Le selle Syncros fanno parte della “grande famiglia” Scott.
Qualche anno fa vi abbiamo proposto il test della Syncros Tofino R 1.0.
Nelle scorse settimane, invece, abbiamo avuto la possibilità di provare la Syncros Tofino V 1.0. Ad un primo colpo d’occhio le due selle sono davvero simili, per non dire identiche, tanto che anch’io ho avuto un po’ di perplessità sul senso di questo test.

Guida alla scelta delle selle Syncros

Più in alto la Tofino V che ho testato in questo periodo, qui sopra la Tofino R utilizzata nel 2019

Dopo le prime uscite, però, mi sono accorto che le sensazioni in bici erano effettivamente diverse. Da cosa dipendeva? Probabilmente, come ci hanno spiegato in Syncros, da piccole differenze nella forma.

Possibile che differenze così ridotte dal punto di vista estetico possano ripercuotersi sull’ergonomia del ciclista? Evidentemente sì e per questo, anziché procedere con il “test classico” a cui siete abituati, ho deciso di fare qualcosa di diverso: parlare di come cambia la forma delle selle Syncros in base alla tipologia di utente e della posizione che tiene in bici. E di conseguenza capire a quale ciclista si rivolge un modello piuttosto che un altro. Tramite Scott Sports Italia mi sono messo in contatto con Christoph Dadaschi, responsabile prodotto Syncros, per approfondire un po’ di cose ed ecco cosa è venuto fuori.

Selle Syncros Regular vs V-Concept: cosa cambia

La Tofino che ho provato in queste ultime settimane fa parte della famiglia V-Concept. Quella che avevo testato qualche anno fa, invece, faceva parte della linea Regular. Si tratta di una distinzione che non interessa solo la Tofino, ma tutta la gamma Syncros. La discriminante è legata alla posizione tenuta dal ciclista in bici.

A parità di modello la forma della versione Regular è leggermente diversa rispetto a quella della V-Concept, mentre l’imbottitura non cambia.

Le selle Regular, identificate dalla lettera R, sono pensate per i ciclisti che pedalano con una posizione più eretta, con poco dislivello sella-manubrio, e dunque scaricano più peso sulle ossa ischiatiche, nella zona posteriore della sella, come può succedere più di frequente nel gravel o con modelli endurance.

Le selle V-Concept, invece, hanno una forma pensata per i ciclisti che hanno una maggiore flessibilità di schiena e bacino o, comunque, per coloro che pedalano in una posizione più aggressiva e formano (appunto) una sorta di V tra il busto e il femore. Con questa impostazione, in genere, il ciclista poggia maggiormente sui rami pubici e scarica più peso nella zona centrale e avanzata della sella.
L’immagine qui sotto vi aiuterà a capire meglio di cosa stiamo parlando:

selle Syncros

Come cambia la forma tra Tofino e Belcarra?

Tofino e Belcarra sono le due selle più diffuse della famiglia Syncros.
La Tofino è considerata una sella Endurance, mentre la Belcarra rientra nella linea Performance, per questo anche la forma è sensibilmente diversa. La Belcarra, infatti, dovrebbe aiutare il ciclista a mantenere una posizione più aggressiva sulla bici.

La gamma Syncros Endurance è composta dai modelli Tofino e Savona, quella Performance dai modelli Belcarra e Celista.

La chiave è la flessibilità del bacino e per certi versi accentua la distinzione tra selle Regular e V-Concept.
Nella mia testa la Tofino si abbina perfettamente al concetto Regular, la Belcarra a quello V-Concept, mentre Tofino V e Belcarra R possono coprire una serie di sfumature intermedie. Per quanto mi riguarda, pur con un dislivello sella/manubrio di 10 cm e quindi una posizione aggressiva, la Tofino V mi ha garantito un buon feeling e un ottimo livello di comfort.

Parlando di dimensioni la Belcarra è leggermente più corta (245 mm contro 250 mm) e più stretta (-5 mm).

A chi la sella con foro e a chi senza?

Tutti i modelli di selle Syncros sono proposti con foro (Cut out) o senza foro (Channel).
Secondo i dati forniti dall’azienda di bike fit Gebiomized, con cui Syncros collabora per lo sviluppo delle selle, questo parametro rappresenta una sorta di “fine tuning” per ottimizzare il comfort.

Il tipo di supporto ideale per ogni ciclista è molto personale e dipende dalla conformazione del bacino.
In generale, le selle senza foro sono realizzate per i ciclisti che necessitano di distribuire il peso su un’area di contatto più ampia, con l’obiettivo di ridurre i punti di pressione localizzata. Potrebbero essere una buona soluzione per chi ha spesso fastidi in corrispondenza delle zone laterali, dunque nei punti di appoggio delle tuberosità ischiatiche piuttosto che nell’area perineale.

Guida alla scelta delle selle Syncros

Le selle con foro, invece, sono realizzate per i ciclisti che hanno una maggiore sensibilità nella regione centrale, che spesso è associata ad una posizione aggressiva e un appoggio sul naso della sella.
Nelle selle con foro il peso grava maggiormente ai lati, anziché al centro.

In alto la Tofino Channel, qui sopra la Cut out: due versioni di uno stesso modello

Quali differenze tra selle Syncros da uomo e da donna?

Le selle Syncros da donna sono disegnate in modo specifico per adattarsi all’anatomia femminile. Sono in media più corte e più larghe.

La Celista fa parte della gamma Performance e rappresenta l’alter ego della Belcarra.
La Savona fa parte della gamma Endurance e rappresenta l’alternativa femminile della Tofino.

Cosa indica il numero contenuto nel nome del modello?

Il numero contenuto nel nome di ogni modello non ha a che fare con forma e destinazione d’uso, ma indica il “livello” della sella.

2.0 identifica le selle meno costose e un po’ più pesanti, con carrello in CrMo.
1.5 identifica le selle intermedie, con carrello in titanio.
1.0 identifica le selle più pregiate e leggere, con carrello in carbonio (come la Tofino in test). Per alcune versioni, come la Tofino, esiste anche un modello ancora superiore caratterizzato dalla sigla SL.

Guida alla scelta delle selle Syncros

In conclusione

Sul sito Syncros è presente un semplice tool che può aiutare nella scelta della sella ideale, in base all’attività svolta e alle specifiche di cui abbiamo parlato.

La scelta della sella non è mai un risultato matematico, ma se vogliamo semplificare al massimo, l’immagine qui sotto può aiutare:

Se il vostro obiettivo è il comfort dovreste orientarvi sulla gamma Endurance, cioè Tofino o Savona.
Se invece andate in bici alla ricerca della massima espressione di potenza, dovreste orientarvi sulla gamma Performance, cioè Belcarra o Celista.

Il secondo step è scegliere tra versione Regular o V-Concept.
Se pedalate in posizione piuttosto eretta dovreste orientarvi sulle selle Regular.
Se invece avete una posizione aggressiva, con molto dislivello sella/manubrio, dovreste optare per le selle V-Concept.

Per maggiori informazioni: syncros.com