L’inverno è la stagione più complessa da affrontare quando si parla di abbigliamento da ciclismo.

Dopo aver trattato l’argomento scarpe invernali o copriscarpe con calzino pesante e quello legato alla scelta dei guanti invernali, approfondiamo un altro dei punti interrogativi più comuni legati all’abbigliamento invernale: meglio calzamaglia gambali abbinati ad una salopette corta, magari felpata.

In questo articolo analizzeremo le caratteristiche delle due soluzioni e faremo delle considerazioni con l’obiettivo di capire quando, e per chi, è meglio utilizzare l’una e quando l’altra.

Calzamaglia

Per calzamaglia si intende un pantaloncino dotato di bretelle, realizzato in tessuto tecnico felpato, che protegge fino alle caviglie.
Se fino a qualche anno fa la calzamaglia veniva realizzata con un tessuto unico, oggi la tendenza dei prodotti di qualità è quella di differenziare la parte superiore (più traspirante) da quella inferiore (più protettiva) e di effettuare tagli anatomici in corrispondenza delle ginocchia e dei fianchi per migliorare la vestibilità.

Ne esistono tantissime tipologie, diverse per tessuto, livello di protezione dal freddo e dall’acqua, ma anche per dettagli tecnici, come la presenza o meno di zip sulla pancia o sulle caviglie.
La scelta di un modello piuttosto che di un altro, oltre che dal prezzo, dipende dalle preferenze personali.

I ciclisti più esperti sanno quali sono i dettagli da tenere in considerazione, ma chi si è avvicinato dal poco alla bici potrebbe farsi attrarre solo dal prezzo, trascurando alcuni aspetti importanti.

Calzamaglia o gambali

Vantaggi
La calzamaglia è un capo veloce da indossare e di conseguenza pratico.
E’ pensato esclusivamente per un uso invernale e, in media, è più protettivo dell’accoppiata gambali e salopette corta, soprattutto nella zona della schiena e della pancia.

Limiti
Con le dovute differenze tra un prodotto e l’altro, la calzamaglia è un po’ meno comoda, poiché si tratta di “un pezzo unico” dalle bretelle alle caviglie e questo incide negativamente sulla vestibilità. A volte, anche i trattamenti idrorepellenti rendono i tessuti più “rigidi”.
Inoltre, è meno versatile rispetto all’accoppiata pantaloncino e gambali (che possono essere tolti velocemente) e quindi risulta meno adatta a giornate con forte sbalzo termico.

Da non dimenticare, infine, la variabile prezzo.
Per acquistare una calzamaglia invernale di qualità la spesa sarà molto più alta che per una coppia di gambali ma, molto spesso, anche di gambali e pantaloncino invernale.
Anche perché, per avere un prodotto valido, non si può lesinare troppo sulla cifra.

Calzamaglia o gambali

Importante: prima di comprare una calzamaglia, il consiglio è di provarla con cura, per scegliere il modello e la taglia più adatta al proprio fisico. Se siete nel mezzo tra due misure, cercate di optare per quella più piccola.
Una calzamaglia troppo larga, infatti, tende a muoversi tanto durante la pedalata, risultando più scomoda e fastidiosa.
Cercate di capire, in particolare, come veste nella zona del cavallo, uno dei punti più delicati.

Gambali e corto invernale

I gambali, come dice il nome stesso, sono accessori che proteggono la sola gamba.
Ne esistono di diverse pesantezze, per adattarsi al periodo autunnale/primaverile o invernale.
Di conseguenza, possono essere abbinati alla classica salopette estiva, oppure al pantaloncino corto invernale (come nella foto qui sotto).

Il pantaloncino corto invernale si differenzia da quello estivo per il tessuto felpato nella parte interna, che lo rende più caldo e protettivo.
Alcuni sono studiati in modo specifico per resistere alla pioggia grazie all’utilizzo di trattamenti idrorepellenti.
Si tratta di un’alternativa piuttosto recente, che fino a qualche anno fa non esisteva, nata per assecondare le richieste di Pro’ e tanti appassionati che volevano usare pantaloncino corto e gambali anche in inverno.

Nelle giornate fresche, indossato senza gambali, riesce a fornire la giusta copertura alla coscia e al busto (le zone più sensibili) mantenendo la massima libertà di movimento in fase di pedalata. Certi modelli sono anche più lunghi rispetto a quelli estivi, proteggendo tutta la coscia fino al ginocchio.
Possono rappresentare una soluzione ideale anche per le gare di inizio e fine stagione.

Vantaggi
Il gambale è un accessorio estremamente versatile, molto utile soprattutto nelle giornate con forte escursione termica.
Inoltre, potendolo indossare sia con pantaloncino estivo che con uno corto invernale, permette di coprire un ampio range di temperature.

In linea generale, l’abbinamento gambali + pantaloncino corto garantisce un comfort e una vestibilità ben superiore rispetto alla calzamaglia. Ciò è dovuto al fatto che si tratta di due capi separati, anziché di un un pezzo unico.
Un vantaggio non da poco, soprattutto se si pedala per molte ore, o in condizioni in cui ci si muove parecchio in sella, come nel caso di uscite gravel o mtb.

Infine, non va dimenticata la variabile prezzo: i gambali hanno un costo contenuto e possono essere utilizzati con pantaloncini di cui siete già in possesso.

Limiti
E’ poca cosa, ma l’abbinamento gambale e salopette corta richiede un po’ più di tempo in fase di preparazione.
In più, qualcuno non li ama perché possono provocare irritazioni da sfregamento nella zona dell’interno coscia a causa dell’elastico (anche se con i prodotti recenti, di alta qualità, è davvero raro).

Quando è molto freddo, per avere la protezione ideale, è indispensabile abbinarli ad una pantaloncino corto invernale, poiché con quello estivo si rischierebbe di avere freddo nella zona dell’inguine e dei glutei.
In questo caso, il vantaggio in termini di prezzo si riduce drasticamente.

In conclusione: calzamaglia o gambali?

In sintesi, qual è la scelta migliore tra calzamaglia o gambali?

La calzamaglia è la scelta ideale se:
– vivete in zone caratterizzate da inverni lunghi e rigidi o comunque siete particolarmente sensibili al freddo;
– preferite privilegiare l’isolamento termico rispetto ad un po’ di comfort aggiuntivo;
– avete un buon budget a disposizione per poter investire su prodotti di qualità, che garantiscono un miglior compromesso tra vestibilità e termicità. In genere, più scende la qualità, più le differenze di comfort rispetto alla salopette corta si fanno evidenti.

L’abbinamento di gambali e pantaloncino corto invernale è la soluzione ideale se:
– abitate in zone d’Italia con inverni miti o caratterizzati da una forte escursione termica tra mattino e ore centrali della giornata;
– non soffrite in modo particolare il freddo alle gambe e volete privilegiare il comfort, specie sulle lunghe distanze;
– volete una soluzione più versatile e un po’ meno costosa rispetto alla calzamaglia, magari da usare anche in gara.

QUI trovate altri consigli su come vestirsi in inverno.
QUI invece 10 consigli per allenarsi bene anche con il freddo intenso.