Le scarpe Shimano S-Phyre RC903 sono la versione più recente del modello top di gamma del marchio giapponese. Sono usate da alcuni dei professionisti più forti di questa generazione, come Van Aert e Van der Poel e proprio i feedback dei professionisti hanno giocato un ruolo importante nello sviluppo del nuovo progetto.

Scarpe Shimano S-Phyre RC903

Rispetto alle RC902 non sono rivoluzionarie dal punto di vista estetico, ma presentano tante novità importanti, a partire dal diverso fitting nella zona dell’avampiede, passando per la nuova trama dell’allacciatura.
Di seguito trovate le nostre impressioni dopo diverse settimane di utilizzo.

1- Dettagli tecnici

– Materiali utilizzati: 10
Le scarpe S-Phyre sono da sempre caratterizzate dall’uso di materiali di prima qualità, ma a mio avviso con la RC903 c’è stato un ulteriore miglioramento rispetto alla RC902.

In particolare, la tomaia in microfibra e mesh è molto più morbida e restituisce una piacevole sensazione di comfort quando si indossa la scarpa. Migliori sono anche le finiture della linguetta e del tallone.
Sulla qualità della suola in fibra e dei rotori Boa c’è poco da dire.

Scarpe Shimano S-Phyre RC903

Trattamento Silvadur agli ioni d’argento e tecnologia “Surround Wrappinga 360°, cioè tomaia che avvolge completamente l’intersuola in carbonio (foto sotto), derivano direttamente dal modello precedente.
Il primo permette di ridurre i cattivi odori e aumentare la vita del prodotto, la seconda conferisce una calzata più stabile nelle condizioni in cui è richiesta la massima spinta.

Scarpe Shimano S-Phyre RC903

– Sistema di chiusura: 10
La chiusura delle Shimano S-Phyre RC903 rimane affidata a due rotori Boa Li2. Una garanzia in termini di funzionalità e precisione della regolazione.
A cambiare è la trama dell’allacciatura nella zona della punta, che dovrebbe migliorare ancora la tenuta.

Il sistema non si discute: permette di serrare in modo saldo il piede, senza mai avere punti di pressione.

Scarpe Shimano S-Phyre RC903

– Regolazioni consentite: 9,5
Il doppio pomello consente di regolare in modo diverso la tensione nella zona del collo e della punta. Un valore aggiunto importante, soprattutto per chi ha collo o pianta pianta molto generosi.

Utile anche la possibilità di cambiare gli inserti di supporto dell’arco plantare: medio-basso, di colore giallo, e medio-alto, di colore rosso (entrambi forniti di serie nella confezione).
Si tratta di una soluzione già presente sulle RC901 e 902 e che permette di personalizzare la scarpa in base alla forma del proprio piede.

Scarpe Shimano S-Phyre RC903

– Prezzo: 6
Il prezzo al pubblico è di 379,99 euro, cioè 20 euro in più delle RC902.
E’ molto alto, ma (purtroppo) in linea con gli altri prodotti top di gamma sul mercato.
Si tratta di una scarpa pensata per i professionisti e agli agonisti esigenti. Sta all’utente finale valutare se ha bisogno di un prodotto di livello così alto o gli basta orientarsi sulle RC7 o RC5.

Voto finale (da 1 a 10): 8,87

2 – Prestazioni

– Comfort della calzata: 10
E’ il miglioramento più significativo rispetto alla RC902.
Si può serrare al massimo la scarpa senza mai perdere sensibilità e comfort.
A mio avviso questo passo in avanti è dovuto alla nuova tomaia più morbida, ma soprattutto al nuova forma di pianta e punta, che sono più voluminose e garantiscono maggiore spazio al piede.

A confronto con le RC902, infatti, la punta della RC903 ha dimensioni più generose soprattuto in altezza, lasciando quindi più libertà di movimento al piede.
Tutto questo senza perdere nulla in stabilità della calzata, anche nei momenti di massimo sforzo.

In alto la nuova RC903, qui sopra la RC902. Non è facile da notare ad occhio nudo, ma la forma dell’avampiede è piuttosto diversa. Sulla RC903 le dita hanno più spazio

– Rigidità suola: 10
E’ da sempre una delle caratteristiche distintive delle scarpe Shimano.
La suola in fibra con rivestimenti in TPU ha un indice di rigidità pari a 12, il più alto nella scala usata dal marchio giapponese ed equivalente alla RC902.
E’ onestamente difficile percepire se ci siano differenze con la versione precedente, ma la rigidità è di certo ben più di quella necessaria per la maggior parte dei cicloamatori.

Scarpe Shimano S-Phyre RC903

Scarpe Shimano S-Phyre RC903

– Peso: 9
Il peso rilevato in taglia 44 è di 245 grammi a scarpa.
Un po’ più leggera rispetto alla RC902, ma non una delle più leggere sul mercato.
D’altronde Shimano non ha mai cercato estremizzazioni in termini di peso per le sue scarpe, privilegiando la trasmissione di potenza, la stabilità della calzata e il rapporto rigidità/peso. Una scelta che personalmente condivido in pieno.

Scarpe Shimano S-Phyre RC903

Ventilazione: 10
E’ un altro dei miglioramenti più importanti rispetto alla versione precedente, con una tomaia che appare decisamente più aerata rispetto al passato, sia sulla punta che sui lati.
A questo si aggiungono le due prese d’aria posizionate sulla suola, per cercare di ridurre i cosiddetti problemi di “piede caldo”.

Per il momento le ho provate nel periodo inverno/primavera, dunque non le ho potute mettere alla prova con il gran caldo, ma l’impressione è che siano molto ben ventilate.

– Calzata (quale taglia scegliere?): 9,5
Le scarpe Shimano S-Phyre RC903 hanno la stessa lunghezza delle RC902, ma la diversa forma dell’avampiede dà l’impressione di una calzata leggermente più ampia.
Per darvi un’idea, ho usato il numero 44 sia per le RC903 che per le RC902, ma con le RC903 mi sono trovato meglio. Con le “vecchie” RC901, invece, utilizzavo un 43,5.

Nota di merito anche per l’ampia scelta di numeri: sono disponibili nelle taglie dalla 36 alla 48, con mezze misure per i numeri compresi tra 37 e 47. Oltre alla versione “standard” Shimano prevede anche un modello Wide, cioè a pianta larga, proposto nelle stesse misure.
Per le donne c’è il modello Women, proposto in numeri interi tra il 36 ed il 44.

Voto finale (da 1 a 10): 9,8

VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 9,34

Scarpe Shimano S-Phyre RC903

 

Shimano S-Phyre RC903: in conclusione

Le Shimano RC903 hanno la stessa rigidità della versione precedente, ma con un livello di comfort decisamente superiore, che si apprezza soprattutto sulle lunghe distanze e quando si serra al massimo la scarpa.
Migliorati anche tanti piccoli dettagli, che ora sono molto più raffinati e in linea con il costo che si deve sostenere per acquistarle.

Destinata ai professionisti e agli agonisti più esigenti, se non fosse per il prezzo molto alto sarebbe un prodotto ideale per ogni tipo di ciclista.
La scarpa è un oggetto molto personale, ma a mio avviso questa è una delle migliori presenti ad oggi sul mercato.

Perché comprarle
  • Rapporto comfort/rigidità sopra la media
  • Ampia disponibilità di taglie, comprese quelle a pianta larga
  • Finiture e dettagli di altissima qualità
Perché evitarle
  • Prezzo molto alto, in linea con la qualità, ma non alla portata di tutti

Per maggiori informazioni: bike.shimano.com