Cannondale ha appena presentato la nuova SuperSix Evo, ultima evoluzione del modello che ha fatto la storia del brand americano negli ultimi 10 anni.
Siamo stati a Friburgo, in Germania, per provarla in anteprima e scoprire quanto sia cambiata rispetto alla versione precedente.

Nuova Cannondale SuperSix Evo

Con il SuperSix Evo 2020, infatti, Cannondale fa segnare una decisa rottura rispetto al passato, rinnovando forme e geometrie di un telaio che nelle precedenti versioni era sempre rimasto simile a se stesso, almeno dal punto di vista estetico.
Una piccola rivoluzione e, allo stesso tempo, un allineamento con le più recenti tendenze del mercato.

Nuova Cannondale SuperSix Evo




La nuova Cannondale SuperSix Evo è il risultato di un progetto completamente nuovo, pensato per ottenere una bici con prestazioni da competizione, ma comoda e guidabile, dunque in grado di migliorare l’esperienza di pedalata dell’utente finale.

Una bici più “moderna” e versatile, capace di soddisfare le esigenze di un pubblico vasto, che promette un notevole miglioramento in termini di aerodinamica, grazie al know how maturato nella realizzazione della nuova SystemSix.

Prima di entrare nel dettaglio e di scoprire le novità principali, qui sotto trovate la nostra video presentazione, realizzata proprio a Friburgo.

AERODINAMICA
Il miglioramento dell’efficienza aerodinamica è stato l’elemento cardine da cui ha preso forma il progetto della nuova SuperSix Evo.
Allo stesso tempo, però, era necessario che la bici conservasse le doti di leggerezza e guidabilità per cui è diventata famosa negli anni.
Un equilibrio non facile da raggiungere, poiché il miglioramento aerodinamico, di solito, è una caratteristica inversamente proporzionale al comfort e alla leggerezza.

Nuova Cannondale SuperSix Evo

Per ottenere un risultato soddisfacente, Cannondale ha rivisto totalmente le forme dei tubi, abbandonando il classico profilo tondo per passare a tubazioni con forma tronca.
Il nuovo profilo dei tubi garantisce una migliore penetrazione aerodinamica e, allo stesso tempo, accresce la rigidità torsionale, senza provocare aumenti di peso.
Dal punto di vista estetico, il risultato che ne deriva è un telaio più squadrato e aggressivo.

Nuova Cannondale SuperSix Evo Nuova Cannondale SuperSix Evo

Il miglioramento dell’aerodinamica passa anche attraverso il nuovo cockpit semi-integrato, composto dall’attacco Hollowgram KNØT e dal manubrio Hollowgram Save, un sistema che deriva da quello utilizzato sul SystemSix, anche se con alcune differenze.
L’attacco manubrio del SuperSix Evo ha un’inclinazione di -6°, contro i -17° del SystemSix, mentre il manubrio del SuperSix Evo, pur avendo un profilo aerodinamico è più sottile e pensato per assorbire meglio le vibrazioni.

Il sistema semi-integrato garantisce una certa versatilità rispetto ad un’integrazione totale e, allo stesso tempo, permette un passaggio cavi completamente interno.
Da notare che attacchi e manubri utilizzati sul SuperSix Evo sono compatibili e intercambiabili con quelli del SystemSix, e viceversa.

Nuova Cannondale SuperSix Evo

Nuova Cannondale SuperSix Evo

Nuova Cannondale SuperSix Evo

Nuova Cannondale SuperSix Evo

Nel complesso, Cannondale dichiara un miglioramento aerodinamico capace di far risparmiare 30 watt a 48 km/h rispetto al modello precedente.
Se il valore è reale, si tratta di un’enormità…

In alto, il confronto tra prestazione aerodinamica dei tubi con sezione tonda e con sezione tronca. Qui sopra i risultati dei test effettuati da Cannondale in galleria del vento.

COMFORT E MANEGGEVOLEZZA
Comfort e facilità di guida hanno reso famoso il precedente modello di SuperSix Evo, perciò Cannondale ha cercato di mantenerle invariate e, dove possibile, migliorarle.
Ve ne parleremo meglio più avanti, ma vi anticipiamo che, a nostro avviso, ha centrato il risultato.
Le novità tecniche introdotte per migliorare la capacità di assorbimento delle asperità della strada sono molteplici.

La prima (e più evidente) riguarda il nuovo design del carro posteriore, che si uniforma agli standard più recenti e prevede foderi alti con un innesto ribassato sul tubo piantone.
Questa soluzione, oltre che un miglioramento aerodinamico, permette una maggiore flessione del piantone e del tubo sella e quindi un maggiore comfort.

Nuova Cannondale SuperSix Evo

Nuova Cannondale SuperSix Evo

La capacità di assorbimento del carro posteriore è implementata dal nuovo reggisella HollowGram 27 SL KNØT in carbonio, con collarino integrato.
L’azione congiunta di questi componenti, secondo quando dichiarato da Cannondale, genera un miglioramento della flessibilità del 18%.

