Wilier Garda è la nuova bici entry level in carbonio dell’azienda veneta anche se, in particolare con certi allestimenti, sarebbe più corretto definirla una media gamma o entry level di lusso

La nuova Garda è un mezzo pensato per chi vuole godersi totalmente il piacere di pedalare, ad una cifra ragionevole, ma senza rinunciare a tutte quelle che sono le soluzioni tecniche più moderne e richieste dal mercato.

Tra le peculiarità della Garda, infatti, segnaliamo l’integrazione totale dei cavi e il passaggio ruota maggiorato, che consente di montare pneumatici con sezione abbondante.
Altro aspetto interessante è la presenza in gamma, oltre ai modelli per freno a disco, di una versione rim brake di cui vi parleremo più avanti.

Nuova Wilier Garda

Noi di BiciDaStrada.it abbiamo avuto la possibilità di utilizzarla per qualche giorno prima del lancio ufficiale. Poche uscite, ma sufficienti per capire come si comporta su strada.

In questo articolo vi sveliamo tutti i dettagli, ma prima date un’occhiata al nostro video di presentazione:



TELAIO MONOSCOCCA
Il telaio della Garda somiglia non poco a quello della Wilier 0 SLR, ma è realizzato con un mix di fibre di carbonio chiamato NH-MOD, dove “N” sta ad indicare il modulo normale a 24TON e “H” il modulo alto a 30 TON.

Questo mix riesce a garantire caratteristiche ben precise alla bici, in particolare con le fibre a modulo normale (più elastiche) si conferisce una maggiore capacità di assorbimento delle vibrazioni provenienti dal terreno.

Il peso del telaio è di 1.120 grammi, la forcella invece ferma l’ago della bilancia a 370 grammi. Non possiamo definirli valori di riferimento ma, considerando prezzo e fascia di mercato, in linea con le aspettative.

Nuova Wilier Garda

INTEGRAZIONE
L’integrazione del passaggio cavi è uno dei trend del momento e nella Wilier Garda è stata riposta grande cura a questo dettaglio, grazie all’introduzione del nuovo attacco manubrio Stemma S.

Realizzato in alluminio, con piastra frontale a 4 bulloni, rappresenta una versione semplificata dello Stemma SL.
Grazie alla cover inferiore e al telaio predisposto per il passaggio interno dei cavi permette una completa integrazione e un look elegante e raffinato.

Nuova Wilier Garda

Nuova Wilier Garda

PASSAGGIO RUOTA
Le bici moderne devono essere reattive, ma anche comode in quanto la prestazione, o semplicemente il piacere di pedalare, è fortemente influenzato dal grado di comfort del mezzo.

Per questo la nuova Wilier Garda è stata progettata per ospitare pneumatici fino a 32 mm nella versione disc e fino a 28 mm in quella per freno tradizionale.
Aumentando la sezione degli pneumatici, inoltre, si incrementa anche la sicurezza di guida in ogni condizione. Aspetto di fondamentale importanza, in particolare per chi si è avvicinato da poco al mondo della bici da corsa.

Nuova Wilier Garda

Nuova Wilier Garda

FRENI A DISCO O A PATTINO
Come anticipato all’inizio di questo articolo, a differenza dei modelli top di gamma che vengono proposti solo per impianto a disco, per la Garda Wilier Triestina ha mantenuto anche una versione con freni tradizionali.

Si tratta del modello più economico, che potrebbe rappresentare la soluzione ideale per chi non ama il disco o per chi vuole contenere il peso, pur senza spendere cifre esorbitanti. 

Nuova Wilier Garda

GEOMETRIE
La bici è disponibile in 6 taglie che vanno dalla XS alla XXL.
Per il test ho utilizzato la taglia L (sono alto 179 cm e pedalo a 75,5 cm), che ha un tubo orizzontale da 55,6 cm e un angolo piantone “classico” di 73,5°.

Le geometrie della Wilier Garda non sono poi così differenti rispetto a quelle della 0 SLR, ma con una maggiore attenzione alla comodità, in particolar modo sull’avantreno.
A parità di misura abbiamo uno stack maggiore (56,6 cm in taglia L) e un reach più contenuto (38,8 cm sempre in taglia L), che consentono una posizione di busto e braccia più rilassata.
A incrementare la facilità di guida troviamo un angolo del tubo di sterzo abbastanza aperto, ovvero da 72,65°.

Nuova Wilier Garda

Nuova Wilier Garda

PRIME IMPRESSIONI IN SELLA
La bici che abbiamo avuto la possibilità di provare in anteprima è la versione con freni a disco, gruppo Sram Rival eTap AXS e ruote Wilier NDR 38 KC, ovvero uno dei modelli in gamma più pregiati.

Come prima cosa l’abbiamo messa sulla bilancia (senza pedali) e il peso rilevato è stato di 8,87 kg. Non un peso sbalorditivo, ma in linea con le nostre attese in quanto a componentistica utilizzata e prezzo.

Già dalle prime pedalate si intuisce che la Garda è una bici estremamente “easy”.
Percorrendo i primi chilometri in pianura e su strade molto sconnesse si apprezza l’ottima capacità di smorzare le vibrazioni.
Questa caratteristica permette sia di poter stare in sella per ore senza particolari fastidi, sia di godersi al massimo l’uscita, grazie alla maggiore sicurezza in strada.

In discesa è molto facile da guidare: l’angolo di sterzo aperto e le gomme Vittoria Zaffiro Pro da 28 mm conferiscono, infatti, una notevole stabilità al mezzo e garantiscono un buon feeling sin dalle prime uscite.
Chi ha qualche difficoltà in discesa potrebbe sicuramente trarre vantaggio da un mezzo di questo genere.

La salita non è il suo terreno preferito, visto che il peso inevitabilmente la penalizza.
C’è da dire, però, che grazie alla guarnitura 46/33 e alla cassetta posteriore 10-36, la bici riesce a compensare bene il peso extra anche sulle pendenze più ripide.
Magari si procede con un pizzico di velocità in meno, ma in modo agevole e gratificante.

VERSIONI E PREZZI
La Wilier Garda Disc è disponibile in 3 versioni, che differiscono per il gruppo con cui sono allestite: Shimano Ultegra 8020, Sram Rival AXS o Campagnolo Chorus.
Per ogni modello, a sua volta, si può scegliere tra due tipologie di ruote, le Wilier NDR 38 KC in carbonio o una coppia in alluminio più economica.

La Garda per freno tradizionale, invece, viene proposta in una sola variante con Shimano Ultegra 8000 e ruote Shimano RS100 in alluminio.
Qui sotto trovate le immagini dei due colori disponibili, sia in versione disc che rim:

Il listino della Wilier Garda Disc ha prezzi che vanno dai 3.200 ai 4.700 euro, mentre per il modello rim brake si scende a 2.700 euro.

Per maggiori informazioni: wilier.com/it