Quello di sabato 8 ottobre sarà l’ultimo Lombardia di Nibali e Valverde, che chiuderanno la carriera con la Classica delle foglie morte.

Per i due però non sarà solo una passerella.
Conoscendo il loro carattere e la loro classe avranno sicuramente voglia di lasciare il ciclismo con un altro colpo da campioni.
Anche se la concorrenza sarà agguerrita.

Valverde e Nibali celebrati dall’intero gruppo a La Vuelta – Foto Rafa Gomez/SprintCyclingAgency©2022

Valverde a La Vuelta ha dimostrato una buona condizione.
Nibali si è visto meno, ma sappiamo che sa preparare bene gli appuntamenti che contano e dalle dichiarazioni pre-gara non si nasconde.

“Per me sarà una grande emozione e un grande onore chiudere al Lombardia che è una delle corse che ho amato di più nella mia carriera – ha dichiarato Vincenzo, già vincitore del Lombardia nel 2015 e nel 2017 -Ricordo le vittorie di Bettini e Cunego nei miei primi anni da Pro’ e sognavo un giorno di conquistare questa Monumento. Ci sono già riuscito due volte e sabato ci proverò ancora una volta. Sono uscito bene da La Vuelta e non nascondo di avere delle buone sensazioni.
E’ un percorso anomalo che sin dall’inizio ha molte salite, quindi difficile stabilire una tattica a priori, ma mi sento di dire che qualcosa succederà già dal Ghisallo e il Cittiglio sarà determinante”.

Non sarà affatto facile, ma diciamo la verità, saremmo tutti contenti se Vincenzo ci regalasse un’ultima emozione…

Foto d’apertura Gian Mattia D’Alberto – LaPresse

Per maggiori informazioni: ilombardia.it

Qui sotto il percorso de Il Lombardia 2022 nel dettaglio:

Il percorso del Lombardia 2022: finale spaccagambe