Abbiamo ancora tutti negli occhi la terribile caduta che alla Dwars door Vlaanderen ha coinvolto Van Aert e molti altri corridori.
A poco meno di 70 km dall’arrivo, a ben oltre 60 km/h orari, il belga ha toccato con la sua ruota anteriore quella posteriore del compagno Benoot, finendo violentemente a terra e innescando un effetto domino.

Qui sotto le immagini:

Dopo la caduta Van Aert è rimasto frastornato per un po’ e prima di salire in ambulanza si è lasciato andare ad un pianto disperato, probabilmente non tanto di dolore, quanto di nervosismo. Chi non lo avrebbe fatto…?

Gli ultimi bollettini medici, purtroppo, evidenziano una situazione ancora peggiore di quella che si era prospettata ieri, con il belga che risulta il più malconcio tra tutti i corridori caduti.
Oltre alla frattura della clavicola, Van Aert ha riportato la frattura di 7 costole e dello sterno. Proprio quest’ultima risulta preoccupante, perché in genere richiede tempi di recupero piuttosto lunghi.

Il belga è stato trasportato ieri all’ospedale di Herentals, dove vive, e nelle prossime ore sarà sottoposto a intervento chirurgico.
Non c’è ancora l’ufficialità, ma a poco più di un mese dal via del Giro d’Italia la sua partecipazione alla corsa rosa “sembra impossibile”, in base a quanto dichiarato dal medico sportivo belga Kris Vandermieren a Sporza.

Caduta Van Aert
Foto Visma Lease a Bike – Dion Kerckhoffs/Cor Vos © 2024

Più realistica è una revisione del programma, con partecipazione al Tour de France per cercare di presentarsi al top alle Olimpiadi. Ma anche questo non è scontato e dipende dal decorso post infortunio.

In attesa di comunicazioni ufficiali da parte del Team non possiamo far altro che mandare un grande in bocca al lupo a Wout, che è sempre più in credito con la fortuna…