Gel energetici Flemish Classic Stoofvlees: la nuova frontiera dell'integrazione?
Giovanni Bettini
Gel energetici Flemish Classic Stoofvlees: la nuova frontiera dell'integrazione?
Giovanni Bettini
Arrivano dal Belgio e sono l'ultima novità in tema d'integrazione. I gel energetici Flemish Classic Stoofvlees debuttano alla vigilia del Giro delle Fiandre.
Sarà un'edizione amara per i fiamminghi a causa dell'infortunio di Wout Van Aert (Team Visma | Lease a Bike): frattura dello sterno, della clavicola destra e di sette costole. Frattura della clavicola anche per un altro belga che negli ultimi giorni aveva sfoggiato un'ottima condizione: Jasper Stuyven (Lidl-Trek).
Gel energetici Flemish Classic: dove provarli gratis
I gel energetici Flemish Classic non hanno nulla a che vedere con qualsiasi altro prodotto oggi sul mercato e creano un "pericoloso precedente".
In un'epoca in cui i corridori "sono incollati ai loro ciclocomputer" (di oggi la riflessione di Mario Cipollini, qui sotto) e dove ogni grammo di carboidrati conta ai fini della prestazione, fa un certo effetto un gel gusto stufato di manzo e patatine fritte alla belga (stoofvlees-friet).
Tutto vero, non è uno scherzo, men che meno un pesce d'aprile in anticipo...
I numeri sono tutto, ma valgono più delle emozioni? Sentite Cipollini...
Il gel energetico Flemish Classic Stoofvlees potrà essere ritirato gratuitamente presso il Centrum Ronde Van Vlaanderen dal 2 aprile al 30 settembre 2024.
Si consiglia di consumarlo tiepido dopo averlo conservato per almeno 30 minuti nella tasca della maglia. Se lo provate, fateci sapere ...
Buon Giro delle Fiandre a tutti!
Per maggiori informazioni: cyclinginflanders.cc/gel-energetico
QUI tutte le news e gli aggiornamenti sul Giro delle Fiandre.
Qui sotto tutti i dettagli per seguire la corsa.
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Sull'autore
Giovanni Bettini
"I poveri sono matti" diceva Zavattini. Anche i ciclisti oserei dire. Sono diventato "pazzo" guardando Marco Pantani al Tour de France 1997 anche se a dire il vero qualcosa dentro si era già mosso con la mitica tappa di Chiappucci al Sestriere. Prima le gare poi le esperienze in alcune aziende del settore e le collaborazioni con le testate specializzate. La bici da strada è passione. E attenzione: passione deriva dal greco pathos, sofferenza e grande emozione.