Quanti watt aveva Contador quando correva?
Una domanda che desta ancora oggi curiosità tra gli appassionati (e magari anche tra qualche Pro’ ed ex Pro’).

A distanza di qualche anno dal suo ritiro, è stato proprio Alberto Contador a svelare i suoi valori, pubblicando sul suo profilo Instagram il video e i dati di un test sui 20 minuti effettuato quando era in ritiro sul Teide (lo trovate qui sotto).

I Pro’ in genere sono molto “gelosi” delle informazioni relative ai propri test, ma visto che ormai è fuori dalle competizioni da qualche anno, Contador avrà pensato che non era più un problema renderle pubbliche, anzi…

Si tratta di dati straordinari, che fanno impallidire quasi tutti i corridori attualmente in gruppo.
Ma d’altronde nessuno ci potrà contraddire se diciamo che si tratta di uno dei migliori atleti degli ultimi 30 anni.

Quanti watt aveva Contador

Dal video si vede che Contador pedalava in maglia Tinkoff, probabilmente nei colori della stagione 2016.
Ma quello che sorprende è l’immagine in cui sono riepilogati i dati medi dello sforzo.

Il test sui 20 minuti è un test massimale, lo stesso utilizzato per calcolare la FTP.
La potenza normalizzata (QUI abbiamo spiegato esattamente di cosa si stratta) è stata di 460 watt, con una Van di 1674 metri.
7,17 i watt al kg sui 20 minuti. Un valore fuori dal comune, che tra l’altro ci permette di stimare che Contador all’epoca pesava 64 kg.

Prendendo con le molle il dato, se applichiamo semplicisticamente la formula per calcolare la FTP, che prevede di togliere il 5% dal dato di potenza sui 20’, possiamo stimare una FTP di 437 watt e, dunque, 6,8 watt/kg.

Quanti watt aveva Contador

Il ciclismo non è fatto solo di watt, e Contador nel corso della sua carriera ce lo ha mostrato spesso, ma per dare l’idea delle sue qualità, tenete conto che molti professionisti di buon livello si aggirano su valori intorno ai 6 watt/kg.

Un ultimo approfondimento lo merita la cadenza media rilevata durante il test, che è di 66 pedalate, ovvero piuttosto bassa rispetto a quello che siamo abituati a vedere nel ciclismo moderno.
Un valore del genere è tipico degli scalatori, ma soprattutto è legato al suo stile di pedalata, quasi sempre in piedi sui pedali, come si vede anche dal video pubblicato.

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