A distanza di due mesi esatti dal lancio della prima scarpa del marchio Udog, ovvero la Tensione, oggi vengono svelate le Udog Cima.
Le Cima, pur mantenendo in primo piano il design e l’estetica, si rivolgono ad un pubblico diverso, più attento anche a leggerezza e prestazione. 

Udog Cima




Tomaia realizzata con tecnologia knit

Le nuove Cima presentano la tecnologia knit di Udog, progettata per creare una tomaia leggera, traspirante e impermeabile. 

Eliminando tutti i componenti in plastica e metallo, l’intera tomaia presenta cuciture ridotte al minimo e inserti in TPU per ottenere il meglio dal materiale e offrire un elevato livello di comfort e sostegno al piede.
Il materiale è molto morbido, simile a un calzino, e si adatta a qualsiasi forma del piede.

Si tratta di un pezzo unico, ma con struttura della maglia diversificata nelle varie zone della scarpa, in modo da ottimizzarne le prestazioni: una costruzione a maglia stretta nell’area dell’arco mediale fornisce maggiore supporto (foto sopra), mentre una trama più larga nella zona della punta offre maggiore traspirazione e flessibilità (foto sotto).

Udog Cima

Chiusura a lacci con PTS

Le nuove Udog Cima sono dotate di chiusura a lacci, esattamente come le Tensione.
L’azienda italiana opta per il sistema di chiusura con lacci per tre motivi: i lacci creano una distribuzione più uniforme della pressione, offrono un’estetica più sobria e snella e, soprattutto, sono comodi e leggeri.

Udog dichiara che i lacci scelti per la Cima sono stati accuratamente selezionati e testati per identificare il materiale ideale per una scarpa da ciclismo ad alte prestazioni.
Rispetto a quelli tradizionali, che tendono ad allentarsi durante la pedalata, i lacci utilizzati per la Cima sono caratterizzati da una costruzione più piatta che permette un nodo migliore e garantisce una calzata ottimale.

La struttura degli occhielli offre tre opzioni specifiche per l’instradamento dei lacci, per adattarsi a ogni forma del piede, ma soprattutto per lasciare all’utente finale la scelta su quanto serrare la scarpa.

A completare il sistema di chiusura troviamo il Pocket Tongue System (PTS), ovvero una sorta di tasca interna posizionata nella parte terminale della linguetta, dove riporre i lacci una volta annodati. Questo sistema brevettato garantisce una migliore aerodinamica, ma sopratutto un design più elegante e pulito.

Udog Cima

Suola in carbonio

La suola delle Udog Cima è realizzata in carbonio, con indice di rigidità 11.
Come per la suola delle Tensione, anche sulle Cima troviamo due fori posizionati in modo strategico, così da creare un canale di ventilazione per ottimizzare la circolazione dell’aria e rinfrescare meglio la pianta del piede.

Udog Cima

Fitting a punta generosa

Le Udog Cima hanno una forma generosa soprattutto nella zona della punta.
La pianta è larga, ma non esagerata, mentre il tallone è pensato per garantire la giusta tenuta, anche grazie agli inserti in silicone posizionati proprio all’interno della talloniera.
La calzata è simile a quella Specialized e leggermente più generosa rispetto a quella delle Shimano S-Phyre 902.

In ogni caso, QUI trovate una guida per scegliere la taglia giusta per il vostro piede, mentre QUI una tabella comparativa con le taglie dei principali brand.

Udog Cima

Udog Cima

Scheda tecnica e prezzo

Peso dichiarato: 240 grammi in taglia 42
Peso rilevato: 275 grammi in taglia 44
Taglie disponibili: dalla 38 alla 46 uomo/donna
Colori: Pure Black e Salt White
Prezzo al pubblico: 250 euro
Disponibilità: è possibile acquistare le scarpe da oggi attraverso il sito www.udog.cc e in un numero selezionato di negozi.

Udog Tensione: la nuova scarpa che fascia il piede dal basso verso l’alto