Abbiamo testato il set di luci Trek Commuter Comp R e Flare City R e vi raccontiamo le nostre impressioni.

A prescindere da quale bici abbiate e dai vostri obiettivi come ciclisti, se c’è un investimento che ci sentiamo di consigliare a tutti è senz’altro quello di un buon set di luci.
Infatti, parlando di accorgimenti utili per la sicurezza in strada, dotarsi di luci di buona qualità è un passo di fondamentale importanza.
In commercio ormai esistono diverse luci che garantiscono visibilità diurna a prezzi accettabili.

Trek Commuter Comp R e Flare City R

Alcune consentono anche di pedalare al buio.
Quelle realizzate da Trek hanno in aggiunta l’accortezza di risultare pure “gentili” in strada con gli automobilisti e gli altri ciclisti: sono realizzate con la tecnologia Kindbeam che concentra il fascio di luce verso il basso in modo da non abbagliare chi procede in direzione opposta.

Tecnologia Kindbeam: come funziona

Queste luci, come indica chiaramente il nome, sono specificamente pensate per le esigenze dei commuter, ma risultano utili anche per un uso in allenamento su bici da strada.
Oltre ad evitare il rischio di abbagliamento degli altri ciclisti in strada, la tecnologia Kindbeam consente una migliore illuminazione della strada durante la guida.

In questo video è spiegato meglio il funzionamento del sistema messo a punto da Trek:

Dopo il test il nostro consiglio è di verificare la posizione della luce anteriore una volta montata posizionandosi di fronte ad essa.
È possibile infatti che la si debba orientare leggermente verso il basso per non vanificare l’effetto Kindbeam.

Il prodotto che abbiamo testato nello specifico è il kit che comprende luce anteriore e posteriore Trek Commuter Comp R e Flare R e rispettivi supporti per il fissaggio sulla bici.
Incluso nella confezione anche un cavetto USB/micro USB per la ricarica.

Modalità di funzionamento

Entrambe le luci presentano diverse modalità di funzionamento.
Per passare da una all’altra è sufficiente premere una volta il pulsante di accensione.

La luce anteriore si attiva premendo due volte il pulsante di accensione, in modo da evitare di avviarla accidentalmente. Per spegnerla bisogna tenere premuto lo stesso pulsante. La posteriore si accende e spegne allo stesso modo.

Luci Trek Commuter Flare

Luce anteriore Commuter Comp (luce bianca):

  • abbagliante da 450 lumen (durata in questa modalità 1,5 ore)
  • anabbagliante da 200 lumen (durata 6 ore)
  • lampeggio per visibilità diurna da 300 lumen (durata 12 ore)

Luce posteriore Flare R City (luce rossa):

  • lampeggio diurno da 35 lumen (durata 8 ore)
  • lampeggio notturno da 35 lumen (durata 16 ore)
  • luce fissa diurna da 20 lumen (durata 3 ore)
  • luce fissa notturna da 2 lumen (20 ore)

Luci Trek Commuter Flare

Funzioni aggiuntive e durata

La luce posteriore è dotata di una funzione di regolazione automatica della luminosità che regola l’intensità a seconda dalla luce esterna, sia in modalità fissa che in lampeggio.
Per disattivarla e avere una luminosità fissa è necessario tenere premuto il pulsante di accensione per 8 secondi fino al flash del led principale.

Luci Trek Commuter Flare

Allo stesso modo è possibile bloccare la funzione lampeggio sulla luce anteriore per quelle condizioni d’uso in cui è importante passare velocemente da una modalità fissa all’altra.
Pensiamo ad esempio all’uso in strade buie dove la funzione lampeggio potrebbe metterci in difficoltà.

Personalmente utilizzo già la Flare City R posteriore sulla mia Trek Emonda da un paio d’anni e posso confermare che la durata dichiarata non è sicuramente sovrastimata, semmai il contrario.

Per quanto riguarda la luce anteriore, non ho avuto la possibilità di testarne la durata in strada in tutte le modalità, ma in casa a 19 gradi ha superato ampiamente le durate dichiarate sul sito.

Luci Trek Commuter Flare

Il tempo di ricarica dichiarato per la luce anteriore è di 7 ore, ma pur non avendolo cronometrato posso garantire che l’ho trovato notevolmente inferiore.
Entrambe le luci sono impermeabili, con un indice di impermeabilità IPX4 per l’anteriore e IP46 per la posteriore.