Nuova Cannondale SuperSix Evo

Nuova Cannondale SuperSix Evo
Il sistema di chiusura del nuovo reggisella è a scomparsa. La vite di serraggio si trova sotto l’incrocio tra tubo orizzontale e piantone.

L’aumento del comfort, oltre che della versatilità della bici, è legato anche all’incremento dello spazio per il passaggio ruota: forcella e carro posteriore possono ospitare copertoni fino a 30 mm di sezione (i montaggi di serie, però, prevedono l’utilizzo del 25).

Nuova Cannondale SuperSix Evo Nuova Cannondale SuperSix Evo

Da non sottovalutare anche l’azione di alcuni componenti, in grado di amplificare la capacità del telaio di assorbire le vibrazioni.
Ci riferiamo in particolare alle ruote Hollowgram KNØT SL con profilo da 45 mm e canale interno da 21 mm, senza dimenticare il manubrio Hollowgram Save di cui vi abbiamo già parlato.

Cannondale SuperSix Evo

E IL PESO?
La nuova Cannondale SuperSix Evo è leggera, anche se non super leggera.
Il peso della bici completa, nella versione con Shimano Dura Ace Di2 (cioè quella che ho avuto in test), non è stato ancora ufficializzato, ma durante la pedalata sulle colline di Friburgo i tecnici Cannondale ci hanno parlato di un valore che va dai 7,1 ai 7,3 kg, in base alla misura del telaio e ai componenti utilizzati.

Ufficiali, e molto precisi, sono invece i pesi di telaio, forcella e accessori.
Il telaio per freno a disco in carbonio alto modulo, in taglia 56, è di 866 grammi.
Il peso di telaio, forcella e reggisella, sempre in taglia 56, supera di pochissimo i 1.400 grammi.
Un risultato davvero interessante.

Cannondale SuperSix Evo
Tabella dei pesi di telaio, reggisella e forcella, sia in versione con carbonio Hm che Sm

Sul peso finale della bici, probabilmente, incide il sistema integrato di attacco e manubrio, con relativo passaggio dei cavi interno.
Una soluzione che appaga l’occhio e migliora l’aerodinamica, ma che inevitabilmente comporta un piccolo aumento di peso…

Continuando a ragionare in termini di peso, riteniamo interessante la scelta di mantenere in gamma, anche se per gli allestimenti medio-bassi, alcune bici con freno tradizionale.
In questo modo è possibile proporre sul mercato un prodotto comunque performante, con un peso tutto sommato contenuto, anche a chi vuole avvicinarsi alla nuova SuperSix Evo senza spendere cifre da capogiro.
Sulle versioni di alta gamma, invece, è previsto solo il montaggio con freno a disco.

Nuova Cannondale SuperSix Evo

Nuova Cannondale SuperSix Evo

Nuova Cannondale SuperSix Evo

Cannondale SuperSix Evo
Per i modelli di alta gamma è previsto esclusivamente il sistema frenante a disco. Nello specifico, la bici da noi testata, utilizzava un rotore da 140 mm sul posteriore e 160 mm sull’anteriore.

ALTRI DETTAGLI
La nuova SuperSix Evo è ricca di dettagli tecnici interessanti, che accrescono il valore aggiunto della bici.
In particolare, ve ne segnaliamo tre:

1- L’utilizzo di perni passanti con sistema Speed Release (per le versioni con freno a disco), per rendere il montaggio/smontaggio ruota più facile e veloce.

2- L’introduzione di un nuovo sensore integrato sul mozzo anteriore con connettività Bluethoot e Ant+, realizzato in collaborazione con Garmin, in grado di registrare velocità, percorso e distanza.
Il sensore si connette con la maggior parte dei bike computer presenti sul mercato, con il proprio telefono o con la nuova App Cannondale Tour.
Tramite l’App è possibile tenere un diario delle proprie uscite e programmare interventi di assistenza e manutenzione periodica, ma il vero valore aggiunto è dato da una serie di contenuti extra, come video tutorial e manuali relativi alla propria bici ed ai componenti con cui è allestita.

3- L’allestimento di serie con misuratore di potenza Power2Max sui 3 modelli top di gamma, cioè le versione Hm con Shimano Dura Ace Di2, Shimano Ultegra Di2 e Shimano Dura Ace meccanico.
Il misuratore è fisicamente montato sulla bici, ma può essere attivato a discrezione del cliente con un costo aggiuntivo di 490 euro.

Cannondale SuperSix Evo

MODELLI E TAGLIE DISPONIBILI
La linea SuperSix Evo è composta da 6 modelli unisex con freni a disco e 2 con freni a pattino, disponibili in 8 misure: 48, 51, 54, 56, 58, 60, 62.
Inoltre sono presenti 2 modelli da donna con freni a disco nelle misure 44, 48, 51 e 54.

