E’ qualche mese che sul web stanno girando delle foto “rubate” di quello che dovrebbe essere il nuovo Sram Red AXS. 

Ora però c’è qualcosa di più concreto, perché tra Giro di Turchia e Giro di Romandia abbiamo visto diversi corridori sponsorizzati Sram utilizzare un gruppo differente da quello attualmente in gamma. Tutto lascia immaginare che siano i primi esemplari ufficiali messi alla prova in gara.

Sram nel recente passato ha aggiornato quasi tutti gli altri gruppi presenti in catalogo e ormai non è più un mistero che a breve lancerà anche un nuovo Red AXS. Il fatto che lo usino senza particolari camouflage fa pensare che non si tratti più di un prototipo e che ormai la data del lancio sia imminente. 

Nuovo Sram Red
Foto Visma | Lease a bike

Cosa sappiamo

Al momento non abbiamo ancora i dettagli tecnici del gruppo, ma nei prossimi giorni cercheremo di sbirciare più da vicino le bici dei Pro’.

Per ora la cosa che risulta evidente dalle foto è una completa rivisitazione dei comandi.
Sono molto diversi da quelli del Red AXS attuale e anche molto diversi da quelli del nuovo Force, che erano già stati ridimensionati rispetto a quelli del top di gamma.

Sono più compatti, ma completamente nuova appare anche l’ergonomia, con leve ricurve e orientate verso l’esterno. Vista la dimensione ridotta immaginiamo siano più leggere, ma soprattutto più facili da azionare sia in presa alta che in presa bassa.

Nuovo Sram Red
Cronoprologo Giro di Romandia. A sinistra il gruppo attuale con corone cromate, a destra il nuovo Sram Red con corone nere. Le differenze tra le leve sono evidenti

E i rapporti?

Sram con il nuovo Red AXS passerà ai 13 rapporti posteriori?
E continuerà a mantenere il pignone da 10 denti?
Sono le due domande più frequenti che abbiamo sentito nei mesi scorsi in merito al nuovo Red.

Dalle immagini in azione è impossibile dare una risposta certa, ma se prendiamo per buone le foto pubblicate a gennaio sul profilo X di Baohua@TCR&TARMAC (e a questo punto non c’è ragione di non farlo, visto che i comandi usati in gara sembrano proprio quelli), possiamo confermare che i pignoni posteriori sono ancora 12.

Anche se è meno chiaro, anche il pignone piccolo pare essere rimasto da 10 denti. E d’altronde era difficile immaginare che Sram avrebbe fatto un passo indietro in questo senso.

Nessuna informazione invece sui rapporti disponibili per la guarnitura anteriore. Dalle foto, però, si capisce che è confermato il design con spider integrato, che comprende anche il misuratore di potenza.

Il design delle corone è simile al passato, ma con finitura nera. Foto facebook.com/Borahansgroheofficial – Tommaso Pelagalli/SprintCyclingAgency©2024

Sarà più leggero?

Impossibile dirlo ora, ma vedendo il design di cambio e comandi siamo quasi sicuri che sarà così. Anche perché il Red AXS pagava qualcosa in termini di peso rispetto al Dura Ace Di2 e sappiamo quanto questo valore sia importante, sopratutto dal punto di vista psicologico, sui gruppi di alta gamma.

Al momento non possiamo darvi altre informazioni sul nuovo Sram Red AXS, ma state sintonizzati perché per quanto ne sappiamo il lancio ufficiale arriverà in tempi piuttosto brevi…

Per maggiori informazioni su Sram: sram.com/en/sram

Foto d’apertura facebook.com/Borahansgroheofficial
Tommaso Pelagalli/SprintCyclingAgency©2024