E’ stata svelata ufficialmente oggi la nuova Canyon Grail, ovvero l’ultima evoluzione dell’iconica bici gravel lanciata dal marchio tedesco nel 2018. Da allora il gravel si è trasformato molto, sono cambiate e si sono diversificate le esigenze degli utenti e così sono cambiate anche le caratteristiche della Grail, che ora ha un animo più racing rispetto al passato.

Nuova Canyon Grail 2024

Per gli appassionati di gravel non si tratta di qualcosa di completamente inedito. La nuova Canyon Grail, infatti, è stata utilizzata al recente mondiale gravel da Alejandro Valverde (4°) e Katarzyna Niewiadoma (1a) e ancor prima nella SBT Gravel, nell’Unbound e in molte altre competizioni.
Ora però siamo in grado di fornirvi tutte le informazioni e i dettagli tecnici su questa nuova piattaforma.

La nuova Grail utilizzata da Valverde al mondiale Gravel 2023 in Veneto. Questa particolare colorazione sarà proposta anche in vendita in un numero limitato di esemplari

Più attenzione all’aerodinamica

L’aerodinamica è la nuova frontiera delle bici da competizione.
Molti pensano che nel gravel si tratti di un aspetto poco rilevante, ma in realtà non è così, almeno se parliamo di gare ad alto livello. Basta guardare le velocità medie dell’ultimo mondiale, o pensare al secondo posto ottenuto da Petr Vakoc (uomo Canyon) alla SBT GRVL: 227 km con circa 3.000 metri di dislivello percorsi a 38 km/h di media.

Nuova Canyon Grail 2024

Per ottimizzare questo aspetto Canyon ha rivisto le forme di tutte le tubazioni, che adesso derivano direttamente dalla Ultimate, compreso il reggisella con forma D-Shape.
Inoltre troviamo un passaggio cavi semi-integrato e un manubrio in carbonio con una superficie frontale ridotta rispetto al Double Decker Bar.
Dettagli che fanno guadagnare qualche watt e che probabilmente interessano davvero solo i professionisti, ma che comunque rendono l’aspetto della bici più moderno e aggressivo.

Una soluzione aerodinamica particolare riguarda anche il modo di stoccare accessori e kit di prima riparazione. Il sistema prende il nome di Aero Load System ed è composto da due elementi:

  • il Load Downtube Storage, cioè un portaoggetti collocato sotto al portaborraccia che riprende soluzioni già proposte da altri marchi (non previsto sulle versioni CF SL);
  • il Load FidLock Quickloader, cioè una particolare borsa da telaio facile da rimuovere e installare grazie a tre magneti FidLock. Questo sistema evita di riempire le tasche o portare ulteriori borse e addirittura migliora le prestazioni aerodinamiche complessive. 

Nuova Canyon Grail 2024

Telaio e forcella in tre piattaforme

Con la nuova Grail l’azienda tedesca introduce per la prima volta in ambito gravel la piattaforma CFR, cioè quella che su strada e in Mtb è destinata alle massime performance.
I telai e le forcelle CFR, infatti, sono realizzati con la miglior qualità di carbonio disponibile in casa Canyon, in grado di ridurre il peso complessivo e nel contempo aumentare rigidità e robustezza.

Nuova Canyon Grail 2024

Per dare qualche dato, telaio e forcella della Grail CFR permettono di risparmiare complessivamente 118 grammi rispetto alla piattaforma CF SLX, con un 10% di rigidità in più nella zona dello sterzo e del movimento centrale.

Alle piattaforme CFR e CF SLX si aggiunge, come di consueto, anche quella CF SL, più pesante, ma molto più accattivante per rapporto qualità/prezzo.

Manubrio integrato in tre configurazioni

Il manubrio Double Decker (a doppia barra) è stato l’elemento distintivo della Grail di prima generazione, con un design iconico, ma anche molto discusso.
La nuova Canyon Grail adotta un cockpit integrato in fibra completamente nuovo, che prende il nome di Double Drop Bar.

La forma prevede 5° di backsweep e swoop, vale a dire che la parte alta del manubrio scende verso il basso e “viene incontro” al ciclista rispetto all’attacco. A questo si aggiunge un flare da 16° ormai di uso comune in ambito gravel per migliorare la stabilità in presa bassa.

Nella parte centrale del manubrio è stata introdotta una particolare piattaforma, chiamata Gear Groove, che permette di montare in maniera stabile una vasta gamma di accessori, dal supporto per il ciclocomputer a quello per il telefono, passando per specifiche prolunghe aerodinamiche completamente regolabili.

Nuova Canyon Grail 2024

Il nuovo manubrio Double Drop è disponibile in tre versioni: CP0039, CP0047 e CP0045.