Per quanto riguarda le misure, per gli appassionati Cannondale di vecchia data, segnaliamo che ci sono diverse novità rispetto al passato.
Non c’è più la taglia 52, dunque si passa direttamente dalla 51 alla 54, ma anche sviluppi e angoli sono stati aggiornati.
In particolare, è stato rivisitato il rapporto tra reach e stack al crescere della misura del telaio (come potete vedere dalla foto in basso): spiegato in modo molto semplicistico, il reach cresce in modo più graduale, mentre lo stack è stato aumentato.
Tutto questo per garantire una posizione aggressiva, ma più sostenibile sul lungo periodo.

Di seguito riportiamo tutti i modelli disponibili sul mercato italiano con relativo prezzo di listino.

SuperSix Evo Hi-Mod Disc – Shimano Dura-Ace Di2 – 10.499 euro
SuperSix Evo Hi-Mod Disc – Shimano Ultegra Di2 – 7.499 euro
SuperSix Evo Hi-Mod Disc – Shimano Dura-Ace – 6.499 euro.
SuperSix Evo Disc – Sram Force eTap – 5.499 euro.
SuperSix Evo Hi-Mod Disc – Shimano Ultegra – 4.499 euro.
SuperSix Evo Carbon Disc – Shimano Ultegra – 3.499 euro
SuperSix Evo Carbon – Shimano Ultegra – 2.899 euro
SuperSix Evo Carbon Disc – Shimano 105 – 2.799 euro
SuperSix Evo Carbon – Shimano 105 – 2.299 euro
SuperSix Evo Carbon Disc Woman – Shimano Ultegra – 3.499 euro
SuperSix Evo Carbon Disc Woman – Shimano 105 – 2.799 euro

LA PROVA SU STRADA
Ho provato la nuova Cannondale SuperSix Evo sulle colline attorno a Friburgo, per un totale di circa 70 chilometri con poco più di 600 metri di dislivello.
Ovviamente è troppo poco per poter esprimere un giudizio definitivo, ma è sufficiente per farsi un’idea della bici.
La versione che ho avuto in test è quella più pregiata, con telaio in carbonio alto modulo, allestita con Shimano Dura Ace Di2, guarnitura Cannondale Hollowgram, ruote Hollowgram KNØT SL.

La caratteristica più immediata da apprezzare è senza dubbio l’elevato livello di comfort.
La posizione in sella è “naturale” e la bici assorbe molto bene le vibrazioni provenienti dalla strada.
Merito del nuovo design di carro posteriore e reggisella, anche se ho l’impressione che gran parte del lavoro venga svolto dalle ruote Hollowgram KNØT SL con canale interno da 21 mm, abbinate agli pneumatici Vittoria Corsa Graphene 2.0 da 25 mm.

In ogni caso, visto che Cannondale aveva come primo obiettivo quello di realizzare un telaio con prestazioni da competizione, ma più comodo, in grado di migliorare l’esperienza di pedalata di un pubblico vasto, il risultato si può considerare raggiunto.

Un altro aspetto che mi ha colpito sin da subito è la performance della bici in pianura, sia in termini di reattività che di scorrevolezza e mantenimento della velocità.
Difficile capire da cosa dipenda esattamente, ma credo che la capacità della bici di assorbire le asperità, e quindi di mantenersi “incollata” al fondo stradale, garantisca sempre una trazione ottimale e quindi una dispersione di energie minima.

In merito al comportamento in salita, mi riservo di esprimere un giudizio definitivo dopo averla provata in modo più approfondito, magari sulle strade di casa.
Le salite affrontate a Friburgo, infatti, erano troppo brevi per maturare un’idea definitiva.

Di sicuro posso dirvi che in fase di rilancio, anche sui tratti ripidi, si apprezza la rigidità torsionale dell’intero sistema e che la ruota posteriore non perde mai aderenza, anche nelle accelerazioni più violente.

Nuova Cannondale SuperSix Evo
La rigidità della scatola del movimento centrale si percepisce soprattutto in fase di scatto e rilancio. Si tratta di una delle poche zone del telaio che è rimasta simile al modello precedente.

La maneggevolezza e la confidenza di guida in discesa, come per i precedenti modelli, rimangono due cavalli di battaglia, migliorate ulteriormente dall’uso del freno a disco, dei perni passanti e delle ruote con canale da 21 mm.

In conclusione, la prima impressione è che la nuova Cannondale SuperSix Evo sia una bici molto versatile, con un ottimale equilibrio tra rigidità laterale, comfort di marcia e guidabilità in discesa.
Non la definirei esattamente una bici da salita, ma una bici ideale per chi cerca performance elevate su ogni terreno, anche su lunghe distanze.

Per maggiori informazioni: cannondale.com