Dopo aver smaltito la gioia per l’oro e l’argento vinti da Ganna e Milan, andiamo ad analizzare la parte tecnica della prova, entrando nei dettagli del nuovo record del mondo di Ganna nell’inseguimento individuale.
Fillippo ha concluso la gara in 3:59.636, abbassando di circa 3 decimi il precedente record dall’americano Ashton Lambie, al quale sottrae anche il titolo mondiale che aveva conquistato nel 2021 a Roubaix proprio a sue spese. La differenza tra il record di Ganna e quello dell’americano sta tutta nei circa 2.000 metri di dislivello.
Lambie, infatti, aveva realizzato il suo record nell’agosto 2021 ad Aguascalientes, in altura, non in gara ma in un tentativo certificato dall’UCI. Una bella differenza…
Nei dettagli del record del mondo di Ganna: bici e rapporti
Filippo Ganna ha usato la stessa Pinarello stampata in 3D impiegata per il Record dell’Ora, equipaggiata con ruote lenticolari Princeton.
Si tratta di un mezzo dalle prestazioni aerodinamiche eccezionali (ne abbiamo parlato nel dettaglio nell’articolo che vedete qui sotto), ma non leggerissima: 9,3 kg.
Questo la rende più difficile da accelerare, come ha dichiarato lo stesso Ganna subito dopo aver vinto l’oro, ma una volta lanciata è “un razzo” (testuali parole di Pippo).
Le caratteristiche del mezzo spiegano in parte anche l’andamento della prova, con Ganna che è partito piano nel primo chilometro (era dietro di 1.4 secondi rispetto a Milan), per poi volare nei chilometri successivi.
Il rapporto scelto da Ganna è stato il 67×15.
Un ulteriore boost alla prova del nostro azzurro è stato possibile grazie alle analisi in galleria del vento effettuate per il Record dell’Ora, che lo hanno portato a modificare leggermente la posizione, per essere ancora più aerodinamico.
Nei dettagli della bici di Ganna per il Record dell’Ora. Ecco la Bolide F HR 3D
Tempi e velocità chilometro per chilometro
Nelle prove in pista è impossibile conoscere i dati di potenza. L’unica cosa che sappiamo per certo è che in partenza si superano i 2.000 watt.
Per dare un’idea della prestazione di Ganna, però, abbiamo analizzato tempi e velocità chilometro per chilometro.
Ganna ha percorso il primo chilometro con partenza da fermo in 1:07.543 alla media di 53,301 km/h. Molto più lento rispetto a Milan, che era avanti di oltre 1.4 secondi. Probabilmente una scelta tattica, ma anche un risultato dovuto alla difficoltà di accelerare la bici, come spiegato in precedenza.
Nel secondo chilometro il detentore del Record dellOra ha iniziato il suo recupero, pur passando ancora dietro a Milan. Il tempo è stato di 56.981, alla media di 63,18 km/h.
Il sorpasso di Ganna su Milan è avvenuto ai 2.500 metri.
Filippo ha percorso il terzo chilometro in 57.354 alla media di 62,75 km/h.
L’ultimo chilometro, nonostante lo sforzo accumulato, è stato il più veloce.
Ganna lo ha volato in 56.844, alla media di 63,3 km/h.
Il tutto per una media finale di 60,091 km/h.
Foto credit SprintCyclingAgency©2022
Qui sotto, per fare un raffronto, trovate i dati del quartetto in occasione dell’oro olimpico di Tokyo2020:
La velocità del quartetto km per km. I 500 metri finali sono mostruosi
