E’ stata svelata oggi la nuova Trek Emonda ALR, cioè la terza generazione della Emonda con telaio in alluminio.
Forme e geometrie sono molto simili alla “sorella maggiore” in carbonio, ma ovviamente cambiano peso, prezzo e impressioni su strada. E anche la tipologia di utente a cui si rivolge.
Abbiamo avuto la fortuna di provarla in anticipo rispetto al lancio ufficiale e nel video qui sotto vi raccontiamo come va:
Dettagli di telaio e forcella
Il telaio della nuova Trek Emonda ALR è realizzato in lega di alluminio Alpha 300, con tecnologia Invisible Weld, che rende le saldature quasi completamente invisibili. Se non si osserva la bici da vicino è davvero difficile capire che si tratta di un telaio in alluminio.
L’unica zona in cui le saldature rimangono più evidenti è quella del movimento centrale.
Grazie all’idroformatura anche le forme dei tubi sono sempre più simili alla Emonda in carbonio, in particolare nella zona di sterzo e del tubo obliquo con profilo kammtail.
Le differenze più evidenti riguardano lo snodo sella e l’uso del reggisella tradizionale.
Il passaggio ruota consente di montare gomme fino a 700×28. Il rapporto massimo utilizzabile sulla guarnitura è un 53×39 in caso di doppia e un 48 in caso di monocorona. L’attacco delle pinze è flat mount con disco di dimensioni minime da 140 mm e massime da 160 mm.
Tra le novità rispetto al modello precedente segnaliamo l’introduzione del movimento centrale T47 al posto di quello press fit e il passaggio cavi semi-integrato.
Le guaine scorrono sotto l’attacco ed entrano nel telaio dal tappo della serie sterzo. Una soluzione esteticamente gradevole e tutto sommato pratica. Attenzione, la Emonda ALR non è compatibile con i manubri integrati in carbonio Bontrager.
La forcella è completamente in carbonio, con cannotto conico e una forma molto simile a quella adottata sui modelli in fibra.
Il peso
Il peso dichiarato da Trek per il solo telaio in taglia 56, verniciato, è di 1.257 grammi. La forcella, sempre verniciata, pesa 406 grammi.
Circa mezzo chilo in più rispetto alla Emonda SLR, pochi grammi in più rispetto alla Emonda SL.
Per quanto riguarda la bici montata, per la versione ALR 5 con Shimano 105 meccanico (che vedete in foto), in taglia 56 abbiamo rilevato un peso di 9 kg, senza pedali e portaborraccia.
Geometrie
Le geometrie H1.5 sono identiche a quelle della Emonda SLR, dunque da gara ma non troppo estreme. Rispetto a molte altre bici da competizione, infatti, a parità di taglia Trek propone un reach leggermente più contenuto e uno stack un po’ più elevato.
A nostro avviso si tratta di un’impostazione davvero azzeccata, che strizza l’occhio anche ai principianti e a chi si avvicina alla bici da corsa, cioè i principali utenti a cui si rivolge la Emonda ALR.
Qui sotto trovate la tabella taglie nel dettaglio. L’unica differenza rispetto alla Emonda SLR è che manca la misura 62, cioè la più grande:
Allestimenti e prezzi
La nuova Trek Emonda ALR è proposta in due soli montaggi, pensati per non far salire troppo il prezzo finale.
La ALR 5 è allestita con Shimano 105 meccanico a 11 velocità, la ALR 6 con Shimano 105 Di2 a 12 velocità. Oltre al gruppo cambia leggermente anche qualità e tipologia degli altri componenti.
Vi facciamo notare che la ALR 5 monta di serie uno pneumatico 700×25, la ALR 6 invece adotta una gomma 700×28, a nostro avviso più adatta ad un telaio in alluminio.
Interessante il fatto che Trek proporrà in vendita anche il solo kit frame, che l’utente si potrà allestire a suo piacimento.
Il kit frame costa 1.449 euro, la ALR 5 2.599 euro, la ALR 6 3.499 euro.
QUI trovate tutti i colori disponibili.
Nuova Trek Emonda ALR: impressioni in sella
Ho usato la nuova Trek Emonda ALR per circa un mese.
Come vi ho già anticipato nel video le impressioni in sella sono quelle tipiche di una bici in alluminio, dunque rigida sia lateralmente che verticalmente.
E’ molto reattiva e scattante nonostante il peso elevato, ma allo stesso tempo non proprio comoda sullo sconnesso. A questo secondo aspetto contribuisce sicuramente anche la scelta di una gomma per camera d’aria da 25 mm. Ho provato la bici anche con pneumatici tubeless da 28 mm e vi posso assicurare che in termini di comfort e guidabilità la differenza è sostanziale, tanto da rivelarsi molto più simile alla versione in carbonio SL.
Con questo upgrade la bici diventa davvero godibile e divertente, nonostante il peso.
Se volete ulteriori dettagli sul comportamento su strada vi rinviamo alla seconda parte del video, a partire dal minuto 4:41.
A chi la consigliamo
La Emonda ALR si rivolge a chi vuole avvicinarsi al mondo della bici da corsa, e in particolare all’universo Trek, con un prodotto moderno, gradevole e affidabile, ma senza spendere una fortuna.
In questo senso gli allestimenti con gruppi Shimano 105 e 105 Di2 sono particolarmente azzeccati. Qualcosa in più ci si poteva aspettare sulla qualità di alcuni componenti, come ad esempio il reggisella.
Le differenze di prestazioni con i modelli in carbonio più pregiati sono evidenti, ma con qualche piccolo upgrade (da fare magari nel corso del tempo), è possibile ottenere un miglioramento notevole in termini di comfort e prestazioni, tanto da farne una bici “definitiva” per tutti quegli utenti che non cercano mezzi da competizione pura.
Non è il prodotto più adatto, invece, se il vostro obiettivo principale è il comfort…
Per maggiori informazioni: trekbikes.com