Il CP0039 è montato di serie su tutte le Grail CFR e CF SLX. Ha un leggero swoop, larghezze tra i 42 ed i 46 cm e attacchi compresi tra i 60 e gli 80 mm in base alla misura della bici. 

Il CP0047 è pensato per i professionisti o gli agonisti più estremi. Ha una larghezza di 40 cm nella parte alta e uno swoop più estremo per consentire una posizione più bassa e aerodinamica. Inoltre è disponibile con misure di attacco più lunghe, da 80 a 110 mm. Insomma, sacrifica un po’ comfort e guidabilità a vantaggio di aerodinamica e prestazioni. E’ acquistabile in aftermarket al prezzo di 379,95 euro.

Il CP0045 è montato di serie su tutti i modelli CF SL. Ha una forma identica al CP0039, ma non è dotato di Gear Groove, dunque per fissare il supporto del ciclocomputer o altri accessori adotta il classico sistema a doppia vite già in uso su altri manubri Canyon.

Reggisella SP0072 Comfortpost e forcellino UDH

La Grail 2024 adotta il nuovo reggisella SP0072 Comfortpost con profilo a D.
Ha la stessa forma di quello usato sulla Ultimate, ma una diversa laminazione del carbonio permette una maggiore flessibilità. In pratica la capacità di assorbimento si colloca a metà strada tra il reggisella della Ultimate e il VCLS 2.0 impiegato sulle Endurace e sulle Grizl.
Gli utenti che desirano maggiore rigidità possono comunque impiegare i reggisella standard montati sulla Ultimate.

Altra particolarità è l’utilizzo del forcellino UDH (Universal Derailleur Hanger, foto sotto) che prescrive laminazione e costruzione dedicata per il telaio.
Ne avevamo parlato QUI.

Passaggio ruota ampio, ma non troppo

Canyon dichiara la possibilità di montare una gomma di larghezza massima (misurata) da 42 mm. E’ una sezione piuttosto stretta per gli standard gravel moderni, ma è anche vero che chi si orienta su un modello del genere difficilmente sentirà l’esigenza di andare oltre. Senza contare che gomme 700×40-42 sono le più diffuse tra la maggior parte degli utenti, anche tra chi non fa gare.
Tutti i modelli escono di serie con pneumatici 700×40.

La scelta di adottare un passaggio ruota ampio ma non estremo incide sulla forma dei foderi posteriori e consente di utilizzare corone anteriori più grandi del “normale”. La nuova Grail, infatti, permette di usare anche una doppia 52/36, strizzando l’occhio non solo alle gare, ma pure ad un uso all-road.

Misure e geometrie 

Anche le geometrie della nuova Canyon Grail 2024 sono state riviste rispetto alla versione precedente. In particolare, troviamo un angolo sterzo più aperto, un interasse più lungo e un valore del trail della forcella di 69 mm che rimane costante nelle misure centrali (S-M-L).

Nel complesso, in base a quanto dichiarato da Canyon, la bici dovrebbe risultare più stabile e bilanciata rispetto alla versione precedente, consentendo di rispondere meglio a situazioni al limite.

Le taglie disponibili sono 7, dalla 2XS alla 2XL, e qui sotto trovate la tabella delle geometrie nel dettaglio:

Nuova Canyon Grail 2024

Prestazioni, ma senza dimenticare l’avventura 

La nuova Canyon Grail è una bici sviluppata per le prestazioni su sterrato. Chi cerca l’avventura e maggiore comfort, rimanendo in casa Canyon, dovrebbe orientarsi sulla Grizl.

Tuttavia Canyon ha voluto mantenere alcune soluzioni all’insegna della versatilità, come diversi punti di fissaggio extra, la possibilità di montare parafanghi specifici senza ridurre il passaggio ruota massimo e dei supporti brevettati (Load Fork Sleeves) da montare sugli steli della forcella in caso di bisogno, in grado si sopportare un carico massimo di 3 kg per lato. Tutti questi accessori, così come la borsa FidLock QuickLoader e il Downtube Storage Bundle non sono compresi, ma vanno acquistati a parte.

Nuova Canyon Grail 2024

Nuova Canyon Grail 2024

Nuova Canyon Grail: la gamma e i prezzi

La nuova Canyon Grail 2024 è proposta in 7 versioni articolate tra le piattaforme CFR, CF SLX e CF SL.
I prezzi vanno dai 2.699 euro della CF SL 7 (9,22 kg) ai 7.999 euro della CFR AXS con misuratore di potenza (8,04 kg).

A questi si aggiunge una versione LTD, disponibile in soli 70 esemplari in tutto il mondo, caratterizzata dal design GRVL DZZL usato dai Pro’ (foto d’apertura) prima del lancio ufficiale. Il prezzo in questo caso sarà di 10.000 euro con gruppo Sram Red AXS.

QUI trovate tutti gli allestimenti nel dettaglio, con relativi prezzi e pesi.