COMUNICATO UFFICIALE
Prende il via oggi il progetto Gravel in the Land of Venice.
Un prodotto turistico dedicato alla scoperta del territorio della Regione Veneto attraverso la bicicletta gravel. Un mezzo che permette di affrontare tutti i tipi di terreno: dalle strade più strette, a quelle di montagna, ai boschi fino agli argini dei fiumi.
Il progetto ideato da Massimo Panighel con la collaborazione dalla Rete d’imprese Cycling in the Venice Garden prevede circa 1350 km, suddivisi in 20 diversi percorsi che possono essere esplorati grazie a proposte in grado di coinvolgere i cinque sensi.
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Vista (arte e cultura)
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Udito (storia)
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Olfatto (natura)
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Gusto (enogastronomia)
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Tatto (impegno fisico)
Il cicloturismo ha infatti quelle caratteristiche che ne fanno il candidato d’eccellenza per interpretare la “nuova normalità” e lanciare la ripresa del comparto turistico. Una tendenza che sempre più spesso fa il paio con il “fenomeno Gravel” che ricongiunge la bicicletta alle sue antiche origini.
Secondo il Rapporto dell’Osservatorio sul cicloturismo, realizzato dall’Istituto Nazionale Ricerche Turistiche (IS.NA.R.T), nel 2020 i cicloturisti italiani sono stati 4,7 milioni e hanno generato una spesa di 4,1 miliardi di euro. 20,5 milioni di pernottamenti di cicloturisti italiani nel 2019, con una spesa media di 75 euro pro-capite, che hanno generato una spesa complessiva di 4,7 miliardi di euro. Sebbene il periodo di emergenza sanitaria che stiamo vivendo generi incertezza e non permetta pianificazione a lungo termine, il turismo di prossimità e i viaggi in bicicletta rappresentano un’opportunità per la ripartenza.
Il progetto è finanziato dalla Regione del Veneto nell’ambito del Piano Strategico del Turismo a seguito dell’approvazione da parte dell’Organizzazioni di Gestione delle Destinazioni (OGD) Città d’Arte e Ville Venete della provincia di Treviso.
Il progetto Gravel in the Land of Venice parte proprio dalla Marca Trevigiana, ma l’obiettivo è quello di proporre una serie d’itinerari su base regionale entro la stagione 2022/2023.
Questi i percorsi ad oggi disponibili sul sito web gravelinthelandofvenice.com
IL GIRASILE Treviso – km 63,5
IL GIORGIONE Castelfranco Veneto – km 77,1
L’EZZELINA Castello di Godego – km 51,2
LE TERRE DEL PALLADIO Asolo – km 71,0
LA PEDEMONTANA DEL CANOVA Crespano del Grappa – km 55,5
IL QUARTIER DEL PROSECCO Vidor – km 62,6
LA DAMA Conegliano – km 63,4
IL COLLALTO Susegana – km 55,1
VALSANA Cison di Valmarino – km 50,1
LA VITTORIA Vittorio Veneto – km 63,4
BOTTECCHIA Colle Umberto – km 60,0
LA LIVENZA Motta di Livenza – km 83,0
OPITERGIUM Oderzo – km 77,7
LA PIAVE Cimadolmo – km 53,5
HEMINGWAY Ponte di Piave – km 55,1
IL MONTELLO Nervesa d. Battaglia – km 75,6
LA TREVISANA Volpago del Montello – km 80,1
LA RESTERA Casier – km 80,2
TARVISIUM Quinto di Treviso – km 67,5
DESE Mogliano Veneto – km 66,5
Brevetto Gravel in L.O.VE.
Dal 1 gennaio 2022 sarà inoltre possibile iscriversi al Brevetto Gravel in L.O.VE.. Attraverso un passaporto virtuale di viaggio nominativo, il partecipante dovrà completare il “fiore” simbolo dell’evento.
Ad ogni prova terminata, verrà assegnato online un “petalo colorato”, identificativo della tappa conclusa, a certificare la conclusione del percorso.
Per l’acquisto del “passaporto virtuale” è richiesta un’identificazione personale e la quota di partecipazione di euro 10,00 (non rimborsabile).
Oltre al certificato virtuale, ad ogni “finisher” verrà assegnata la medaglia ricordo di Gravel in L.O.VE. (Land Of VEnice).
Oltre al Veneto anche la Regione Marche ha iniziato a sviluppare progetti dedicati al cicloturismo.
QUI potete approfondire l’iniziativa Bike Gal Flaminia Cesano.
Qui sotto un’altra interessante proposta per pedalare sulle strade bianche:
L’Eroica: due proposte per pedalare in autunno sulle strade bianche