Al Giro di Lombardia 2022 Pogačar e Mas hanno fatto segnare un nuovo KOM sul Civiglio, punto chiave della corsa, battendo di pochi secondi la prestazione di Nibali e Pinot del 2017.

Che la salita fosse stata fatta fortissimo si era percepito già dalle immagini TV, anche perché è stata affrontata a tutta sin dai primi metri.
Ora Tadej ha scaricato il file su Strava e così abbiamo un po’ di dati da analizzare.

Nuovo KOM sul Civiglio

La salita del Civiglio

La salita di Civiglio è da sempre uno dei punti chiave de Il Lombardia quando la Classica delle foglie morte arriva a Como. Per com’era disegnato il percorso quest’anno era quasi scontato che sarebbe stata decisiva.

Si tratta di una salita vera, non di uno strappo, poiché parliamo di oltre 10 minuti di scalata con pendenze importanti.
Per l’esattezza, i dati ufficiali dichiarano 4,3 km al 9,7% con punte al 14%.

Il nuovo KOM sul Civiglio

I segmenti Strava sul Civiglio sono tantissimi. Per effettuare l’analisi ne abbiamo scelto uno tra quelli più simili possibile ai dati ufficiali.
Pogačar (e Mas) hanno scalato la salita in 12:32” con una VAM di 1.922 m/h. L’ascesa non è lunghissima, ma quando si sfiorano i 2.000 m/h di VAM parliamo sempre di prestazioni super.

Per intenderci, Valverde è salito a 6,1 watt/kg e si è beccato 37” di distacco…
Significa che i primi due hanno espresso una potenza stimata di circa 6,7-6,8 w/kg sui 12′.

Nuovo KOM sul Civiglio

Nuovo KOM sul Civiglio

Al di là del dato di potenza, che non per tutti è semplicissimo da comprendere, a impressionare è anche la velocità media tenuta su una salita così impegnativa: 19,8 km/h.
Oltre al dato assoluto, per capire fino in fondo il valore della prestazione è sempre bene ricordare che è stata espressa dopo 5 ore 45’ e 215 km di gara. E che anche Ghisallo e San Fermo erano stati fatti forte, oltre i 1.700 m/h di VAM…

Pogačar vs Evenepoel

In molti si sono chiesti cosa sarebbe successo se ci fosse stato anche Evenepoel.
Premesso che siamo d’accordo con la decisione del belga e del suo entourage di non prendere parte a Il Lombardia, ci siamo divertiti a fare un confronto a distanza, riprendendo quanto fatto dal neo campione del mondo nel corso del 2022.

In particolare, abbiamo rispolverato i dati del Col du Erlaitz alla Classica di San Sebastian, che ha caratteristiche non troppo diverse da quelli del Civiglio (3,8 km al 10,7%).
In quell’occasione Evenepoel salì in 11:38” a 2.091 m/h di VAM, con una potenza stimata superiore ai 7 w/kg.

Fare confronti oggettivi “a distanza” è impossibile. Se però consideriamo che l’Erlaitz è un po’ più duro e più corto, e che il percorso di San Sebastian è meno impegnativo di quello del Lombardia (circa 1.500 metri di dislivello in meno), possiamo considerare le due prestazioni molto simili.

Insomma, in questo “gioco” che non ha nulla di scientifico (ci teniamo a sottolinearlo) possiamo immaginare che Evenepoel sarebbe stato lì con Mas e Pogačar. E che sarebbe stata una bella lotta…
Non vediamo l’ora di vederli uno di fronte all’altro, al top della forma, nei prossimi anni…

Qui l’attività Strava di Pogačar al Lombardia: strava.com/activities/7935159870

Foto de Il Lombardia LaPresse