Riceviamo e pubblichiamo di seguito la nota ufficiale di Vittoria in merito al dibattito che si è acceso attorno ai cerchi hookless e la caduta di De Gendt, ma prima una doverosa premessa.

Venerdì scorso il corridore belga del team Lotto Dstny è caduto rovinosamente nel corso della 5° tappa dell’UAE Tour senza riportare gravi conseguenze. Qui sotto il video dell’incidente.



A colpire gli addetti ai lavori (e non solo) alcune immagini della bici del belga: la Orbea Orca Aero allestita con ruote Zipp, 454 NSW al posteriore e 353 NSW all’anteriore.

hookless e la caduta di De Gendt
Foto: Getty Tim de Waele / Staff

Due modelli che adottano una spalla del cerchio priva di uncino di ritenzione (hookless o Tubeless Straight Side, TSS). A completare il sistema i pneumatici Vittoria Corsa Pro da 28 mm (compatibili hookless) e l’inserto Air-Liner.

Le indicazioni di compatibilità riportate sulla confezione dello pneumatico Vittoria Corsa Pro.

L’incidente ha portato l’ex professionista Adam Hansen, oggi Presidente dell’associazione internazionale dei corridori professionisti (Cyclistes Professionnels Associés, CPA), a manifestare il disappunto della categoria attorno i cerchi hookless.

A rincarare la dose il retweet di Dan Bigham, l’ingegnere-ciclista Performance Engineer del team Ineos Grenadiers. “La storia non sarà clemente nei confronti dei cerchi hookless”…

A livello tecnico Zipp e Vittoria confermano, non certo da oggi, piena compatibilità come da immagine sotto. QUI ulteriori dettagli.

hookless e la caduta di De Gendt

Idem per quanto riguarda l’impiego dell’inserto Air-Liner.
QUI le indicazioni Zipp.

La questione però è più sottile e l’abbiamo sviscerata non molto tempo fa negli approfondimenti a seguire.

Cerchi moderni ed evoluzione della gomma da bici: la combinazione ideale secondo Schwalbe

Quanti tipi di cerchio esistono? Cosa cambia tra hookless, mini hook e con uncino

In sostanza l’European Tyre and Rim Technical Organisation (E.T.R.T.O.), di cui anche Vittoria fa parte, consiglia una gomma da almeno 30 mm su cerchi hookless con canale interno da 25 mm.
Un suggerimento che invece alcuni produttori (tra cui Schwalbe) non applicano alla lettera in virtù di verifiche e test di tenuta interni che certificano la sicurezza del sistema ruota anche con gomme da 28 mm.

hookless e la caduta di De Gendt

Consentiteci però una ipotesi. Il team Lotto Dstny a partire da questa stagione utilizza bici Orbea, le ruote Oquo mini-hook prodotte dal marchio basco senza dimenticare che proviene da una collaborazione con DT Swiss, marchio che non ha mai digerito lo standard hookless. Le ruote Oquo grazie all’uncino di ritenzione consentono allo pneumatico di essere gonfiato a pressioni superiori ai 5 bar (pressione massima per una ruota hookless).
Uno scenario che apre le porte ad un errore in buona fede: la svista di un meccanico chiamato a gestire più bici nello stesso momento? Sulla bici De Gendt aveva pure la GoPro…

Il dibattito tecnico rimane aperto. I cerchi hookless sono la vera causa della caduta di De Gendt? La posizione del team Lotto Dstny è allineata a quella del marchio di Brembate (Bg).
G.B.

COMUNICATO UFFICIALE

In seguito all’incidente di Thomas De Gendt avvenuto al UAE Tour la scorsa settimana, ci sono state alcune discussioni sul sistema hookless. È fondamentale chiarire che il danno al cerchio è stato causato da un impatto con un oggetto, in questo caso un sasso, e non ha nulla a che fare con il disegno hookless del cerchio.
L’impatto ha causato la rottura del cerchio/ruota con un’intensità tale da impedire allo pneumatico di rimanere saldamente in posizione. L’impatto ha inoltre causato la rottura dell’inserto presente all’interno dello pneumatico.

hookless e la caduta di De Gendt

È importante sottolineare che l’incidente non è stato causato da problemi di compatibilità tra i componenti utilizzati dal team. Lo pneumatico Vittoria Corsa PRO 28mm TLR è stato sottoposto a numerosi test su diverse ruote hookless in commercio, inclusi i modelli Zipp (come il modello 353NSW). La compatibilità è stata accuratamente convalidata attraverso test in laboratorio, prove sul campo, prove in gara, e anche dalla comunicazione ufficiale fornita da Sram attraverso il proprio sito web.

In qualità di membri dell’ETRTO, sviluppiamo costantemente i nostri prodotti nel rigoroso rispetto delle norme ETRTO, comprendendo sia gli attuali standard ETRTO che i “Previous Standard Data (PSD)” ETRTO.

Per maggiori informazioni: vittoria.com/it

Foto in apertura: @HansenAdam

QUI tutti i nostri approfondimenti sui cerchi hookless.

Qui sotto i pro e i contro di questo standard.

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