Le ruote Deda SL4DB rappresentano l’ultima novità dell’azienda italiana, lanciata a dicembre 2022 insieme alle SL6DB, che hanno caratteristiche del tutto analoghe, ma un profilo del cerchio più alto.
Le SL4DB sono dotate di un cerchio da 45 mm, cioè l’altezza ideale per chi cerca una ruota “tuttofare”. Sufficientemente alta per fornire dei vantaggi aerodinamici e, cosa non da poco, un look appagante, ma non esagerata da renderla troppo pesante o difficile da guidare in discesa.
La nuova linea SL sfrutta molte delle tecnologie adottate sulla versione top di gamma, cioè la RS4DB, ma è proposta a prezzi decisamente più contenuti.
Nel complesso il prodotto risulta molto interessante e qui sotto trovate le impressioni del nostro test, eseguito con gomme tubeless ready Maxxis High Road 700×28.
Prima di continuare, però, ci sembra giusto sottolineare un dettaglio importante: tutte le ruote Deda sono montate a mano in Italia. Un plus non da poco…
1 – Dettagli tecnici
– Caratteristiche dei cerchi: 8
Il cerchio è in carbonio alto modulo con profilo da 45 mm, che come vi abbiamo già anticipato, a nostro avviso, è l’altezza ideale per chi desidera una ruota sola per fare tutto. Altezze tra 40 e 45 mm sono senza dubbio quelle in grado di soddisfare la maggior parte degli utenti.
Il canale interno è da 19 mm e anche il profilo esterno non è troppo largo e bombato, ma più classico.
Si tratta di una scelta in controtendenza rispetto agli standard attuali, che potrebbe fare la felicità di chi vuole una ruota molto pronta nella risposta e dal punto di vista estetico non gradisce cerchi troppo larghi.
Sarà anche molto apprezzata da chi non ama gomme di sezione generosa.
Io l’ho provata con tubeless da 28 mm, ma ci starebbero benissimo anche coperture da 25 o 26 mm.
Il profilo è asimmetrico (foto sotto), una soluzione che consente ai raggi di avere angolature più simili tra lato destro e lato sinistro, aumentando la rigidità complessiva della ruota, oltre che la sua affidabilità.
La struttura del cerchio è hooked, cioè la classica con dentini di ritenzione.
Una soluzione che aumenta leggermente il peso, ma che permette di usare qualsiasi tipo di pneumatico tubeless ready oltre alla classica combinazione copertoncino+camera d’aria.
Attenzione solo alla pressione massima di 7 bar.
– Caratteristiche dei raggi: 8,5
Le ruote Deda SL4DB sono assemblate con 24 raggi sia all’anteriore che al posteriore. Sono in acciaio, a testa dritta, con profilo leggermente aero. Una soluzione che mette al primo posto robustezza e rigidezza.
I nipples esterni (sulle RS4DB sono interni) sacrificano qualcosa dal punto di vista estetico e aerodinamico, ma garantiscono maggiore semplicità in caso di manutenzione.
– Caratteristiche dei mozzi: 9,5
A mio avviso rappresentano il vero punto di forza delle Deda SL4DB.
Il corpo del mozzo è identico a quello delle RS4DB. A cambiare sono i cuscinetti, che in questo caso sono in acciaio e non in ceramica. In tutta onestà, se andiamo oltre il marketing, su strada è davvero difficile percepire la differenza.
La caratteristica distintiva del mozzo è il cosiddetto “Rifling Design” (da qui l’acronimo RS), ossia una lavorazione meccanica che crea una serie di scanalature che attraversano tutto il corpo del mozzo e dovrebbero garantire un duplice vantaggio.
Il primo riguarda l’aerodinamica, poiché con la rotazione queste “righe” generano delle micro turbolenze e riducono la resistenza aerodinamica.
Il secondo sta in quello che viene chiamato effetto Magnus: in questo caso la rigatura dovrebbe creare una deportanza che spinge le ruote verso il basso, con l’obiettivo di ottenere più stabilità, specie alle alte velocità.
Analogo alle RS4DB è anche il corpetto ruota libera con sistema a doppio ratchet, composto da due ghiere contrapposte da 20 denti ciascuna. Il ratchet più piccolo si trova nel corpo ruota libera, mentre quello più grande è posizionato all’interno della flangia mozzo per una migliore trasmissione della forza e un ingaggio più pronto.