Luci Trek Commuter Flare

Visibilità

Trek ha lavorato anche in collaborazione con l’Università Clemson del Sud Carolina sulla realizzazione di luci diurne che garantiscano una notevole visibilità.
Tale caratteristica è il risultato di diversi fattori combinati tra loro.

Pur essendo un parametro importante, i lumen non sono infatti sufficienti a garantire che le vostre luci siano visibili.
Questo perché la dispersione della luminosità può rendere inefficace anche una luce potente.

Le luci Trek concentrano l’irraggiamento in un piccolo fascio che diventa visibile a distanza.
Anche la frequenza e intensità del lampeggio sono ottimizzate allo stesso scopo.
Ecco perché la loro visibilità arriva fino a 900 metri per la luce posteriore in modalità lampeggio diurno da 20 lumen e fino a 450 metri per l’anteriore nella modalità abbagliante.

Illuminazione notturna

Come già detto, lo scopo principale di Trek era quello di realizzare delle luci capaci di garantire la visibilità in tutte le condizioni.
A seguito del periodo di test, però, devo dire che risultano molto utili anche per l’illuminazione vera e propria.

In condizioni di buio totale su strade secondarie, anche la modalità fissa da 2 lumen (che ricordiamo ha una durata dichiarata di 20 ore) permette di vedere benissimo la strada e di pedalare quindi senza incertezze.

Dove possibile consiglio comunque l’uso della modalità abbagliante per una maggiore visibilità. Tuttavia, sapere di poter contare su una lunga durata nel caso si opti per un allenamento al buio o l’uscita duri più del previsto è una bella tranquillità.

Come si montano

Le staffe per il fissaggio delle luci Trek Commuter Comp R e Flare R incluse nel kit sono realizzate in gomma morbida nella parte a contatto con la bici e plastica per i punti di attacco delle luci.

Le staffe possono restare montate sulla bici quando si ha bisogno di ricaricare le luci che si sfilano scorrendo su un binario.

Luci Trek Commuter Flare Luci Trek Commuter Flare

Una volta inserite sono bloccate da un semplice sistema a slitta che ne impedisce il distacco accidentale durante l’uso in caso di urti e sobbalzi.
L’unica accortezza da avere è quella di assicurarsi di sentire il clic a fine corsa, che conferma l’avvenuto bloccaggio.

L’uso delle fibbie in gomma rendono molto semplice il montaggio.
L’unico limite è nel caso li si debba montare su reggisella o manubri di sezione molto ampia dato che la gomma, per garantire la robustezza che la caratterizza, non è particolarmente elastica.

Luci Trek Commuter Flare

Prezzo e garanzia

Entrambe le luci sono dotate di pulsante di accensione, presa micro-USB protetta da una linguetta in gomma e led di segnalazione che si attiva quando la batteria è scarica.

Peso: 147 grammi per kit completo (incluso cavetto di ricarica).
La luce anteriore pesa 113 grammi (95 senza supporto), mentre la posteriore 27 grammi (17 senza supporto).

Prezzo del kit: 114,99 euro
Le luci sono in vendita anche separatamente al prezzo di 79,99 euro per il modello Commuter Comp R (luce frontale) e 39,99 euro per il modello Flare R City (posteriore).

Garanzia: oltre alla garanzia standard di due anni, il kit Trek Commuter Comp e Flare R City sono coperti da garanzia incondizionata di 30 giorni.
Si tratta di un’opzione che Trek/Bontrager applica a tutti i suoi accessori e che equivale in sostanza ad un servizio “soddisfatti o rimborsati”.

Luci Trek Commuter Comp R e Flare R: in conclusione…

Il nostro parere è che le luci Trek Commuter Comp R e Flare R presentino un insieme di caratteristiche che le rende sicuramente una buona scelta.
Peso contenuto, ottima durata, illuminazione e visibilità in tutte le condizioni e versatilità di utilizzo ad un prezzo ragionevole per il set completo (quasi la metà rispetto al set Pro RT).

Il kit è acquistabile presso i rivenditori Trek.

Maggiori informazioni sono disponibili QUI sul sito Trek Bikes.
Sempre sul sito anche tutte le altre opzioni disponibili, con kit che offrono funzionalità aggiuntive come la possibilità di comandarne accensione e spegnimento in modalità wireless dal proprio ciclocomputer.

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