Nel ricordo di Davide Rebellin, vincitore nel 2001, è stata presentata questa mattina a Camaiore la Tirreno-Adriatico 2023, che si svolgerà dal 6 al 12 marzo per un totale di sette tappe.
La Corsa dei Due Mari toccherà cinque regioni del centro Italia partendo dalla Toscana per poi passare in Umbria, Lazio, Marche e Abruzzo, prima di rientrare nelle Marche dove, come di consueto, si concluderà a San Benedetto del Tronto.

I chilometri totali sono 1.171,5, con una media di 167,4 km a tappa. Il dislivello totale è di 13.800 metri, ma con tutta probabilità la classifica si deciderà tra la quinta e la sesta frazione.

Alla presentazione era presente anche il CT della nazionale Daniele Bennati. Queste le sue dichiarazioni: “Come ogni anno il percorso della Tirreno-Adriatico è aperto a qualsiasi soluzione e rappresenta un test importante per tutti. Data la varietà dei percorsi, unita alla presenza di grandi campioni internazionali, la Corsa dei Due Mari può in un certo senso tracciare la strada fornendomi delle indicazioni anche in vista degli impegni della Nazionale. Mi auguro che i corridori italiani si facciano valere perché sono questi gli scenari ideali in cui fornire delle belle prestazioni aiuta a crescere”.

Tirreno-Adriatico 2023: il dettaglio delle 7 tappe

Lunedì 6 marzo – ITT Lido di Camaiore-Lido di Camaiore – 11,5 km

Cronometro a squadre completamente piatta. La distanza non è elevata, dunque i distacchi non dovrebbero essere significativi, ma in una corsa a tappe così breve potrebbero essere comunque decisivi per la vittoria finale.

Tirreno-Adriatico 2023

Martedì 7 marzo – Camaiore-Follonica – 209 km

Tappa che si sviluppa completamente in Toscana, lungo la costa.
E’ un arrivo dedicato ai velocisti, che però si dovranno guadagnare il successo perché il percorso è piuttosto tortuoso e non completamente piatto. Nel finale è previsto un circuito finale di 21,4 km con il breve strappo dell’Impostino.

Tirreno-Adriatico 2023

Mercoledì 8 marzo – Follonica-Foligno – 216 km

La terza tappa porterà i corridori dalla Toscana all’Umbria. Anche l’arrivo di Foligno sembra destinato alle ruote veloci. La tappe è mossa nella prima parte, dove potrebbero nascere delle fughe, ma gli ultimi 40 km sono completamente pianeggianti e favoriranno il rientro del gruppo.

Giovedì 9 marzo – Greggio-Tortoreto – 219 km

E’ la frazione più lunga della Tirreno-Adriatico 2023 e presenta un finale che si annuncia spettacolare, grazie ad un circuito di 17,1 km da ripetere 3 volte, in cui i corridori dovranno affrontare la salita di Tortoreto (3 km al 7%).
L’arrivo è posizionato proprio in cima alla salita e dunque sarà il palcoscenico ideale per uomini da classiche e finisseur.

Venerdì 10 marzo – Morro d’Oro-Sassotetto – 168 km

La quinta tappa, che prenderà il via da Morro d’Oro, proporrà l’arrivo in salita della Corsa dei Due Mari. Un finale inedito in quanto per la prima volta si arriverà fino ai 1.465 metri di Sarnano-Sassotetto, un prolungamento di 2 km rispetto alle edizioni in cui la corsa aveva scalato l’ascesa marchigiana.
Niente pianura, 3.800 metri di dislivello e una salita finale dalle pendenze non proibitive, ma lunga 14,5 km: una frazione decisiva ai fini della classifica.

Tirreno-Adriatico 2023

Sabato 11 marzo – Osimo Stazione – Osimo – 194 km

E’ l’ormai classica tappa spaccagambe dei muri Marchigiani, che se affrontata col coltello tra i denti potrebbe far segnare distacchi ancora più importanti di quella precedente.
3.000 metri di dislivello, accumulati in tanti strappi brevi, ma durissimi.

I corridori transiteranno una prima volta sotto l’arrivo dopo 91,3 km, dopodiché dovranno ripetere per tre volte un circuito di 34,2 km con 4 muri. Il primo di media difficoltà fino a Offagna. Il secondo alla frazione di Abbazia e gli ultimi due durissimi dentro Osimo: quello tutto in pavé di via Roncisvalle, che misura oltre 1 km con il 15% di pendenza media e quello di via Olimpia (meno di 1 km con punte al 16%) che si conclude poco prima dell’arrivo.

Tirreno-Adriatico 2023

Domenica 10 marzo – San Benedetto del Tronto-San Benedetto del Tronto – 154 km

Consueta passerella finale dedicata ai velocisti, che dopo una prima parte in linea è caratterizzata da un circuito finale completamente pianeggiante da ripetere 5 volte.

Per maggiori informazioni: tirrenoadriatico.it