Negli ultimi temi sono sempre più diffusi gel e integratori ad alto (anche altissimo) contenuto di carboidrati. I KEFORMA ULTRA ENERGY gel di cui avevamo parlato in questo articolo, ad esempio, ne contengono ben 40 grammi a dose.
I professionisti da qualche stagione a questa parte hanno completamente rivoluzionato l’integrazione in gara, arrivando a consumare anche 100-120 grammi di carboidrati l’ora. Quantitativi estremi che fino a qualche tempo fa erano inimmaginabili.
Dalla chetogenica ai 100 grammi di carboidrati l’ora. Qual è la verità?
Sappiamo che atleti d’elite, ma anche cicloamatori di medio livello sono sempre affascinati dalle soluzioni sperimentate dai Pro’, sia che si tratti di scelte tecniche che di integrazione e alimentazione.
Ma questa strategia nutrizionale può essere davvero utile a tutti? Ci sono controindicazioni? Come ci si deve avvicinare a gel e integratori di questo tipo?
In questa puntata della nostra rubrica sull’integrazione realizzata in collaborazione con KEFORMA abbiamo approfondito proprio questo argomento, come sempre grazie all’aiuto del Dott. Alexander Bertuccioli (foto sotto).
– Oggi c’è la possibilità di assumere oltre 80-100 gr di carboidrati l’ora. Cosa è cambiato nella formulazione dei moderni integratori rispetto al passato? Cosa permette di assumere questi quantitativi?
– Per essere precisi dobbiamo dire che già da prima del 2011 questi quantitativi venivano proposti dai più importanti ricercatori in nutrizione sportiva come Burke e Jeukendrup. In passato veniva suggerito di “allenarsi” nel tollerare tali dosaggi, pratica sicuramente utile anche oggi, ma non più indispensabile.
La maggiore tollerabilità è data dal lavoro fatto sulle densità e modalità di rilascio dei carboidrati (effetto time release) contenuti nei prodotti di nuova generazione come il KEFORMA ULTRA, che sfruttano delle matrici polisaccaridiche per favorire un rilascio lento e prolungato e dalle nuove conoscenze sul ruolo del microbiota intestinale nelle dinamiche digestive.
– Quindi è per questo che il rischio di disturbi gastrointestinali è più contenuto?
– Le conoscenze relative al microbiota intestinale e al ruolo delle sostanze fermentabili (FODMAPS) ha permesso di capire meglio quali fonti di carboidrati possono essere eventualmente problematiche nei soggetti più sensibili, permettendone la rimodulazione. Non è un caso che il tenore di fruttosio in molti prodotti di nuova generazione sia stato riconsiderato al ribasso. Inoltre, le forme di rilascio prolungato permettono di non fornire tutta la quota energetica in un solo momento, ma di dilazionarla in una finestra temporale prolungata.
– Negli ultimi anni abbiamo visto migliorare notevolmente le prestazioni dei Pro’. Si può dire che una parte di questo miglioramento sia dovuta al nuovo modo di alimentarsi/integrare?
– Penso che questo sia riduttivo. Come dicevo queste conoscenze non sono poi così nuove, anche se è vero che il mondo dello sport professionistico è stato piuttosto “lento” nel captarle e forse “lentissimo” nell’applicarle.
Bisogna inoltre considerare che negli ultimi anni l’evoluzione non ha coinvolto solo il mondo della nutrizione, ma anche quello dell’allenamento, del recupero, delle attrezzature. E’ l’insieme dei progressi a dare il risultato. Dare tutto il merito a una sola componente non rappresenterebbe correttamente la realtà.
– Oltre ai professionisti, chi può trarre davvero giovamento da questo tipo di integratori e da questi quantitativi di carboidrati?
– Tutti coloro che si cimentano su lunghe distanze a intensità medio-alte, per garantire una costante e sufficiente fornitura di energia.
– Come ci si deve avvicinare ad un integratore come Il KEFORMA Ultra? Abbiamo parlato di allenare il sistema gastro-intestinale, come va fatto?
– Come abbiamo già anticipato, le moderne formulazioni fanno sì che non servano particolari cautele. E’ un prodotto sicuro e ben tollerato, soprattutto che permette un approccio modulare: ULTRA ENERGY GEL contiene 40 grammi di carboidrati/dose, così è possibile avere 40 gr/ora utilizzandone 1, 80 gr/ora utilizzandone 2 (1 ogni 30 minuti) o 120 gr/ora utilizzandone 3 (1 ogni 20 minuti). ULTRA FUEL contiene 47 grammi di carboidrati dose, per cui è possibile utilizzarne 47 gr/ora con una borraccia o 104 gr/ora con due borracce.
Nonostante i prodotti siano ben tollerati, se non si sono mai assunti dosaggi così alti è bene adattarsi gradualmente, magari provando in allenamento prima che in gara.
Per i gel si può iniziare con 1 ogni ora per poi salire progressivamente a 1,5 e poi a 2, continuando eventualmente fino ad arrivare a 3. Per ULTRA FUEL è tutto più semplice in quanto è sufficiente che il contenuto di una borraccia inizialmente venga consumato in 1,5 ore, passando progressivamente a 1 ora e successivamente a 30 minuti.
– Questo quantitativo di carboidrati/ora può essere assunto solo in forma di gel e liquidi o meglio alternare? Ci sono raccomandazioni particolari?
– Gli studi che hanno confrontato l’impiego di diverse forme di supplementazione sostanzialmente indicano che possono essere considerate sovrapponibili, sia per tollerabilità sia per efficacia. Per questo si suggerisce di scegliere in base alla tollerabilità e alle preferenze individuali, testando quale soluzione si mostra più adatta alle proprie necessità.
– Quando in gara o allenamento si assumono questi quantitativi di carboidrati, va adeguata anche l’alimentazione pre e post gara?
– Se viene seguita un’alimentazione “sensata” prima della prestazione, seguendo pasti nutrienti e digeribili, non è necessario nessun tipo di accorgimento particolare. Se invece per partire (come è abitudine di alcuni) ci si dà appuntamento al bar qualche fastidio potrebbe verificarsi… Meglio evitare scelte eccessivamente pesanti e quindi poco digeribili.
– Ci possono essere rischi nel breve e lungo periodo?
– Alla luce delle conoscenze attuali assolutamente no. In soggetti con qualche malattia del metabolismo (diabete di tipo II, ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia, ecc…) prima di procedere all’assunzione sarebbe opportuno il parere medico, come per qualsiasi altro integratore.
Per maggiori informazioni sui prodotti KEFORMA: keforma.com
Per maggiori informazioni sul Dr. Bertuccioli: synalab.it
QUI, invece, trovate gli altri articoli della rubrica sull’integrazione realizzata insieme a KEFORMA.
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