Remco Evenepoel domina la crono de La Vuelta e mette una seria ipoteca sulla vittoria Finale.
Roglic (secondo) e Mas (decimo) non affondano del tutto, ma ora possono sperare solo in una giornata storta del giovane belga. Oppure in un calo netto nella terza settimana.

La grande prestazione di oggi è forse la meno sorprendete tra quelle mostrate nella corsa a tappe spagnola. Remco è da sempre andato fortissimo a crono, ma a impressionare sono i distacchi: Roglic, secondo, è finito a 48”, Cavagna, terzo, a 1 minuto.

Evenepoel domina la crono
Foto facebook.com/RemcoEvenepoelOfficial

Rapporti sempre più lunghi

Evenepoel ha affrontato la crono con una combinazione di rapporti lunghissima: aveva il 60 sull’anteriore e l’11-30 sul posteriore.
Una corona anteriore così grande permette di ridurre gli attriti, poiché la catena gira con una curvatura più larga, guadagnando qualche watt.
E’ il motivo per cui in pista si usano quasi sempre moltipliche superiori ai 60 denti sulla guarnitura.
Ne avevamo parlato in modo approfondito in questo articolo.

Tra gli altri dettagli tecnici, ricordiamo che Evenepoel affronta le crono con pedivelle da 165 mm, dunque molto corte. Una tendenza, quella di accorciare le leve, sempre più diffusa tra i Pro’, specie nel triathlon e nelle crono. I vantaggi sono aerodinamici, ma non solo. Ne avevamo parlato nell’articolo qui sotto:

Pedivelle corte e aerodinamica. Quali correlazioni e quali vantaggi?

Velocità media formidabile

Probabilmente Evenepoel non avrà tirato per tutto il tempo il 60×11, ma vista la velocità media finale non l’avrà tolto così spesso.
Il belga, infatti, ha percorso i 30,9 km in 33:18”, alla media di 55,7 km/h, arrivando sul traguardo ancora in spinta.
Nel finale c’era vento a favore, ma al netto della partenza da fermo e delle curve, significa che ha viaggiato sempre sul filo dei 60 km/h.

Interessante osservare anche la cadenza di pedalata media, che nonostante l’enorme corona anteriore è stata molto alta: 100 rpm al minuto.

Evenepoel domina la crono
Foto facebook.com/lavuelta

Tra gli altri dettagli tecnici, segnaliamo le appendici stampate in 3D (a cui ormai siamo abituati) e il nuovo casco da crono Specialized TT5, con copricapo interno che è parte integrante del casco stesso. Secondo i dati forniti da Specialized, in una crono di 30 km come quella di oggi può permettere di guadagnare fino a 20 secondi.

QUI trovate la classifica di tappa e la generale de La Vuelta 2022.