gruppo del cambio è composto da elementi molto delicati – dice ancora Mauro – specialmente se si utilizza un cambio elettronico. Durante l’inverno è bene rimuovere le batterie, riporle in un luogo asciutto, e magari caricarle un paio di volte durante questi mesi prima di rimontarle in primavera».

E per i ciclisti che passeranno l’inverno sui rulli…
«La soluzione migliore sarebbe quella di utilizzare una bici di “scorta” o di seconda mano. Pedalare sui rulli stressa in modo marcato tutta la struttura della bici e anche il carbonio del telaio potrebbe risentirne».

Per informazioni TrekBikes.com

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