Come proteggere la propria bici da eventuali furti?
E’ una domanda che tanti ciclisti si pongono quando devono lasciare la propria bicicletta parcheggiata in strada, oppure in hotel, in automobile o perfino in garage.

Esistono diversi tipi di sistemi di protezione per bici, perché un antifurto deve essere oltre che sicuro anche adatto all’utente.

Abus è una delle aziende leader in questo settore e i sistemi di sicurezza proposti dall’azienda tedesca sono in grado di offrire una scelta ampia e completa, con dispositivi diversi in base al tipo di bicicletta (da corsa, da città, e-bike, Mtb), al luogo dove viene parcheggiata la bici, alla chiusura dell’antifurto.

Per dare una prima classificazione, esistono:

– antifurti ad arco
– antifurti pieghevoli
– catene
– antifurti a cavo
– antifurti a cavo spiralato
– steel-o-flex
– antifurti da telaio

Cosa si può fare per proteggere la bici

Prima di entrare nel dettaglio e capire come funziona ciascun tipo di antifurto e a chi è consigliabile, vi ricordiamo un breve memorandum per la sicurezza della bici, che è valido in ogni occasione.

Innanzi tutto, vi raccomandiamo, quando possibile, di legare la bici in aree illuminate e frequentate, magari con la presenza di videocamere, tipo nelle vicinanze di supermercati, banche o altre attività con molto afflusso di gente.

E’ opportuno assicurare la bici ad un oggetto fisso, stabile, alto e bloccare sia il telaio che la ruota anteriore.
Se si tratta di una catena o di un antifurto a cavo, il consiglio è di farlo passare attraverso il telaio più volte possibile.

A tutto questo, si aggiunge l’aiuto della tecnologia: molti dispositivi di sicurezza Abus sono SmartX con tecnologia keyless, ciò vuol dire che lo smartphone diventa la chiave, grazie ad un ricevitore bluetooth incorporato nel dispositivo e all’app accoppiata al dispositivo.

Ogni SmartX può essere usato anche da più persone. L’amministratore del dispositivo decide se concedere un accesso temporaneo o permanente.

Una sicurezza extra è data dall’allarme incorporato.
Il 3D Position Detection rileva i movimenti della bici, anche i più piccoli, e fa scattare un allarme deterrente.
Il dispositivo emette solo un breve segnale acustico quando viene toccato leggermente. Tuttavia, se i sensori rilevano un tentativo di furto, il suono dell’allarme aumenta fino a un assordante 100 decibel.

I sistemi di sicurezza per la bici Abus dotati di queste tecnologie sono tutti ricaricabili via USB.

Tutti i sistemi di sicurezza Abus

1- Antifurti ad arco

Gli antifurto ad arco o lucchetti ad U sono un classico per quel che riguarda i sistemi di sicurezza per bici. Rappresentano una soluzione valida per proteggere la bicicletta dai furti perché sono realizzati in materiali solidi (es. acciaio cementato) e non hanno parti mobili al di fuori del meccanismo di blocco.

Tra gli antifurti ad arco proposti da Abus ci sono modelli che si chiudono ed aprono con la chiave ed altri “SmartX” con bluetooth e allarme intelligente controllabili tramite il proprio smartphone.

Ce ne sono di diverse grandezze e peso, adattabili ai vari tipi di telaio.

I prezzi variano da 50 euro circa per i modelli più basici e leggeri fino a 228 euro per lo SmartX 770A più grande (sotto in foto). QUI potete vedere tutti gli antifurti ad arco Abus.

2- Antifurti pieghevoli

Sono comodi perché leggeri e facilmente trasportabili e il loro vantaggio è che sono flessibili e modellabili in base al punto di fissaggio.

Questo tipo di dispositivo è particolarmente indicato per le bici da città e per le e-bike.

Lo spessore e la lunghezza delle barre ripiegabili che lo compongono variano a seconda dei modelli, che nella gamma Abus sono davvero molteplici, tutti appartenenti alla linea Bordo.

