COMUNICATO UFFICIALE

2.200 km in bicicletta da Stoccolma a Milano in 14 tappe.
Obiettivo: piantare 2.022 alberi entro il termine di quest’anno. È questa l’ultima avventura affrontata da Paola Gianotti, che si concluderà oggi al Parco delle Cave di Milano.

L’ultra-cyclist piemontese ha mosso il primo colpo di pedale in Svezia il 25 febbraio scorso. Lungo il suo viaggio ha incontrato Greta Thunberg, la vicepresidente del Parlamento Europeo Pina Picierno e tanti profili che ogni giorno lavorano per il pianeta.
Ad ognuno di loro la Gianotti ha donato una piantina fornita dal Raggruppamento Carabinieri per la Biodiversità simbolo della campagna Bike4Tree, che ha come obiettivo piantare 2022 alberi in Italia entro il 2022.

L’iniziativa, patrocinata Ministero della Transizione Ecologica con il coordinamento dell’associazione WOWnature era stata annunciata lo scorso mese di dicembre.
QUI il nostro comunicato.

Paola Gianotti e Bike4Tree

Paola Gianotti e Bike4Tree: il viaggio

14 tappe, una media giornaliera di 160 km con temperature quasi sempre sotto zero.
Il primo colpo di pedale davanti al parlamento di Stoccolma il 25 febbraio scorso. Qui Paola ha incontrato Greta Thunberg (foto sotto) e i ragazzi del Fridays for future ed ha pedalato sotto all’ambasciata russa per invocare la pace. Sempre in Svezia, l’atleta piemontese ha donato due piantine all’ambasciatore italiano Vinicio Tomi (foto sotto).

Paola Gianotti e Bike4Tree

Dopo aver visitato il quartiere di Hammarby Sjöstad dove i 30.000 residenti godono di uno degli indici d’inquinamento più bassi d’Europa, la pedalata è continuata in Danimarca. 

A Samsø, Paola Gianotti e Bike4Tree hanno omaggiato con una piantina il sindaco di questa isola danese (foto sotto), completamente autosufficiente grazie all’energia rinnovabile prodotta dalle sue 11 turbine eoliche. Insieme a lui anche i fondatori della Energy Academy, che si occupa di divulgare tramite corsi, conferenze ed altre attività simili, tutta l’esperienza che l’isola ha accumulato con i suoi numerosi progetti ad impatto zero.

Pedalando dal cuore di Copenhagen lungo le ampie piste ciclabili, Paola si è diretta verso la Germania. Ha attraverso Amburgo, città che conta ben 245.000 alberi, il parco ornitologico della Landa del Luneburgo e ad Hannover, ha percorso i sentieri ciclabili della foresta di Ellenriede, che si estende su un’area di 642 ettari che può contare su una rete di 1.000 km di piste ciclabili.

Costeggiando il Kellerwald Edelsee, in Alta Assia, un parco patrimonio Unesco inaugurato nel 2004, Paola è arrivata a Francoforte sul Meno. Poco sotto Francoforte, a Zwingenberg l’atleta ha piantato insieme al sindaco della città (foto sotto) una piantina davanti al municipio della splendida cittadina.

È stata poi la volta della Francia e di Strasburgo, sede del Parlamento Europeo, dove Paola ha incontrato la Vicepresidente Pina Picierno (foto sotto), l’On. Eleonora Evi e l’On. Fabio Massimo Castaldo. Qui Paola ha anche donato una targa in memoria dell’On. David Sassoli, realizzata dai Carabinieri forestali.

Paola Gianotti e Bike4Tree

Infine, Paola Gianotti e Bike4Tree hanno pedalato attraverso la Valle del Reno fino in Svizzera.
L’atleta passerà il confine oggi e prima di dirigersi verso Milano, si fermerà a Saronno dove incontrerà alcuni amministratori comunali e pianterà un altro alberello simbolo della campagna.

L’iniziativa di Paola Gainotti e Bike4Tree “2022 alberi per il 2022” è promossa da Rai Radio 2 Caterpillar, che l’ha inserita all’interno delle sue attività in occasione della giornata ecologica “M’illumino di Meno” 2022 dell’11 marzo 2022.

Paola Gianotti e Bike4Tree

«Ho iniziato questo viaggio pensando alla parola Rispetto – precisa Paola – Rispetto per il pianeta. La bici è il mezzo ecologico per antonomasia e per questo ho deciso di mettermi in gioco pedalando per l’ambiente, ma con un’azione concreta: la piantumazione di 2022 alberi in Italia. Siamo vivendo una fase storica molto difficile e certamente di fronte a quanto sta accadendo in Europa in questo momento, adottare un albero può apparire come un gesto quasi insignificante.
Eppure, pensando al futuro, è un gesto importante. Sono spesso le piccole azioni come queste che insieme fanno la differenza. Riflettiamoci: mai come ora sarebbe importante poter disporre di fonti di energia rinnovabili o comunque alternative.
Ho pensato agli alberi perché sono importanti per tutti, non solo per noi ciclisti che ci pedaliamo (o vorremmo pedalarci) in mezzo».

Per maggiori informazioni: keepbrave.com

Per restare sempre connessi con contenuti e news pubblicati su BiciDaStrada.it mettete un mi piace sulla nostra pagina Facebook ufficiale oppure seguiteci su Google News.