Quella vinta da Van Baarle è stata la Parigi-Roubaix più veloce di sempre.
L’olandese ha coperto i 257,5 km del percorso in 5:37’00” alla media ufficiale di 45,795 km/h, migliorando di parecchio il precedente record, fatto segnare da Van Avermaet nel 2017 con 45,2 km/h.

Parigi-Roubaix più veloce di sempre

Con la vittoria alla Roubaix, conquistata con un’azione da campione, Van Baarle si conferma re delle Classiche del Nord 2022.
L’olandese, infatti, si era piazzato secondo anche al Fiandre e sul pavé dell’Inferno del Nord ha corso da vero campione.
Van Baarle, settimo olandese a vincere la Roubaix, ha regalato alla Ineos-Grenadiers la prima vittoria nella classica del pavé.

Meteo favorevole e corsa combattuta

A favorire una media oraria così elevata hanno contribuito diversi fattori, oltre al gran finale di Van Baarle.

In primo luogo il meteo primaverile e il fondo asciutto, che hanno reso (leggermente) meno impegnativi i tratti in pavé.

Parigi-Roubaix più veloce di sempre

A fare la differenza vera, però, è stata la dinamica di corsa della Roubaix 2022, che è stata combattutissima sin dai primi chilometri, proprio sotto la spinta della Ineos-Grenadiers, che approfittando del vento laterale ha cercato di tagliare fuori Van der Poel, Van Aert e altri big. Per intenderci, i primi 100 km sono stati coperti alla media di quasi 49 km/h.
Proprio il vento, invece, non sembra essere stato un fattore determinante per la velocità record: spirava da Est, dunque più laterale che a favore.

Da non dimenticare, infine, anche l’evoluzione dei materiali.
L’edizione 2022, infatti, è stata una delle prime in cui quasi tutti i corridori hanno scelto l’opzione tubeless rispetto al tubolare.
Probabilmente non potremo mai quantificare il reale vantaggio di questa soluzione tecnica, ma di sicuro, gomme tubeless abbinate a ruote con canale largo garantiscono maggiore guidabilità sul pavé, senza sacrificare la scorrevolezza su asfalto.

Per la classifica completa: paris-roubaix.fr

Foto A.S.O / Pauline Ballet