La differenza tra ruote strada e gravel è sempre più sottile. Lo sa bene l’azienda vicentina Ursus, realtà fondata nel 1967 da Sergio Ferronato: un profilo che ancora oggi “scalpita” in azienda anche se il timone è passato nelle mani del figlio Mirko.
Le nuove ruote Ursus Countach aprono la finestra sulla nuova generazione di prodotti di questo storico marchio con sede a Rosà (Vi), cittadina a pochi chilometri dall’attacco della salita del Monte Grappa, ascesa che sarà con ogni probabilità decisiva per l’assegnazione del Giro d’Italia 2024.
Nuove ruote Ursus Countach: novità e specifiche
Le nuove Countach sono la dimostrazione che Ursus vuole fare sul serio.
L’obiettivo dichiarato di questa ruota a duplice destinazione d’uso (strada/gravel) è quello di affermare la presenza del marchio Ursus sul mercato sia per quanto riguarda i primi montaggi che per vendite d’aggiornamento (aftermarket). Vedremo quindi sempre più Ursus accostata a marchi bici in linea con le dimensioni dell’azienda veneta (corratec ad esempio) che ad oggi conta 77 dipendenti ed un fatturato pari a 32 milioni di euro.
Il nome Countach porta con sé il primo cerchio Ursus in fibra di carbonio hookless (o TSS, Tubeless Straight Side) dedicato alla strada e al gravel. Un vero e proprio debutto dopo le consolidate applicazioni nella gamma Mtb.
L’altezza del cerchio è pari a 35,2 mm mentre il canale interno da 23 mm fa il paio con una larghezza esterna da 32 mm.
La gola è forata al fine d’agevolare le operazioni di manutenzione. Le coperture consigliate per l’allestimento vanno da un minimo di 30 mm (700x30c) fino ad una sezione massima da 46 mm (700x46c).
24 i raggi aero, in acciaio inox a testa dritta Sapim CX-Ray, dotati di doppio spessore. Lo schema di montaggio prevede un incrocio in seconda e l’impiego di nippli autobloccanti.
Scendendo verso il cuore di questa ruota troviamo l’altra novità che assieme al cerchio contraddistingue le nuove Ursus Countach: i mozzi d’alta gamma RD52.
Costruiti in lega d’alluminio 7075/T6 e lavorati CNC rilanciano la meccanica della precedente generazione (RD50) con una cremagliera a 30 denti e angolo d’innesto pari a 12° per i tre cricchetti.
Grazie al sistema di montaggio “a pressione” (tipo Ratchet) il corpetto ruota libera (Shimano HG/Micro Spline, Sram XDR o Campagnolo N3W) può essere facilmente smontato a mano senza l’utilizzo di utensili.
Il risparmio di peso netto sui mozzi è pari a 30 gr/coppia.
A completare l’allestimento le decalcomanie ad acqua sotto vernice traslucida.
Perché hookless?
Ursus in fase di presentazione prodotto ha dichiarato l’arrivo di novità anche per quanto riguarda la gamma strada le cui ruote però adotteranno lo standard mini hook. Se è vero che strada e gravel per quanto riguarda questo componente sono due settori sempre più affini c’è da chiedere il perché di questa scelta.
La domanda l’abbiamo rivolta a Enrico Stragliotto, Sales Manager Ursus (foto sotto con Alessandro Petacchi), e Marco Giacomin, Product Manager.
I motivi sono essenzialmente due e sono tra loro complementari: la sicurezza e le pressioni d’esercizio.
Su strada la tendenza è quella di gonfiare lo pneumatico a pressioni superiori a 5 bar, limite definito dalle norme ISO e E.T.R.T.O. per lo standard hookless.
In seconda battuta i vantaggi ed il maggior comfort del cerchio hookless Countach emerge a pressioni comprese tra i 2,5 ed i 3 bar. Dato rilevato con copertura da 30 mm allestita con inserto.
Non è un caso se è stato proprio questa configurazione ad essere oggetto di test da parte dei pro’ belga Bingoal WB sul pavé della Parigi-Roubaix.
Test anche a… Silverstone
Le ruote Ursus Countach, allestite con copertura da 28 mm e camera d’aria in lattice, sono entrate assieme ad altri 13 modelli dell’aziende veneta nella galleria del vento Silverstone Sports Engineering Hub.
Le sessioni test sono state eseguire con angolo d’incidenza del vento compreso tra 0° e 10°.
Obiettivo: verificare l’efficienza aerodinamica, la resistenza al rotolamento (parametro indagato anche grazie alla consulenza ed ai macchinari di Vittoria) e l’efficacia rispetto ad alcune ruote della concorrenza.
Le verifiche hanno in sostanza dimostrato a livello scientifico le ipotesi progettuali: sacrificare qualcosa sul piatto dell’aerodinamica a favore della resistenza al rotolamento e del comfort senza trascurare la rigidezza.
I dati raccolti a Silverstone hanno confermato che in laboratorio le Countach hanno le medesime prestazioni in scorrevolezza delle ruote strada Ursus Miura TC47 Disc e Miura TC37 Disc. La differenza relativa è di soli 0,8 W.
Peso
Ursus Countach: 1.545 gr coppia (715 gr anteriore, 830 gr posteriore)
Disponibilità
Le nuove Countach saranno disponibili per l’acquisto online sul sito ursus.it e presso i rivenditori autorizzati a partire da gennaio 2024.
Prezzo
Ursus Countach: 1.600 euro (coppia)
Per maggiori informazioni: ursus.it
QUI tutte le news e gli approfondimenti riguardanti Ursus.
Qui sotto tutti i dettagli dei mozzi RD50: la precedente generazione.
