Se siete utenti abituali di Strava in questi giorni avrete sicuramente scaricato il vostro “anno di sport”, con il riassunto delle vostre attività. Oltre alle vostre statistiche personali, però, nei giorni scorsi è stato pubblicato anche il consueto report con i trend e i dati Strava 2023, che racchiude tutte le attività caricate a livello globale tra il 1° ottobre 2022 e il 30 settembre 2023.
Si tratta di una “foto parziale”, frutto dei soli utenti Strava, ma comunque estremamente utile per scoprire curiosità e tendenze di chi pratica attività sportiva. Anche perché parliamo di oltre 120 milioni di persone registrate alla community, che hanno caricato più di 10 miliardi di attività.
Oltre all’analisi delle attività condivise, Strava ha arricchito il report 2023 con un sondaggio che ha coinvolto quasi 7.000 persone e che ha fornito diversi spunti interessanti.
L’attrezzatura più utilizzata
Bicidastrada si occupa prima di tutto di tecnica e allenamento, per questo abbiamo trovato particolarmente interessanti i dati relativi alle attrezzature più utilizzate dagli utenti Strava, in particolar modo quelli sul ciclismo.
Come potete vedere dalla info grafica qui sotto, i tre marchi di bici più diffusi a livello globale sono Trek, Specialized e Giant.
Il device più usato per registrare attività in bici è il Garmin Edge 530, mentre per la corsa il Garmin Forerunner 235.
Tra i dati relativi al running è interessante notare le differenze di attrezzature tra uomini e donne. Ci sarebbe piaciuto avere gli stessi dati anche per il ciclismo e magari sarebbe piaciuto anche alle aziende…
La classifica delle attività più praticate e il boom del gravel
La corsa è stato lo sport più caricato su Strava nel 2023, seguito dal ciclismo (e-bike comprese).
Per quanto riguarda le due ruote, sorprende solo fino ad un certo punto la crescita esponenziale del gravel: si tratta dell’attività in più rapida crescita su Strava (e non solo, aggiungiamo noi…), con un aumento del 55% nella percentuale di praticanti.
In generale sono cresciute tutte le attività legate al mondo off-road, tra gravel, mtb, trail running, escursioni. Un trend da non sottovalutare, che probabilmente sottolinea la voglia di stare più a contatto con la natura, lontano dal caos e dallo stress e, per quanto riguarda la bici, dai rischi del traffico.
Rimanendo in ambito bici, sono cresciuti del 5% i ciclisti che nell’arco dell’anno hanno caricato almeno un’attività superiore ai 100 km e sono aumentati addirittura del 23% quelli che hanno usato l’e-bike.
Più si va avanti con l’età, più si va in bici
Il report con i dati Strava 2023 ha anche spacchettato le abitudini per classe d’età, suddividendo gli utenti in 4 gruppi: Gen Z (13-26 anni), Millenials (27-41), Gen X (42-57) e Boomers (58-76).
I gen Z, cioè gli utenti più giovani, come era facile prevedere sono i più veloci e performanti, ma sono anche tra quelli che si cimentano in uscite più brevi.
E’ utile anche osservare come cambia la tipologia di attività svolta al variare dell’età: i Gen Z sono molto più dediti alla corsa che al ciclismo, mentre la situazione si capovolge completamente con i Boomers, cioè gli utenti da 58 anni in su.
Si tratta di una statistica che conferma quello che in linea di massima si sapeva già, cioè che più si va avanti con gli anni, più aumentano i praticanti del ciclismo, sport meno traumatico della corsa e adatto a tutte le età. A tal proposito, vi suggeriamo di dare un'occhiata all'articolo qui sotto:
Il ciclismo dopo gli “anta”. Cosa cambia e a cosa fare attenzione
Le principali barriere alla pratica dello sport
La parte conclusiva del report 2023 analizza altri aspetti interessanti ricavati dal sondaggio di cui abbiamo parlato a inizio articolo.
In particolare, agli utenti è stato chiesto quali sono state le principali barriere che hanno impedito loro di praticare più attività fisica.
Come era facile immaginare, oltre due terzi degli atleti Strava hanno affermato che il principale ostacolo è stato la mancanza di tempo dovuta alle esigenze lavorative.
L’altro dato degno di nota, e forse meno atteso, riguarda i cambiamenti climatici a livello globale. Il 75% degli utenti ha evidenziato che il caldo estremo ha influenzato i propri programmi di allenamento, mentre il 27% è stato frenato dalla scarsa qualità dell’aria…
Il dati Strava 2023 forniscono molte altre informazioni interessanti e curiose. Se volete approfondire ulteriormente, QUI potete scaricare il report completo.
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Sull'autore
Nicola Checcarelli
Passione infinita per la bici da strada. Il nostro claim rappresenta perfettamente il mio amore per le due ruote e, in particolare, per la bici da corsa. Ho iniziato a pedalare da bambino e non ho più smesso. Ho avuto la fortuna di fare della bici il mio lavoro, ricoprendo vari ruoli in testate di settore, in Regione Umbria per la promozione del turismo in bici, in negozi specializzati. Con BiciDaStrada.it voglio trasmettervi tutta la mia passione per le due ruote.