Il corpetto si smonta senza l’uso di chiavi e rende anche la manutenzione molto semplice. E’ disponibile per Shimano, Campagnolo 12 e 13v o Sram XDR.
– Peso: 8
Il peso rilevato delle nuove ruote Deda SL4DB è di 1.530 grammi (710 grammi per l’anteriore e 820 grammi per la posteriore), comprensivo di nastro e valvole tubeless.
Non eccezionale, ma comunque buono per una ruota di questo livello e con cerchio non hookless.
– Prezzo: 8
Il prezzo al pubblico è di 1.350 euro + IVA, ossia 1.647 euro.
Non è tra i più bassi, ma nemmeno tra i più alti. Perfettamente in linea con la qualità del prodotto.
– Garanzia: 6
Le ruote Deda sono garantite 2 anni.
Voto finale (da 1 a 10): 8
2 – Prestazioni
– Comportamento in salita: 8,5
Non sono tra le ruote più leggere sul mercato, ma il mix tra raggiatura, profilo del cerchio e canale relativamente stretto restituisce sensazioni interessanti grazie alla rigidezza complessiva della struttura.
Sono molto reattive e pronte nei cambi di ritmo, oltre che scorrevoli sulle salite più veloci. Quando si deve accelerare da basse velocità ci sono ruote più performanti grazie ad un peso più contenuto, ma nel complesso si comportano bene.
– Comportamento in discesa: 8,5
Qui la valutazione è influenzata dallo stile di guida e dal gusto personale.
Se vi piacciono ruote flow e facili da guidare, allora ci sono prodotti più interessanti (fondamentalmente per via di un canale più largo).
Se invece amate la ruota da competizione “vecchio stile”, rigida, precisa in inserimento e veloce nei cambi di direzione, allora la Deda SL4DB è quella che fa per voi.
Attenzione al vento, perché il profilo affusolato e stretto le rende più sensibili alle folate rispetto a quelli più larghi e bombati.
– Rigidità torsionale: 9,5
Insieme alla scorrevolezza è il punto di forza di queste ruote e si apprezza sia in salita che quando c’è da scattare in pianura. Non aver spinto troppo sulla leggerezza si tramuta in un vantaggio in questo senso.
Nonostante non siano leggerissime, quando si accelera non sono mai pastose, ma belle secche.
– Scorrevolezza: 9
Un canale più largo forse avrebbe garantito un risultato ancora migliore, ma l’impressione è che la scorrevolezza del mozzo sia davvero al livello di quelli top sul mercato. I cuscinetti saranno anche in acciaio, ma di ottima qualità, poiché percepire la differenza con quelli ceramici delle RS4DB è difficile.
– Comfort: 8
Se le paragoniamo a ruote di vecchia generazione sono molto comode, soprattutto se utilizzate in configurazione tubeless.
Se le confrontiamo con le ruote attualmente sul mercato, ci sono prodotti più brillanti in termini di comodità.
La discriminate principale, anche se non l’unica, è la larghezza del canale: i 19 mm permettono di avere un buon equilibrio tra tutte le caratteristiche della ruota, ma in termini di comfort sacrificano qualcosa rispetto ai canali da 21 o addirittura 23-25 mm.
– Resistenza del cerchio agli impatti: 9
Nessun problema riscontrato durante il test, durato circa 1 mese.
E’ poco, ma le strade italiane sono un bel banco di prova. Anche mozzi e raggi danno l’impressione di essere robusti al punto giusto.
Voto finale (da 1 a 10): 8,75
VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 8,38
Ruote Deda SL4DB: in conclusione
Non sono le più leggere o le più innovative sul mercato, ma si comportano bene in ogni situazione.
Le classiche ruote “tutto fare” che rappresentano un upgrade appetibile per una buona fetta di utenti, specie per coloro che non vogliono (o possono) cambiare set di ruote in base al percorso o al meteo.
Le caratteristiche tecniche le rendono ideali per chi cerca agilità, reattività e prontezza nella risposta, piuttosto che facilità di guida e comfort, oltre che per chi continua ad apprezzare le gomme non troppo larghe.
Il mozzo è il vero punto di forza.
Il costo non è tra i più contenuti, ma in linea con la qualità del prodotto, anche perché on-line si trovano a prezzi decisamente più interessanti rispetto al listino…
Per maggiori informazioni: dedaelementi.com/it