I sistemi di chiusura possono essere con chiave, con combinazione numerica, e con bluetooth tramite smartphone o telecomando.

Alcuni dispositivi dispongono anche di allarme sonoro fino a 100 decibel e possono memorizzare  l’ultima posizione di parcheggio della bicicletta.

Per chi preferisce la chiusura con la chiave, Abus offre un servizio ulteriore:visto che l’antifurto pieghevole è disponibile anche con un cilindro a profilo europeo, è possibile adattarlo in modo da essere aperto con la propria chiave di casa.

Anche i prezzi mostrano una grande varietà, da un minimo di 57 euro a un massimo di 311 euro per la versione più evoluta.

QUI potete vedere tutti gli antifurti pieghevoli Abus.

3 – Catene

La catena è il più tradizionale dei sistemi adottati contro i furti di biciclette: è versatile, offre molti modi di bloccaggio, è robusta.

La catena e i meccanismi di sicurezza della serratura sono costruiti in acciaio cementato speciale, mentre il rivestimento esterno è in un materiale (tessuto o sintetico) che resiste alle intemperie e non rovina la vernice della bici. Le varianti di colore del tessuto di rivestimento sono davvero numerose.

Il sistema di chiusura può essere a chiave, con una combinazione numerica o con un mix di entrambi.

Il foro per la chiave, dove presente, è protetto contro sporcizia e corrosione.

Per acquistare una catena Abus si può spendere da un minimo di 15 euro per quelle più fini e leggere fino agli oltre 200 euro del top di gamma Granit Citychain XPlus 1060 (sotto in foto).

QUI potete vedere tutte le catene Abus.

4 – Antifurti a cavo

L’antifurto a cavo è flessibile e leggero ed è adatto a una protezione di base, se si lascia la bici incustodita per poco tempo, in luoghi sicuri. Consigliato soprattutto per biciclette comuni e per bici da bambini.

Il tipo di chiusura è a chiave o con combinazione numerica.

Lo spessore e la lunghezza del cavo possono variare, solitamente il cavo è in acciaio, rivestito in materiale plastico che non rovina la vernice della bici.

I cavi a spirale hanno una maggiore lunghezza e flessibilità e consentono di fissare la bici in più punti.
Un vantaggio degli antifurti a cavo è il prezzo ridotto: si parte da meno di 10 euro e si arriva ai 35-45 euro.

QUI tutti gli antifurti a cavo Abus e QUI quelli a cavo spiralato.

5 – Steel-o-flex

E’ una variante rinforzata dell’antifurto a cavo perché il cavo in acciaio è ricoperto da “bossoli” che ne aumentano il grado di protezione. La sua resistenza ai tentativi di rottura è maggiore mentre il suo peso aumenta solo leggermente e la sua flessibilità rimane in gran parte invariata.

I prezzi vanno da 45 euro a 85 euro.

QUI trovate tutti gli steel-o-flex Abus.

6 – Antifurto da telaio

Il vantaggio degli antifurti da telaio è che sono molto pratici e veloci, con un clic la bicicletta è bloccata. E’ possibile, inoltre, abbinarli a un altro dispositivo per aumentare il grado di protezione, tipo una catena.

Nel catalogo Abus ce ne sono di diversi diametri, così da poter essere montati su biciclette con ruote di diverse dimensioni.
La chiusura è sempre con la chiave.

Per acquistarli si può spendere da un minimo di 45 euro ad un massimo di 83 euro.

QUI gli antifurti da telaio Abus.

Oltre a tutti questi tipi di dispositivi, Abus propone anche dei sistemi di ancoraggio per fissare la bici in sicurezza anche in garage (alla parete o al pavimento) o dei sistemi di allarme speciali.

Per avere una panoramica completa di tutti i sistemi di sicurezza Abus per bici, guardate QUI.

Se volete rendere la vita difficile ai potenziali ladri, vi consigliamo di seguire alcuni accorgimenti:

Proteggersi dai furti di biciclette: 9 consigli per ridurre il rischio